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mercoledì 18 luglio 2018

L’INCANTESIMO DELLA SPADA di Amy Harmon



In un regno in cui gli incantesimi sono banditi, l’unica magia rimasta è l’amore.

«Deglutisci, figlia. Ingoia le parole, bloccale nel profondo della tua anima. Nascondile, chiudi la bocca sul tuo potere. Non maledire, non curare. Non parlerai, ma imparerai. Silenzio, figlia. Rimani viva».

Il giorno in cui mia madre è stata uccisa, ha detto a mio padre che non avrei mai più pronunciato una sola parola e che se fossi morta, lui sarebbe morto con me. Predisse anche che il re avrebbe venduto la sua anima e avrebbe ceduto suo figlio al cielo. Da allora mio padre attende di poter avanzare la sua pretesa al trono e aspetta nell’ombra che tutte le parole di mia madre si avverino. Desidera disperatamente diventare re. Io voglio solo essere finalmente libera. Ma la mia libertà richiede una fuga e io sono prigioniera della maledizione di mia madre tanto quanto dell’avidità di mio padre. Non posso parlare o emettere suoni. Non posso impugnare una spada o ingannare un re. In un regno in cui gli incantesimi sono stati banditi, l’unica magia rimasta potrebbe essere l’amore. Ma chi potrebbe mai amare… Un uccellino?
Amy Harmon, che ho avuto il piacere e l'onore di incontrare al RARE di Roma lo scorso 23 giugno, si riconferma una scrittrice poliedrica, non solo capace di scrivere romanzi romance appassionanti, ma anche di creare mondi fantastici dal nulla e renderli reali. È questo il caso de "L'incantesimo della spada" (titolo originale "The Bird and the sword") in cui l'autrice si destreggia alla perfezione come se non avesse scritto nessun altro genere all'infuori del Fantasy che tanto amo. Questo libro rientra tra i più belli letti in questa prima metà del 2018 e ringrazio la casa editrice per averlo portato in Italia.

“Mia madre creava le parole. Era un’Indovina, e le sue parole erano magiche. Lei parlava, e le parole prendevano vita. Realtà. Verità. Mio padre era a conoscenza del suo dono e ne era spaventato. Le parole possono essere terribili quando la verità non è gradita.”



La storia cattura già dal prologo, dove incontriamo una protagonista bambina che vive in un regno in cui la magia, in ogni sua forma di espressione (Indovini, Tessitori, Guaritori e Mutanti), è bandita e i possessori del dono, per volere del re, devono essere uccisi. Tutti.

La protagonista della storia è Lark (Allodola), una ragazza che possiede la magia delle parole, grazie ad esse è in grado di animare gli oggetti e sottoporli alla sua volontà.  Ma da quando la madre è stata uccisa per mano del Re poiché detentrice del dono, non ha più parlato per volontà della madre che in punto di morte le ha raccomandato di ingoiare le parole e non lasciarle uscire per restare al sicuro.

“Facevo quell’effetto alle persone. Il silenzio era il cugino più prossimo dell’invisibilità.”

Lark é  praticamente muta, non è in grado di leggere e scrivere, quindi non ha nessuna possibilità di comunicare, se non attraverso i disegni. Questo fino a quando non incontra, anni dopo, quando ormai è una sedicenne,il nuovo re figlio del suo predecessore, Tiras.

“Siete un uccellino pericoloso. Ma penso che vi terrò con me.”


A questo punto, care Cosmo, non posso più raccontare nulla per non rischiare di privarvi del gusto della scoperta, ma sappiate che Tiras è un personaggio enigmatico, misterioso e all'apparenza crudele,  in realtà non vuole essere come suo padre e l'incontro con Lark ne sarà la prova.

Vi do il benvenuto  in questo mondo nato dalla sapiente penna della Harmon, popolato da creature fantastiche e dominato dalla magia, un regno inventato degno dei migliori Fantasy che abbiate mai letto. Il lettore viene immediatamente trascinato nelle vicende, lo stile di scrittura  è magnetico e fluido e vi troverete in uno stato di trance che non vorrà lasciarvi andare e come sotto l'effetto di un potente incantesimo non potrete smettere di leggere... ma la fine arriverà anche troppo presto e sarà come svegliarsi da un bellissimo sogno.

“Non c’è bisogno di ali per volare”
“ E di cosa c’è bisogno, Figliola?”
“Di parole”



Il primo libro che ho letto di questa autrice è stato "Infinito+1" di genere completamente diverso e mi era piaciuto moltissimo. Con questo piccolo gioiello del mio genere preferito, ossia il Fantasy, posso affermare e confermare che adoro la dolcissima Amy.

Se anche voi sostenete che le parole hanno potere e siete amanti del fantasy, questo libro è per voi.


Statunitense, è autrice di I cento colori del blu, che ha scalato le classifiche del «New York Times», Sei il mio sole anche di notte, Infinito + 1, Hai cambiato la mia vita (già pubblicati dalla Newton Compton), e di altri bestseller. Con Il segreto di Eva ha scelto un’ambientazione italiana per raccontare una storia che si svolge durante la Seconda guerra mondiale. L’incantesimo della spada è il suo ultimo romanzo arrivato in Italia. Per saperne di più: authoramyharmon.com


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