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lunedì 20 febbraio 2017

GUARDA DENTRO ME di Carmen Bruni



Quando Annabelle cammina per strada non passa certo inosservata. È abituata agli sguardi degli uomini, e persino delle donne, perché è bella da togliere il respiro. Peccato che ovunque vada crei scompiglio, come nella casa di Giorgia e del fratello Carlo, di cui diventa la nuova coinquilina. Convivere con lei infatti non è per niente facile, anzi può rivelarsi davvero snervante: è indisponente, distaccata e si trincera sempre dietro una corazza gelida e impenetrabile, in cui sentimenti ed emozioni non possono filtrare. E questo tutto a causa del suo difficile passato. Ma anche Carlo, gran latin lover all'apparenza solare e disponibile, ha i suoi lati oscuri e alle spalle brutte esperienze che lo hanno ferito nel profondo. Tra i due si scatena subito un'attrazione fisica sconvolgente. E, giorno dopo giorno, inizierà a nascere anche qualcosa di più, qualcosa di imprevisto per entrambi. Ammetterlo significherebbe per loro venire meno alle proprie convinzioni, ma non potranno comunque evitare di dar vita a un duello d'amore, fatto di stoccate maliziose, affondi audaci e fendenti letali.... Quanti colpi dovranno schivare prima di rendersi conto che, quando c'è di mezzo il cuore, non si tratta di vincere o perdere, bensì di sopravvivere?


Abbiamo amato la scrittrice Carmen Bruni in "Questione di Cuore", e desiderato a lungo leggerla in una  nuova esaltante pubblicazione, ed ora il momento è finalmente giunto.
Con "Guarda dentro me", si è consacrata tra le grandi autrici del panorama romance italiano.
Mi sento di poter dichiarare che questo romanzo, oltre ad essere una storia bellissima, è anche un approfondimento psicologico del comportamento umano di fronte al sentimento più importante di tutti: l'amore. Vi spiegherò il perché, ovviamente senza spoiler!
Conosci la sensazione di scartare un regalo, aspettandoti che il contenuto non sia bello, ma piuttosto ciò che desideri?
La trama è già di per sé molto esaustiva. Annabelle è una modella di una bellezza mozzafiato che, in preda ad un senso di ribellione verso la famiglia, decide di trovarsi un alloggio tutto suo al fine di scoprire se stessa e allontanarsi dalle tossiche pressioni familiari.
Carlo è un insegnante di karate e un latin lover impenitente; vive insieme a sua sorella Giorgia ed è molto legato ai suoi amici, che frequentano abitualmente casa loro. Quando accetta Annabelle come coinquilina non è mosso solo da una mera attrazione fisica, perché è chiaro che di fronte a lei non si può restare indifferenti, sono i suoi occhi a convivercelo che questa ragazza aveva bisogno di aiuto e sostegno.
In più di un'occasione, Annabelle è stata coinvolta da questo gruppo di amici a vedere un film insieme, quando l'unica alternativa era quella di restarsene in camera da sola; è stata invitata a mangiare a casa dei genitori di Carlo e Giorgia per la cena di Natale, quando non aveva altra scelta se non di trascorrerla in solitaria; il suo carattere non li ha allontanati, come era sempre successo, con loro questa strategia non ha funzionato, anzi si direbbe proprio il contrario.
"Di solito sono le donne che si spogliano per me.""Sono fiera di essere una voce fuori dal coro.""Solo perché mi sta bene così, Annabelle."
Quando ci trovavamo fianco a fianco, succedeva qualcosa . Era inspiegabile. E anche sbagliato. Io e lui eravamo troppo simili.  
L'attrazione fisica, i giochi di sguardi, le battutine non esattamente allusive, li portano ad avvicinarsi e a confondersi allo stesso tempo. La magia dell'atmosfera natalizia azzera la distanza che ancora li separava e il risultato è strabiliante, ma quanto potrà durare se nessuno dei due vuole andare oltre al proprio orgoglio? Riusciranno a fidarsi reciprocamente confidando i loro segreti aspettandosi comprensione e supporto? Sapranno riconoscere ed accettare il sentimento che hanno fatto sbocciare?
Veder trasparire le emozioni di Annabelle era un evento più unico che raro. Sconvolgeva la mente. Non ci ero abituato. Ero stordito. La consapevolezza d aver scalfito la sua corazza fece saltare un battito al mio cuore. 
Annabelle è il punto focale dell'intero romanzo. Se all'apparenza può sembrare la classica modella di Victoria's Secret che ha tutto dalla vita e alla quale le si invidia ogni cosa, nasconde una sofferenza devastante provocata da anni di rimpianti e sopportazione. Consapevole che nessuno rimane davvero nella sua vita, non ha mai permesso a qualcuno di avvicinarsi e di mostrarle quanto sia bello affidarsi e lasciarsi andare.
Io non avevo niente da dare a nessuno, né di materiale né tantomeno di umano. Non ero in grado di raccontare di me, di mostrarmi, di svelare le mie debolezze. Non sapevo piangere neanche da sola. Ero anaffettiva.

Da quando si è trasferita da Carlo, lui e Giorgia sono stati sempre gentili e affezionati....chiaramente con scopi differenti. Qualcosa in lei comincia a cambiare e non sa gestire le premure che riceve e che sente di voler ricambiare.

Carlo tira le fila del rapporto altalenate con Annabelle.
E' un ragazzo decisamente affascinante che non nasconde né respinge le attenzioni dell'altro sesso, anzi! Non ha mai desiderato avere al suo fianco una ragazza fissa per più di una notte, ma con la nuova coinquilina non è solo voglia di portarsela a letto, ha percepito fin da subito che c'era troppo fumo intorno a lei, che quello che diceva non era mai quello che provava davvero.
"Non so" continuò incerto. "Sembra che non provi emozioni, che non ti importi niente di nessuno. Sei superficiale, fredda. Vuota. Come una bambola."
Le troppe bugie non gli permettono di scoprire davvero chi è la vera Annabelle, e lui desidera guardare dentro di lei. La sprona e la provoca con l'unico scopo di aiutarla a rivelare se stessa, perché sa che è quella la persona a cui è realmente interessato e non alla modella di biancheria intima.

Per entrambi, il processo di avvicinamento sarà un processo duro fatto di sacrifici, drammatiche confessioni e una profonda analisi interiore. Quando l'allontanamento sarà inevitabile, solo una grande forza di volontà e desiderio di mettersi in gioco gli consentirà di darsi una possibilità.

Da non sottovalutare i personaggi secondari, come Elias e Giorgia. Con la loro dolcissima personalità hanno aiutato Carlo e Annabelle a tirare la testa fuori dalla sabbia.


La meraviglia di questa storia è che la sofferenza che si sono reciprocamente causati non ha sminuito nemmeno per un secondo la bellezza di essersi scoperti. Il sollievo di lasciarsi alle spalle una vita di indifferenza, gli farà apprezzare quanto sia appagante e sorprendente la condivisione del proprio cuore.
"Portami con te." ansimò. Chiusi gli occhi, il cuore che mi esplodeva. "Ti porto con me."
Stilisticamente parlando, la scrittrice scrive in modo fluido e scorrevole. L'analisi dei personaggi, accostata al doppio punto di vista, permette al lettore di addentrarsi nella storia e comprendere il tumulto che li soffoca, ed infine, entrare in empatia con loro.

Desidero ringraziare personalmente Carmen Bruni per averci permesso di conoscere e affezionarsi a questi fantastici personaggi. Mi sono talmente entrati dentro che è stata dura lasciarli andare.





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