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giovedì 1 agosto 2019

INGANNATA di Jay Crownover




Dopo la rottura con il mio ex ero distrutta. Riuscivo a stento a continuare la mia routine e mi sentivo fragile e smarrita. E così la mia migliore amica mi ha costretto a partire con lei per uno di quei viaggi avventurosi in mezzo alla natura selvaggia, sicura che avessi solo bisogno di spingermi oltre i consueti limiti per ritrovare la fiducia in me stessa. Nessuna di noi due aveva idea di quello che ci saremmo trovate ad affrontare. Nella brochure dell’agenzia, per esempio, non si faceva riferimento al fatto che l’uomo più sexy che avessi mai visto sarebbe stato la nostra guida. E nemmeno che, una volta abbandonata la civiltà, nello zaino non ci sarebbe stato posto per paure e insicurezze. In un certo senso ero pronta ad affrontare un’avventura del tutto nuova, ma non mi sarei mai immaginato di dover lottare così… Per tutta la vita sono sempre stata bravissima a nascondere i miei sentimenti. Ma adesso che non c’è modo di reprimerli, potrei scoprire che non mi dispiace affatto.

Leora Connor, per gli amici Leo, è una donna a pezzi. Dopo la rottura con l’ex si sente vuota e spenta, ergendo intorno a lei un muro invalicabile, tenendo fuori anche la sua migliore amica Emrys. Per questo motivo viene coinvolta in un viaggio dall’amica che le porta dritte dritte in Wyoming. Le persone che le accolgono non hanno l’aspetto di veri e propri cowboy, quindi non capisce proprio il motivo di quella vacanza in mezzo alla natura incontaminata. Peccato che l’udito dei tre ragazzi è ampiamente sviluppato, riuscendo a percepire le parole della ragazza e promettendole di farla ricredere alla fine di quanto promesso. La lingua tagliente di Leo non l’aiuta di certo quando a risponderle per le rime è Cyrus Warner, maggiore di tre fratelli e principale responsabile del ranch che organizza questi tour. Forse Leo è partita col il piede sbagliato, quindi promette a Em di rilassarsi, di mettere da parte le sue paure e le sue insicurezze, di “far pace” con Cy e di godersi la vacanza. Per uno strano scherzo del destino quell’uomo burbero dagli occhi grigi sarà anche la loro guida; diventa così impossibile togliergli gli occhi di dosso per l’imponenza della sua statura e della dolcezza con la quale si prende cura dei cavalli e dei fratelli.
Il viaggio stesso diventerà una sorta di sfida per Leo, sente di essersi persa nei meandri della ittà e di aver lasciato il suo cuore in mano a un uomo che non la meritava; è ora di riscattarsi, di superare le paure, le sue diffidenze nei confronti degli uomini e di non guardare più al passato con rammarico ma come una lezione impartita dalla dura vita.
Quella vacanza cambierà non solo il suo modo di approcciarsi alla vita, ma anche le vite degli altri membri coinvolti nel tour.

«I loro culi erano davvero fenomenali in quei jeans». Soprattutto quello di Cy, quando si era allontanato con quella sua andatura dal passo lungo e sicuro, dopo avermi impartito una strigliata. Era un uomo che si muoveva con fermezza e determinazione, come se niente potesse distrarlo o distoglierlo dal suo percorso, come se quello che doveva fare fosse più importante di qualunque altra cosa stesse succedendo.

Che dire? La Crownover non sbaglia un colpo! Se vi aspettate cowboy rudi, madidi di sudore, che cavalcano tori e cavalli a pelo e senza il bisogno di indossare una maglietta, beh, vi sbagliate di grosso. Nella premessa aveva infatti detto di aver reinterpretato il suo punto di vista e di vita del cowboy, e ammetto che questo esperimento ha funzionato alla grande! Inoltre ho apprezzato molto che la storia sia stata narrata interamente dal pov di Leo, immedesimandosi a 360° nel suo personaggio, vivendo le sue emozioni, le sue sensazioni, le sue paure e insicurezze. E da grande appassionata di equitazione, non è stato nemmeno difficile comprendere il suo timore di salire a cavallo e la libertà che ha provato nel montare un cavallo come Boss (niente doppi sensi, eh!).

In mezzo a quel branco di sconosciuti, tutti impegnati ad ambientarsi in un luogo poco familiare, avevo scoperto che mi piaceva la facilità con cui potevo lasciare entrare le persone giuste.

Le descrizioni di Leo sono minuziose e particolarmente dettagliate, come se l’autrice volesse farti vivere di persona il tour in mezzo alla natura, allontanandosi dalla caotica città per ritrovare una propria dimensione.
Io adoro questa autrice, ma penso che una casa editrice come la Newton Compton editori non sfrutti appieno il suo potenziale, peccando con traduzioni poco curate e cover decisamente fuorvianti. Le cover originali sono non solo bellissime, ma soprattutto originali, in cui l’autrice ci dà modo di immaginare al meglio i protagonisti maschili dei suoi romanzi. Come ogni suo romanzo, la Crownover è in grado di non concentrare la sua attenzione solo sui protagonisti principali, ma buttando nel calderone anche quelli che vogliono essere di contorno, spingendo il lettore a saperne  di più. Un esempio? L’amica di Leo, Emrys ha una personalità coinvolgente e solare; più volte Leo ha provato a respingere i suoi attacchi quando voleva solo leccare in solitudine le proprie ferite, ma lei non l’ha mai permesso, al contrario, le è sempre stata vicina coinvolgendola nella sua vita come e dove poteva. Sutton Warner è il secondo dei fratelli, è un po’ scontroso, ma con un grande senso di responsabilità, mettendo sempre la famiglia al primo posto. Lane Warner invece è il fratello più piccolo, gli piacciono le belle ragazze e pensa che con il suo sorriso è in grado di farle innamorare (confermo… me ne sono innamorata all’istante!).

Per quest’uomo potevo essere un pilastro. Mi aveva insegnato lui a esserlo. Mi aveva mostrato di potermi mantenere salda senza vacillare, anche con il peso considerevole di qualcun altro che si appoggiava su di me in cerca di sostegno. Ero capace quanto lui di essere forte e incrollabile. Potevo sostenerlo senza sforzo perché ero certa che lui avrebbe fatto lo stesso per me, e sapevo che il suo bisogno di supporto era temporaneo.

Non starò a dirvi quanto siano belli e bravi i protagonisti, ma se amate le storie coinvolgenti, dove vengono messi in risalto i valori tradizionali della famiglia e della solida amicizia, ma che siano anche piene di suspense e di scene erotiche ben descritte, allora vi consiglio con tutto il cuore di leggere questo romanzo… non ne resterete deluse!

Pensavo fosse impossibile innamorarsi nel giro di pochi giorni, ma mi sbagliavo. Pensavo fosse impossibile innamorarsi di un uomo difficile, che rappresentava una sfida, che mi costringeva a vivere la mia vita con lui piuttosto che intorno a lui. Ancora una volta, mi sbagliavo.



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