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venerdì 2 dicembre 2016

DESIDERIA NIGHT. IL CLUB DEL PECCATO di Daphne Flores


Romeo De Luca, proprietario del Desideria nightclub, nasconde molti segreti. A Roma tutti lo conoscono ma nessuno lo nomina. Invischiato in traffici loschi non sa di essere sotto sorveglianza dall'agente in borghese Amedeo Ines. Ma entrambi hanno un passato doloroso e il timore di perdere qualcuno di importante. Il punto debole di Romeo è Ruanda, il desiderio sessuale di tutti i clienti del Desideria night. Cela la sua identità dietro una maschera mentre danza attorno a un palo. Non è una puttana ma le piacerebbe essere una brava ragazza come Dafne che, in netto contrasto con la figura sensuale della ballerina del nightclub, diventerà il punto debole di Amedeo.
Tra donne mascherate, club segreti, poliziotti, ricatti, sesso e balli sensuali un romanzo che racchiude erotismo e azione in un mix esplosivo.
Al centro di Roma, in un locale notturno di dubbia fama, il Desideria Night, si intrecciano le vite dei protagonisti della storia. Romeo, il proprietario, Ruanda, la ballerina mascherata e Amedeo, il poliziotto. Tutti e tre hanno in comune un passato doloroso che a malapena riescono a tenere nascosto e un futuro incerto in cui l’unica speranza è quella di sopravvivere. 



Il Desideria Night è il luogo perfetto per chiunque voglia provare il gusto della trasgressione, basta avere tanto denaro da sperperare. Nulla è vietato all’interno del night club che oltre alle spogliarelliste, alle ballerine di Lap dance, agli spettacolini proibiti nei salottini privati e all’alcol a “go go”, una volta a settimana regala forti emozioni agli esponenti della Roma bene. Dietro lauti compensi clienti insospettabili, politici all’apparenza incorruttibili e professionisti di fama vedono realizzate le loro più abbiette perversioni. A suon di euro, possono giocare d’azzardo, fare uso di droga o comprare le ragazze che lavorano al locale e divertirsi lasciando libero sfogo agli istinti più bassi.
Tutto è lecito al Desideria Night!


Romeo de Luca è il proprietario e padrone assoluto, l’uomo d’affari dalla fama equivoca, un vero e proprio boss, duro e senza cuore. Egli deve la propria fortuna allo spaccio di droga e alla prostituzione e non si preoccupa di usare il locale per i suoi loschi traffici. È troppo furbo, infatti, per farsi scoprire o forse no… La polizia comincia ad avere sospetti. Segnalazioni di ricatti e movimenti strani di denaro e, in ultimo un omicidio, convincono chi di dovere a iniziare le indagini. Amedeo Ianez, il poliziotto, si mette alle costole di De Luca.


Prostituzione, droga, estorsione non è possibile che tutto questo si celi in un  unico locale che pare intoccabile. Quanta merda ruota attorno a quel bastardo di Romeo. Stringo i pugni, vorrei incastrarlo subito ma non posso perché non ho niente tra le mani, solo parole e con le parole non posso fare niente, mi servono fatti, prove, gente disposta a rilasciare una deposizione.

Con un matrimonio fallito alle spalle e un capo che non perde occasione per ricordargli i propri errori, Amedeo ha bisogno di riscattarsi da una vita piena di fallimenti e ricominciare a credere in se stesso. L’incontro con Dafne, una ragazza che lavora in un bar, gli consente di avere qualche risposta. La donna però è sfuggente e non si concede più di tanto. Vorrebbe aiutarlo fino in fondo, ma non lo fa. Il suo atteggiamento contraddittorio è sospetto. La domanda sorge spontanea: cosa nasconde veramente?


Rivedo il suo volto allo specchio.
Lo chiamano “Il club del peccato”.
Le sue parole, la sua paura… Come fa a saper tutte queste cose? Perché vuole aiutarmi? Non riesco a capire il suo bisogno di proteggermi come se dovesse ricambiare una favore.

 Amedeo non si arrende, è deciso a portare a termine il suo lavoro. S’intrufola in incognito nel club, avvicina il personale nel locale, fa domande in cerca della prova schiacciante che metta al tappeto il proprietario. È disposto a tutto pur di chiudere il caso al più presto.
«Se vuoi posso ballare solo per te» sussurra all’orecchio. La guardo un attimo prima di capire che questa è la mia occasione per scoprire qualcosa di più sul conto di Romeo.

Romeo sembra intoccabile. In realtà, però, la sua imperturbabile corazza presenta una crepa. Il suo punto debole si chiama Ruanda, una ragazza bellissima e misteriosa, la ballerina con la maschera, il sogno proibito di quanti frequentano il night. Romeo, dopo averla salvata, liberandola da chi l’avrebbe usata senza troppi scrupoli, le ha promesso protezione in cambio di un contratto che la vede legata a lui per cinque anni. Ruanda balla e all’occorrenza, dietro richiesta del suo boss, si spoglia senza concedersi.


Sono stata chiara fin dall’inizio, non sono in vendita. Quando ho firmato il suo maledetto contratto, ho negoziato fino allo stremo per avere le libertà di cui godo. Abbiamo tutte un contratto che ci vincola a lui, che ci intima il silenzio, che ci schiavizza ai suoi desideri, ma quanto meno, sono stata più furba della altre. Io cercavo lavoro, lui cercava una brava ballerina e ginnasta, siamo giunti a un accordo.

Le manca solo un anno per liberarsi dal giogo che la ossessiona, poi tutto sarà diverso… deve esserlo.
La mia vita da spogliarellista, ballerina e pole-dancer finisce con i cinque anni del contratto per Romeo de Luca. La mia vita deve cambiare, questo schifo non lo voglio più neanche ricordare.

Ruanda però capisce che non è solo il contratto a legarla a Romeo. Lui nutre una vera e propria passione che non si ferma però alla bellezza del suo corpo. No, quello che Romeo prova è molto più profondo. Non può toccarla, è vero, ma si diverte a stuzzicarla. La pazienza e la forza della ragazza sono messe a dura prova ogni volta che i due si trovano insieme.

A volte è dispotico, altre volte è menefreghista, altre ancora è geloso. È mutevole come il tempo e mi disorienta e spaventa, in fondo troppe volte mi ha fatto intendere che sono di sua proprietà. E io lo odio perché ha ragione, dannatamente ragione.

Romeo la vuole e non solo per una notte. Il suo corteggiamento è serrato e insistente ma inutile, Ruanda è inamovibile, almeno fino a quando il suo fascino misterioso attira l’uomo sbagliato. La gelosia del boss esplode rompendo gli argini della legalità.


La storia è intrigante, non c’è che dire, anche se molto spesso si ha l’impressione che il passaggio da una situazione all’altra avvenga troppo velocemente tanto da perdere qualcosa per strada. Una Roma notturna e trasgressiva rappresenta lo sfondo stupendo e seducente della vicenda. Attorno a essa si intersecano le componenti del romanzo: droga, sesso, omicidio, e mistero la cui atmosfera contrastante è un mix tra la Dolce vita e Sin City con un finale tutto da scoprire.
Belli sono anche i personaggi, sempre in bilico tra la consapevolezza di come sono in realtà e il desiderio di come vorrebbero essere. Se solo fossero caratterizzati un pochino di più, sarebbero perfetti. Manca, a mio avviso, quella profondità che li renderebbe più reali. Ad ogni modo, nonostante tutto, la storia merita di essere letta: è sensuale quanto basta e la suspance è tale da intrigare il lettore fino alla fine.


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