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martedì 3 maggio 2016

Presentazione Kate Morton di Valeria Cibele



Un sogno che diventa realtà.

Quale potrebbe essere il sogno più grande per un lettore, se non quello di incontrare dal vivo uno dei suoi autori preferiti, se non addirittura il preferito in assoluto?
Eccomi qui per raccontare, ancora con un senso di incredulità, la mia esperienza da lettrice. Quasi per caso mi sono imbattuta nella notizia che KATE MORTON, l’autrice di narrativa che più di tutte amo, avrebbe presentato il suo libro in anteprima. Era un’occasione assolutamente da non perdere, chissà quando mi sarebbe ricapitata!
Quindi  mi sono organizzata in tutta fretta e Domenica primo Maggio mi sono recata a Pietrasanta, provincia di Lucca, un bellissimo borgo dal sapore antico immerso nel verde delle colline toscane. Proprio qui si svolge a cadenza annuale una manifestazione chiamata “NON SOLO ANTEPRIME – TI RACCONTO IL MIO LIBRO” e proprio qui avrei incontrato Kate.
Mai e poi mai avrei sperato di poter realizzare questo sogno!!! E invece è accaduto, sono troppo felice e non riesco a pensare ad altro se non al fatto che ogni tanto le cose belle accadono per davvero, per la serie “ogni tanto una gioia”.
Kate Morton è una scrittrice nella quale mi sono imbattuta per la prima volta circa 5 anni fa. Era il 2011 e in Italia era uscito “Il giardino dei segreti”. Attratta dalla copertina stupenda, dal titolo e dalla trama accattivante, ho acquistato il libro e me ne sono subito innamorata, da allora ho continuato a seguirla e ho letto quasi tutti i suoi libri, perché davvero merita tantissimo di essere letta. I suoi romanzi trasudano emozioni ad ogni pagina, riesce con il suo stile elegante, raffinato ed estremamente evocativo a trascinare il lettore all’interno delle sue storie, a fargli sentire suoni, profumi e a rendere vive le immagini e i personaggi nella sua mente.  
Le trame si sviluppano sempre su due piani temporali distinti, in un’alternanza tra presente e passato che risultano essere sempre strettamente collegati  e inscindibili tra loro, che creano fascino e mistero attorno alla storia.
Durante la presentazione Kate ci ha parlato del suo ultimo lavoro, che esce proprio oggi nelle librerie italiane: “I SEGRETI DELLA CASA SUL LAGO”.
Ci ha raccontato i suoi due personaggi femminili principali. La prima, Alice presentata all’inizio del romanzo nel 1933, quando ha 16 anni, è una ragazza che vuole fare la scrittrice, è passionale, romantica e sognatrice. Fino a quando un evento tragico cambia la sua vita e il suo modo di essere per sempre. La ritroviamo più avanti, circa settant'anni dopo, quando ormai Alice ha 86 anni, vive a Londra ed è diventata una scrittrice di gialli, anche se è profondamente cambiata nell’animo: è più pratica, meno romantica e ha un atteggiamento più burbero. C’è molto dell’autrice in questo personaggio e si è divertita molto a raccontarci la sua storia.
L’altro personaggio femminile, perché dovete sapere che spesso e volentieri le protagoniste sono donne, legate tra loro da misteri e segreti, è Sadie, una detective molto razionale e priva di sentimentalismo, che per un fatto accaduto in ambito lavorativo, è costretta a prendersi una vacanza. Da Londra parte e va a trovare il nonno in Cornovaglia, dove per puro caso si imbatte in una vecchia casa abbandonata dopo la scomparsa di un bambino avvenuta settant’anni prima. Se la maggior parte dei personaggi creati da Kate possiedono molti dei tratti della sua personalità, Sadie risulta discostarsi molto da lei.
Per la Morton è fondamentale impostare la storia su due piani temporali, come in questo caso (1933 – 2003), è una sorta di ossessione, perché il passato è sempre con noi, vive dentro di noi e non ci lascia mai.
L’idea per questo romanzo è nata da un fatto realmente accaduto in Australia tanti anni fa, di un bambino scomparso nel nulla di cui si sono perse le tracce. Tutto ciò che l’autrice vive, direttamente o indirettamente, arriva nei suoi romanzi, la vita influenza le sue opere in modi e a livelli differenti.
Kate si sente come divisa in due, ed  è suo compito dare voce a entrambi gli aspetti della sua persona, così come avviene nei suoi romanzi, dove non mancano la passione e le storie d’amore, quell’amore che nasconde sempre un lato che resta in ombra e ci mostra la sua ambivalenza.
Inoltre la famiglia è sempre il nucleo centrale dei suoi romanzi perché è proprio quello l’ambito in cui nascono i misteri, dove i segreti trovano terreno fertile per insinuarsi; è una sorta di piccolo teatro in cui si coltivano quei legami importanti basati sulla lealtà, responsabilità e amore e dove è possibile esplorare l’umanità.
Al centro di questo romanzo troviamo anche una casa, ed è proprio per le case che Kate ha una passione che ha ereditato sin da bambina; ogni volta che vede una casa pensa ai suoi abitanti  e a quali storie potrebbero raccontare se solo i muri potessero parlare.
La scelta dell’ambientazione in Cornovaglia non è stata casuale, ma dettata dal fatto che Kate lo trova un posto bellissimo e soprattutto ricco di storia, mistero e magia. È una terra molto lontana, collegata alla Gran Bretagna solo da tre miglia di terra, quasi un’isola. Il posto perfetto per far nascere una storia.
Durante la presentazione non si è parlato solo del romanzo, ma anche di Kate come scrittrice e donna, che concilia il lavoro con la famiglia (ha ben tre figli), e che considera un rituale già il fatto di poter avere una stanza tutta per sé, senza figli intorno, dove potersi dedicare alla scrittura. Per lei i primi quattro mesi sono fondamentali: è questo il periodo in cui la storia prende vita, dove tutto è già accaduto, e scrive quasi senza sosta sul suo taccuino che porta sempre con sé. È una donna molto visiva, vede la storia scorrerle davanti agli occhi come se stesse guardando un film e la riporta sulla carta.
Per chi se lo stesse domandando, sta già scrivendo un nuovo romanzo, sempre nel suo magnifico stile.
È stata un’attrice di teatro da ragazza, ancora prova un amore particolare per il teatro, così come per la scrittura, sono due modi in cui è possibile raccontare storie, creare mondi dal nulla. L’amore per il teatro trova la sua espressione nella scrittura. Così come l’amore per i libri che fanno parte della sua vita, come di quella di ogni lettore che si rispetti, che emerge nei suoi romanzi. Ad esempio, in questo ultimo lavoro,  la scelta dei nomi di Alice e Peter non è data dalla casualità: Alice nel paese delle meraviglie e Peter Pan provengono dalla letteratura inglese e sono bambini perduti, che devono ritrovare la via, esattamente come succede ai suoi personaggi.
Dunque per concludere, ritroviamo molto di Kate in ogni suo romanzo ed è per questo che riesce ad appassionare così tanto e in maniera quasi totale il lettore.
Se prima nutrivo una stima incondizionata per lei, dopo averla incontrata posso solo rafforzare il mio sentimento precedente e condirlo con una stima ai massimi livelli consentiti. È una donna vera, umile, dolcissima, gentile e disponibile, oltre che bellissima, altissima e magrissima. È amore puro.
Non ci sono parole adatte a rendere giustizia alla bravura di questa meravigliosa autrice, perciò spero di avervi incuriosite almeno un po’. Care lettrici, se la conoscete già, sarete sicuramente d’accordo con me , se invece non la conoscete ancora, è arrivato il momento di farlo … e sarete comunque d’accordo con me, non appena avrete girato l’ultima pagina di uno qualunque dei suoi romanzi! :-)

I SEGRETI DELLA CASA SUL LAGO di KATE MORTON


TRAMA

"All'inizio, appena era successo, aveva pensato di confessarlo a qualcuno. Ma adesso era tardi. Erano successe troppe cose. Non c'era nessuno con cui potesse parlarne; non l'avrebbero mai perdonata."

Giugno 1933. La casa di campagna della famiglia Edevane è pronta per la festa del Solstizio e Alice, sedicenne brillante, curiosa, ingenua e precoce scrittrice in erba, è particolarmente emozionata. Sarà una festa bellissima e lei è innamorata, anche se nessuno lo deve sapere.
Ma quando arriva mezzanotte, mentre i fuochi d'artificio illuminano il cielo scuro, il piccolo Theo Edevane, che non ha ancora un anno, scompare.
E la tragedia spinge la famiglia a lasciare per sempre la casa tanto amata.
Settant'anni più tardi, dopo essere stata sospesa dalla polizia per non aver rispettato le regole, Sadie Sparrow decide di prendersi una pausa di riflessione e raggiunge l'amatissimo nonno in Cornovaglia.
Quando è già sul punto di lasciarlo per tornare ad affrontare i propri demoni, Sadie scopre una casa abbandonata, circondata da giardini incolti e da una fitta boscaglia.
Dove un bambino era scomparso senza lasciare traccia.
Per risolvere il mistero, Sadie incontrerà l'unica testimone rimasta, una delle più famose autrici inglesi, Alice Edevane.
Che le rivelerà un segreto del passato… più presente che mai.
I segreti della casa sul lago è una storia romantica, travolgente e sorprendente, nella quale Kate Morton mescola vite e segreti, luoghi favolosi e atmosfere cariche di mistero nel modo avvolgente e incantevole che milioni di lettori hanno imparato ad apprezzare.

L’AUTRICE


Kate Morton, australiana, si è laureata con una tesi sulla tragedia nella letteratura vittoriana e si è a lungo dedicata al tema del gotico nel romanzo contemporaneo.

A ventinove anni ha scritto il primo romanzo, che ha ottenuto subito grande successo in tutto il mondo.
Sono seguiti Il giardino dei segreti, che Clint Eastwood ha opzionato per trarne un film, Una lontana follia e L'ombra del silenzio, editi da Sperling & Kupfer.
I suoi romanzi, tutti ai vertici delle classifiche dei bestseller internazionali, sono pubblicati in 38 Paesi e hanno venduto dieci milioni di copie.

DELLA STESSA AUTRICE

L'OMBRA DEL SILENZIO 

1961. È una splendida giornata d'estate e la famiglia della sedicenne Laurel è in partenza per un picnic sulle rive del fiume che scorre vicino alla sua fattoria, nel Suffolk. Mentre tutti sono indaffarati nei preparativi, la ragazza si rifugia nella casa sull'albero della sua infanzia, e inizia a sognare. Sogna di Billy, il ragazzo che le fa battere il cuore, e di trasferirsi a Londra, dove è sicura che la aspetti un futuro straordinario. Ma prima che il sole tramonti su quel pomeriggio idilliaco, Laurel assiste, non vista, a un crimine terribile. Un segreto che custodirà per anni e anni. 2011. Come aveva spesso fantasticato, Laurel è diventata un'attrice famosa e amatissima. Nemmeno il successo, però, ha potuto dissipare le ombre lunghe di quel passato lontano. Ossessionata dagli oscuri ricordi di ciò che accadde cinquant'anni prima, Laurel ritorna alla casa nel Suffolk per ricomporre i frammenti di una storia rimasta sepolta troppo tempo. La storia di un uomo e due donne, cominciata per caso nella Londra semidistrutta dalle bombe della Seconda guerra mondiale. Una storia di passioni fatali che segnerà tragicamente i destini di quei tre giovani tanto diversi eppure uniti da un indicibile mistero. Quello che solo Laurel, testimone innocente di un delitto nell'estate della sua adolescenza, è in grado di svelare. L'ombra del silenzio è una grande saga famigliare ricca di segreti e costellata di gelosie e tradimenti dalle conseguenze tragiche quanto imprevedibili. Un romanzo travolgente, pieno di rivelazioni e svolte inattese, che incalzano il lettore fino all'ultima parola.

IL GIARDINO DEI SEGRETI 

Inghilterra, 1913. Nell ha solo quattro anni quando viene abbandonata sul ponte di una nave da una donna misteriosa, Eliza Makepeace. Dopo una lunga traversata, si ritrova in Australia, sola e smarrita. Non ricorda nulla, ma tiene stretto tra le mani un libro di favole. Australia, 2005. Alla morte di Nell, sua nipote Cassandra riceve un'eredità inaspettata. Un cottage inglese, nel cui giardino sono sepolti i segreti di un passato oscuro e tormentato: quello di Eliza Makepeace, autrice di fiabe meravigliosamente inquietanti. Bestseller in tutto il mondo, un romanzo ammaliante e ricco di atmosfera che diventerà un film di Clint Eastwood.

UNA LONTANA FOLLIA 


Edie Burchill ha un'anima appassionata e un bruciante amore per i libri. Forse è per questo che non è mai riuscita a capire sua madre Meredith, una donna fredda, scostante e silenziosa, sempre assorta in pensieri che solo lei conosce. Un giorno, però, a casa Burchill arriva una lettera e tutto cambia: sulla busta, un timbro vecchio di cinquant'anni e l'indirizzo di Milderhurst Castle, la dimora di campagna dove Meredith, sfollata da Londra, trovò accoglienza quando aveva tredici anni. Di fronte a quella busta ingiallita dal tempo, Meredith è sconvolta. Toccherà a Edie compiere un viaggio nel passato per capire quale terribile segreto nasconda la madre, imparando così a volerle bene.



RITORNO A RIVERTON MANOR (Sonzogno)


L'intima storia di una ricca famiglia inglese nei ruggenti anni Venti riaffiora in un mistero custodito per quasi un secolo. Riverton Manor, Inghilterra 1924. È la festa di inaugurazione della sontuosa dimora degli Hartford, e il fragore di uno sparo si confonde con i botti dei fuochi d'artificio che illuminano il cielo. Il poeta Robert Hunter giace senza vita nei pressi del laghetto della tenuta, con la pistola ancora fumante in mano. È suicidio? Di sicuro è uno scandalo che scuote fin dalle fondamenta l'aristocratica casata, perché le uniche testimoni del fatto sono le sorelle Hannah ed Emmeline Hartford. Che da allora non si parleranno mai più. Inverno 1999. Sono passati più di settant'anni da quella notte di festa segnata dalla tragedia, e la quasi centenaria Grace Bradley, nella casa di riposo in cui trascorre i suoi ultimi giorni, è convinta di essersi lasciata per sempre alle spalle i fantasmi del passato e i tristi ricordi. Ma la giovane regista americana Ursula Ryan, che vuole realizzare un film sulle famose sorelle Hartford e su quel misterioso suicidio, chiede la sua consulenza. Grace, infatti, oltre che testimone di tempi ormai remoti, è stata anche direttamente coinvolta nella vita della famiglia: cameriera personale di Hannah, fin da bambina aveva servito come domestica a Riverton Manor. Dapprima riluttante, accetta poi di collaborare e, dando voce a segreti che credeva per sempre chiusi a chiave nel suo cuore, comincia a rievocare le vicende dei giovani Hartford, destinati a un'esistenza tanto fulgida quanto breve: il promettente David, partito giovanissimo per il fronte e mai più tornato; la sensuale e intelligente Hannah; la gaia e capricciosa Emmeline; e soprattutto l'enigmatico Robert Hunter, del quale entrambe le sorelle erano innamorate...

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