lunedì 9 marzo 2015

Questione di cuore di Carmen Bruni


Giorgia è una ragazza di ventitre anni, simpatica, sarcastica e irrimediabilmente innamorata di Alessandro, il migliore amico di suo fratello, che conosce da tutta la vita.
Purtroppo però lui la tratta come un essere asessuato, una natura morta, non la considera, la guarda ma senza vederla realmente.
Giorgia ogni volta giura e spergiura di dimenticarlo, che andrà avanti per la sua strada, che lo deve a se stessa e ogni volta, puntualmente, ritorna sui suoi passi con la coda fra le gambe e sempre più innamorata.
Finché qualcosa non sembra cambiare…
I muri che li dividono crollano l’uno dopo l’altro e Giorgia scopre un Alessandro diverso, un uomo che non la tratta più come un ananas, ma come una vera donna e si accorge di lei, la osserva, la studia. La tocca.
Fra situazioni imbarazzati, dialoghi divertenti e amici alquanto bizzarri, Giorgia spera di riuscire nell’intento di conquistarlo e di essere finalmente felice come tanto desidera, conciliando il tutto con i Giovedì delle Zitelle che si susseguono una settimana dopo l’altra, impegnandosi per non perdere il suo già precario lavoro e cercando di scoprire chi le invia degli SMS anonimi che a lungo andare diventeranno sempre più strani e ambigui.
Una storia divertente e leggera, immersa nella normalità, su una donna come tante, eterna sognatrice e innamorata dell’amore, che non vuole altro che trovare la giusta dimensione per poter vivere la sua vita.



Curiosando tra le varie uscite di questo mese, questo libro aveva attratto da subito la mia curiosità e dopo la lettura posso confermare di non esserne rimasta delusa.
Dopo un numero infinito di libri con forte carica erotica o schemi prefissati che vedono come protagonisti il supermegafigo di turno e la ragazza "sciattina", ecco finalmente un libro su una coppia normale.

Un libro giovane, fresco i cui protagonisti mi hanno fatto fare un salto nel passato, ricordandomi i batticuori e tutte le paranoie assurde, tipiche dell'età adolescenziale, per un amore considerato irraggiungibile ma al quale non era possibile rinunciare.
Chi ha un fratello maggiore sa cosa vuol dire avere a che fare con quell'odiato Comandamento, "Mai con la sorella del mio miglior amico", inderogabile e prettamente maschile. Sì, perché in contrapposizione a questa, per il fratello, il comandamento diventa regola " Provarci con la miglior amica di mia sorella". Bella fregatura!!

La protagonista è Giorgia Mancini, ventitreenne che studia al NABA, Nuova Accademia di Belle Arti a Milano, che offre una formazione all'arte e al design. Giorgia ama la fotografia, per lei significa immortalare un istante per sempre, perché ogni momento rubato con l'obbiettivo è destinato a vivere attraverso il tempo.

Alessandro Castelli è il miglior amico di Carlo, fratello di Giorgia. Abitavano nello stesso palazzo, un solo piano a dividerli, quindi l'uno ha sempre frequentato la casa dell'altro. Giorgia lo ha sempre considerato come un fratello fino a che intorno agli undici anni, qualcosa in lei cambia e si prende una cotta per lui che con il passare degli anni non si affievolisce ma aumenta fino a diventare amore.
Un amore che non ha mai smesso di farle battere forte il cuore nonostante lui continui a vederla solo come "la sorella di Carlo". Un amore che le regala momenti di felicità per ogni piccolo gesto ricevuto e disperazione totale per la mancanza di attenzioni.

Mi ha ricordato i miei tredici anni, di un nome che riempiva le pagine dei miei diari segreti, a volte circondato da migliaia di cuoricini rossi e stelline gialle ed a volte scritto in nero, rimarcato e sottolineato con forza fino a strappare la pagina.
Giorgia è una normalissima ragazza che si divide tra lo studio, le amiche e la palestra. Nonostante il cuore infranto per questo amore non corrisposto, cerca di superarlo, stringendo rapporti con altri ragazzi senza mai riuscire a sentirsi totalmente presa dalla relazione.
Non ha mai trovato il coraggio di dichiarare ad Alessandro i suoi veri sentimenti ma non mi sento proprio di giudicarla per questo, al contrario, credo che davanti alla consapevolezza di non essere visti dalla persona che tiene in mano il nostro cuore, sia legittimo aver paura di mettersi a nudo. La paura di ricevere un rifiuto e di perdere anche l'amicizia che li lega.

"Perché, nell'istante in cui avesse scoperto i miei sentimenti, sarebbe andata proprio così, ne ero sicura. Di conseguenza, niente più abbracci, chiacchierate, uscite o stupidi bacetti sulla fronte o sulle guance. E io, che andavo avanti soltanto grazie a quelli, mi sarei condannata a morte."

Capitolo dopo capitolo mi sono ritrovata a sentire Giorgia come un'amica, alla quale avrei volentieri offerto il mio sostegno ed una coppa di gelato misto, limone e cioccolata.


Finalmente Alessandro si ritrova ad aprire gli occhi e per la prima volta la vede davvero. Si rende conto che l'affetto che prova per Jo è cambiato, è più profondo. A causa della sua natura di playboy, avrà delle difficoltà a far comprendere al suo miglior amico, la sincerità dei suoi sentimenti per la sorella ed allo stesso tempo dovrà lottare per conquistarsi la fiducia di Jo.

"Ogni suo bacio era l'istante perfetto della mia giornata. Il mio angolo di paradiso in terra."

"Nessuno mi aveva mai baciato come lei. Lentamente, con accortezza, assaporando istante dopo istante come se fossero gocce rare di un elisir miracoloso. Nessuna mi aveva accarezzato il viso come se fosse stata una cosa fragile. Respirato come aria rarefatta. Mi ero perso. Ritrovato e riperso."



In questo tira e molla ho fatto il tifo per loro fino alla fine, perché sono un'inguaribile romantica e questo amore è puro e dolce.
E' una lettura che scorre veloce e che non annoia, scritto in prima persona e che ogni tanto alterna qualche capitolo con un pov dalla parte di Alessandro, cosa che ho apprezzato particolarmente, perchè secondo me fa capire meglio la storia al lettore.
Davvero un libro da leggere di questa scrittrice emergente che ha saputo catturare l'attenzione di molti lettori, partendo da un'autopubblicazione per poi ritrovarsi ai vertici della classifica tra gli ebook più venduti, tanto da attirare l'attenzione di una casa editrice che il 12 Marzo farà uscire il libro in cartaceo. 







CARMEN BRUNI ha poco più di 30 anni. Grandissima lettrice di storie d’amore, ha iniziato a scrivere questa storia per gioco, ha continuato perché non poteva più farne a meno. Questione di cuore è il suo primo romanzo, inizialmente autopubblicato su Amazon, dove per settimane ha occupato i primi posti della classifica. A grande richiesta delle lettrici, ora Carmen Bruni sta lavorando al seguito

1 commento:

  1. L'ho letto tempo fa... Mi e' piaciuto molto e trovo questa recensione azzeccata e condivisibile.. Complimenti alla scrittrice del libro e a chi l'ha recensito ��

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