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venerdì 1 aprile 2022

LUCKY PENNY di L.A. Cotton


Ero la sua Lucky Penny.

Lui era la mia luce nell'oscurità, la speranza nello sconforto. Il nostro legame era resistenza, sopravvivenza, speranza. È stato il mio primo amore.

Quando ci hanno divisi, Blake Weston è diventato il ricordo a cui mi aggrappavo quando tutto il resto della mia vita sembrava andare in pezzi.

Ma quando sette anni dopo le nostre vite si incrociano di nuovo a Camp Chance, durante l’estate che avrebbe dovuto segnare la mia ripartenza, basta uno sguardo perché il tempo sembri fermarsi e i sentimenti che pensavo di aver seppellito in profondità ritornassero prepotenti in superficie.

Blake Weston potrebbe curare le mie ferite, ridarmi uno scopo nella vita. Amarmi.

Ritrovarci è la nostra seconda possibilità, il segno che siamo destinati a stare insieme.

Non è così?

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Lucky Penny non è quel tipo di storia della Cotton che siamo "abituate" a leggere, è diversa. Racconta la storia di Penny e Blake, due ragazzi che hanno perso tutto e sono stati affidati a una casa famiglia. Due ragazzi che quando si incontrano per la prima volta instaurano un bel rapporto, a lungo andare sono incapaci di separarsi, e le cose anno dopo anno si trasformano in qualcosa di più profondo. Questo fino a quando Blake lascia quella casa, lascia lei senza salutarla. Penny ha perso i suoi genitori in un tragico incidente, è salva per miracolo, in Blake aveva ritrovato la sua casa. Lui era diventato il suo tutto. Dal giorno in cui Blake se ne è andato per Penny non è stato affatto semplice superare quell'affido, sono successe molte cose da allora. Sono passati sette anni da quel giorno, ora se la cava tra un lavoro e l'altro, e da allora lotta con se stessa. Evita le persone, i posti affollati, evita il contatto e le relazioni instaurate non durano mai a lungo a causa delle sue paure. Non riesce a lasciarsi andare, malgrado le sedute di terapia che dovrebbero aiutarla, non riesce ad andare avanti. Ma è decisa a provarci, per questo presterà servizio per il periodo estivo a ragazzi che attualmente stanno vivendo ciò che lei ha passato e vissuto con la quale ancora oggi fa i conti.
In questo campo estivo incontrerà Blake, anche lui fa da supervisore, sembra che sia una coincidenza, invece non lo è per niente, lui sapeva del suo arrivo. Questo la coglie un po' impreparata. Ritrovarsi però sembra sia un segno del destino, una seconda possibilità, giusto?
All'inizio ho anche pensavo che Penny non avesse nulla di Lucky, diavolo, non è stata così fortunata da dopo la morte dei suoi genitori. La sua unica fortuna è stata quella d'aver incontrato Blake, che l'ha presa sotto la sua ala protettiva, è la sua àncora, il suo cielo stellato.
Il romanzo ha i pov della protagonista al presente e quelli del protagonista al passato. 

Avremmo dovuto essere noi.


Tutti i miei incubi peggiori e la mia favola racchiusi in una sola persona.

Le cose però sono cambiate, in Blake c'è ancora quel ragazzino che aveva conosciuto, ma adesso è un uomo e grazie a suo zio, a cui era stato affidato, conduce una vita diversa e ha una fidanzata. Blake dovrebbe essere l'ultimo a pretendere richieste, ma ne ha una... ha chiesto alla sua Lucky Penny di aspettarlo. Accidenti, è
 tutto così complicato...
Ammetto che questo romanzo non mi ha coinvolto come speravo, a tratti l'ho trovato poco esaltante. Penny è una ragazza che sostiene di voler cambiare, che vuole fare dei progressi, ma come personaggio è un po' piatto e debole. In questa storia non c'è grinta da parte della protagonista, per questo ho avuto difficoltà nel concludere la lettura del libro. L'ho terminato, ma con zero entusiasmo in corpo. Mi aspettavo una Penny che non restasse aggrappata a quel passato che l'ha fatta così soffrire e che mostrasse il dito medio a ciò che ha vissuto, che si rialzasse con le sue forze e che si costruisse qualcosa di più bello.
Blake è l'amico e l'uomo che vorresti avere accanto per sempre, ma anche lui è stato un po' manipolato dallo zio e dalla società in cui si è ritrovato per forza di cosa. 
La storia di per sé ha delle frasi davvero belle e significative, ha del potenziale, ma qualcosa stona. Probabilmente sarò la voce fuori dal coro, come per la serie Castity Falls...  Ma mi sono trovata in serie difficoltà al termine della lettura, anzi lo ero già al 70%. Una buona parte della storia ha inciso parecchio su ciò che pensavo. Questo ha penalizzato un po' il mio giudizio e di conseguenza la mia valutazione.

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