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mercoledì 21 dicembre 2016

SCUSA MA NON TI VOGLIO SPOSARE di Cristiana Pivari



Sceglierei te mille altre volte.

Rossella è una ragazza madre di ventisei anni, divisa fra due ragazzi: Dinesh, miliardario per metà indiano, conosciuto nel bagno di un hotel in circostanze imbarazzanti, e Andrea, il padre di sua figlia. Il primo è deciso a sposarla a tutti i costi, il secondo si rifà vivo dopo essere sparito per due anni, terrorizzato all’idea di una paternità non voluta. Fra colleghe cartomanti, madri e amiche impiccione, vicine paranoiche e varia umanità, Rossella dovrà affrontare indecisioni e ripensamenti per prendere la sua decisione e… scegliere tra un marito. Oppure no.

Mood: ROMANTICO – YouFeel RELOADED i migliori romanzi inediti delle autrici self publishing italiano. Un universo di storie digital only da leggere dove vuoi, quando vuoi, scegliendo in base al tuo stato d’animo il mood che fa per te: Romantico, Ironico, Erotico ed Emozionante.


Nell'ultimo periodo sentivo la necessità di leggere qualcosina che mi svagasse la mente, rapido, indolore e soprattutto che mi facesse ridere quindi, appena letta la trama di questo YouFeel, mi sono dett
a perchè no? Prendilo e vedi che succede...

Beh, succede che mi sono imbattuta nella storia di Rossella, mamma di 26 anni che vive insieme ad Ambra, la sua bimba, e a Domenica, la sua mamma.

Rossella è una di quelle ragazze che si è imbattuta in uno S*****O di prima categoria che prima l'ha messa incinta e poi si è volatilizzato in India perchè "non si sentiva pronto a prendersi la responsabilità". Beh, facile scappare quando ormai si ha la pagnotta nel forno, no?

«Come posso capire se amo una persona che non vedo da anni, senza la quale sono comunque sopravvissuta non macerandomi nel dolore? Posso chiamare amore quel senso di incompletezza che mi prende se penso a come tutto sia finito senza spiegazioni a causa del mio orgoglio? Non è giusto privare Ambra di un padre, questo lo so, ma Andrea non la merita una meraviglia simile e non importa se ora è tornato. Doveva pensarci prima e se io non rispondevo alle sue chiamate poteva venire a suonare alla porta e chiedermi perdono per avermi abbandonata con sua figlia nella pancia» dico tutto d’un fiato.

In ogni caso, la vita sociale di Rossella dopo la dipartita di Andrea, il papà di Ambra, è stata pari a zero, quindi, quando le sue amiche di sempre decidono di passare un capodanno alternativo, in un Hotel di lusso, lei ovviamente accetta.

Quella serata per lei sarà la sua rinascita, ma anche l'inizio di un bel pasticcio con Dinesh, sedicente multimilionario indiano, che la vuole impalmare per evitare che una maledizione si abbatta sulla sua famiglia.

Insomma, tra ritorni inaspettati, papà che vivono sulle stelle e colleghe che leggono i tarocchi, Rossella dovrà decidere cosa fare della sua vita e cercare la soluzione migliore per lei e la sua bimba, senza però lasciare da parte quello che veramente vuole il suo cuore.

«Sono agitata perché non so assolutamente cosa proverò e la paura è quella di non sentire nulla. Perché paura? Perché in fondo è bello che il tuo cuore batta per qualcuno, perché è bello scambiarsi la buonanotte e il buongiorno anche solo attraverso un messaggio, perché è bello non sapere cosa mettersi quando lo devi incontrare perché ti deve vedere al top, sempre. Ma basta questo? Se ora basta potrebbe non essere così per sempre»


"Scusa ma non ti voglio sposare" è stata una bella lettura che mi ha accompagnata per tutto il weekend. Veloce, simpatico, e travolgente, questo romanzo mi ha subito conquistata sin dalla prima pagina. Rossella mi ha fatto morire dalle risate, soprattutto nei momenti in cui cercava di uscire da alcune situazioni parecchio imbarazzanti, senza però dare troppo nell'occhio.


Insomma, lo consiglio vivamente a tutti quelli che hanno bisogno di prendersi una pausa dalle letture impegnative e che vogliono svagarsi con una lettura frizzante e briosa senza imbattersi in volumoni da mille e mille pagine.

Cristiana Pivari è nata il 1° giugno del secolo scorso. Da piccola inventava storie per i cuginetti, poi le ha raccontate ai figli e ora delizia i suoi nipotini. Lavora fra i libri e quindi il suo destino di “scrittora” era segnato. Ha prodotto qualche romanzo, una raccolta di racconti, testi per il teatro e racconti sparsi in varie antologie. Collabora con una rivista femminile ed è finalmente sulla strada della serenità.


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