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giovedì 17 settembre 2020

ACCETTARE IL FUOCO di Felice Stevens





Serie Inferno e ritorno #3

Trama: Brandon Gilbert ha passato anni a nascondersi, ma finalmente è riuscito a realizzare il suo sogno di diventare insegnante di scuola. Quando gli viene offerta l’occasione di aiutare bambini vittime di abusi, non può dire di no. Per non parlare dell’incontro con il dottor Tash Weber, lo psichiatra che li ha in cura: un uomo maturo, dall’aria triste ma sexy, che accende in Brandon una scintilla mai provata prima.
Anche se sono passati cinque anni dalla morte del suo compagno, il dottor Sebastian “Tash” Weber non nutre alcun interesse per le relazioni amorose. Ma il giovane ed enigmatico Brandon gli risveglia il cuore e il desiderio. Nonostante i tentativi di tenerlo a distanza, Brandon riaccende in lui quella passione per la vita che credeva persa per sempre.
Né Brandon né Tash avevano progettato di innamorarsi, ma nemmeno la disapprovazione dei familiari o i rispettivi dubbi possono impedirgli di accettare il fuoco che divampa tra loro. E quando Brandon torna a casa per affrontare un futuro che non avrebbe mai creduto possibile, lui e Tash scoprono che l’unica cosa per cui valga la pena lottare è sempre stata con loro.

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Dopo la storia di Ash e Drew in Attraverso il fuoco e quella di Luke e Jordan in Dopo il fuoco, adesso è il turno di Brandon che, finalmente, torna nella vita dei fratelli che non avevano mai smesso di sperare di ritrovarlo. Nonostante le dure avversità della vita e le difficoltà trovate sul suo cammino, Brandon è il fratello che se l’è cavata meno peggio, a mio avviso. Le vicende di Ash mi avevano commossa ed emozionata parecchio, ammetto che resta il mio preferito così come il libro dedicato a lui. Premetto anche che il personaggio di Tash mi aveva intrigata fin dalla sua apparizione come terapista di Jordan in Dopo il fuoco, chiedendomi che problemi celasse anche lui nella sua vita. La chimica tra Brandon e Tash è istantanea, ma non così scontata. Tash ha trentanove anni, vive solo e con due gatti e fa un lavoro appagante ma stressante a livello emotivo. Brandon di anni ne ha venticinque ed è insegnante in una scuola media e dedica tutto il suo tempo ad aiutare i ragazzi che ne hanno bisogno. Si tratta di due uomini, apparentemente in due momenti molto diversi della vita e, per questa loro differenza d’età, trovano difficoltà nel veder comprendere la loro relazione da amici e famigliari. Come dice Brandon stesso, lui non è un venticinquenne qualunque, non ha interesse nei locali e nel divertirsi in giro. Ha avuto una vita difficile, ha subito abusi in famiglia e vissuto per strada. L’unica cosa che desidera è una casa e un uomo con cui costruirsi la famiglia che ha sempre sognato. Questo lo rende perfetto per Tash, così come il suo voler sempre aiutare chi ne ha bisogno. Età a parte, Tash e Brandon sembrano perfetti insieme, ma dovranno affrontare segreti e buone intenzioni altrui per poter avere un futuro insieme.
Nonostante il pov alternato, la scena, a mio parere, è incentrata prevalentemente su Brandon a scapito di Tash che comunque conserva un suo spessore e non resta relegato a personaggio secondario in funzione dell’altro preponderante. Però, mentre viene dedicato molto spazio ai problemi di Brandon, ai suoi segreti e a ciò che l’ha portato a scappare di casa, quello che riguarda Tash resta più superficiale. Si accenna spesso al suo ex, tanto amato, ma che aveva avuto problemi di droga e di cui si dà colpa per la morte, ma non viene dato spazio al racconto di questa relazione passata, si capisce che l’ha segnato, ma non viene approfondito. Personalmente, avrei preferito un maggiore sviluppo sul passato di Tash.
Trattando anche il tanto desiderato riunirsi dei tre fratelli, ritroviamo i personaggi dei libri precedenti e come le coppie formatesi siano più forti ed innamorate che mai, per poi convergere in un epilogo a più pov dove si alternano Mike e Rachel, Ash e Drew e Luke e Jordan così che tutti possano avere il lieto fine che meritano.
Detto ciò, questa storia non tratta solo della nascita di un nuovo amore, ma anche di argomenti forti come gli abusi sui minori, la violenza domestica, il problema delle armi illegali e quello degli innumerevoli senzatetto che affollano New York e molte altre città al mondo. Come i libri precedenti della serie si tratta di una narrazione ricca di forti emozioni e a volte scomoda, ma che fa riflettere su alcuni aspetti della nostra società e argomenti che dovrebbero interessare tutti. Non propriamente una lettura da ombrellone, ma sicuramente raccomandata.


Sapeva però che avrebbe commesso un grosso errore se non avesse messo da parte le proprie paure e aiutato Tash a cogliere di nuovo l’occasione di vivere. Voleva essere lui quell’occasione.

I tre fratelli erano la dimostrazione che a volte le cose belle accadono. Poteva essere stato un viaggio attraverso l’inferno per loro, ma con determinazione e forza di volontà non si erano mai arresi ed erano sopravvissuti, anche se ciascuno aveva dovuto attraversare il proprio inferno personale prima di arrivare al punto in cui erano adesso.

Lanciando un’occhiata in tralice a Brandon e vedendolo ridere insieme ai fratelli, così spensierato e bellissimo, Tash non riusciva a tradurre in parole la musica che gli riempiva l’anima.

«Ti amo anch’io. Mi fai credere di nuovo in me stesso quando dubitavo di tutto, a volte della mia stessa ragione di vivere. Mi hai restituito la vita e l’hai resa più ricca di quanto avrei creduto possibile.»

C’è della gioia speciale nella felicità condivisa tra due persone. La gioia è lì perché io sono con te. Tu sei l’altra mia metà, Tash.

Sono sempre stata una romanticona. Credo che, anche se la vita è dura, ci sia sempre un lieto fine dietro l’angolo. I miei personaggi però devono impegnarsi per averlo. Come la vita a NYC, niente si ottiene con facilità, e questo vale anche per l’amore. Vivo a New York con mio marito e I nostri due figli, e spero di avere presto anche un gatto. La mia giornata comincia con un sacco di caffeina e finisce con uno o due bicchieri di vino rosso. Sono un avvocato, ma sogno a occhi aperti il momento in cui potrò sedermi su una spiaggia da qualche parte e scrivere di uomini bellissimi che s’innamorano. Anche se ci saranno ostacoli durante il cammino, il Lieto Fine è sempre garantito.


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