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mercoledì 2 ottobre 2024

LE PAROLE CHE NON ABBIAMO MAI DETTO di J.H. Knight



I sogni di Sam Northwick sono sempre stati semplici. Mandare avanti il suo ranch come avevano fatto suo padre e suo nonno prima di lui. Far parte della comunità in cui è cresciuto e prendersi cura dei suoi vicini, proprio come loro si sono sempre presi cura di lui. E, soprattutto, essere il tipo di uomo di cui i suoi genitori sarebbero stati orgogliosi se fossero vissuti abbastanza a lungo.

Non è una gran sorpresa scoprire che quel disastro di sua sorella ha due figli di cui lui non sapeva nulla, ma apprendere che deve accoglierli in casa sua e crescerli rivoluziona il suo mondo. Quasi quanto imbattersi in Billy Jones per la prima volta dai tempi del liceo.

Billy mentirebbe se dicesse di non aver pensato a Sam più di qualche volta nel corso degli anni. Soprattutto sotto la doccia. Vederlo di nuovo, guardarlo arrabattarsi nella vita di tutti giorni come tutore di un’adolescente incazzata e combinaguai e di un bambino che è proprio come Sam, ridà nuova vita alla sua piccola cotta, facendogli fare tutto ciò che sa di non dover fare. Incluso iniziare una relazione con un uomo che non ha nessuna intenzione di rivelare la propria omosessualità.

Basteranno un po’ di tempo, un po’ di pazienza e un po’ di calore del Texas a unirli, o servirà più di quanto ciascuno dei due sia disposto a dare?

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Adoro i cowboy romance, ambientati nei ranch, ma soprattutto in quei piccoli paesini dove tutti sembrano conoscersi e sapere di poter sempre contare l’uno sull’altro. Eppure, come ogni cosa, vivere in una piccola cittadina ha i suoi pro e i suoi contro. Nonostante Sam sia profondamente legato alla sua terra e alle tradizioni di famiglia, sente che la cittadina nella quale vive rappresenta una condanna, visto che è un ragazzo gay non ancora dichiarato che teme il giudizio degli altri, soprattutto visto come si comportano nei confronti di Billy che non ha mai nascosto la sua omosessualità.
Il romanzo parte a bomba, non solo in un incontro tra i due protagonisti, ma soprattutto perché Sam dovrà fare i conti con il casino che ha sempre rappresentato sua sorella Lisa e rendersi conto di non aver mai conosciuto una parte fondamentale di lei, i suoi figli, nonché i suoi nipoti. Ora provate a immaginarvi un bambino super entusiasta di ritrovarsi in un ranch pieno di animali, animato dal fatto che vuole diventare un cowboy come lo zio, e un’adolescente arrabbiata con la vita, oltre che con la madre, che ha sempre dovuto cavarsela da sola e che le piace ben poco l’idea di dover dare una mano e spalare m****a di cavallo ogni mattina. Eppure, a ogni capitolo mi è piaciuta l’evoluzione di questi protagonisti che si avvicinano a noi più di quanto vogliamo pensare. Ho apprezzato la scelta dell’autrice di coinvolgere quasi tutti i personaggi che si affacciano nella vita di Sam e Billy, qualcuno con timidezza, altri con una profonda irruenza, diventando parte integrante e fondamentale della storia affinché ogni pezzo possa incastrarsi al posto giusto.

«Hai ragione. Non si tratta di ciò che abbiamo detto. Sono le parole che non… le parole che io non ho mai detto. Dirti che ti amo e poi farti nascondere e andare via non è davvero amore.»


Ho ammirato la tenacia di Billy nel non mollare anche quando la situazione sembrava essere pesante e poco gestibile, anche se davanti al bivio che ci pone la vita, ha scelto se stesso, nonostante questo significava soffrire. Forse la scelta necessaria per dare a Sam la scossa di cui aveva realmente bisogno, e davanti a tutte le parole che sono sempre state dette, alla fine bisogna concentrarsi su quelle che non sono ancora state dette, anche se questo significa tirare fuori il coraggio e accettare le conseguenze delle proprie azioni che non sempre rispecchiano le nostre aspettative.
Non conoscevo la scrittura di J.H. Knight, ma mi sono trovata davanti a una storia che non vuole essere solo una semplice e bella storia, bensì scava nell’animo umano portando alla luce aspetti importanti come la famiglia, quelle tradizioni tramandate di generazione in generazione che si portano avanti facendo piccole rinunce alla ricerca del vero e proprio posto nel mondo. E lo si fa in modo lento e misurato attraverso le storie dei suoi protagonisti, in un percorso di crescita che mira alla ricerca della propria felicità, sapendo che ci sono battaglie che non si possono sempre combattere o vincere, ma facendoci anche capire che a questo mondo esiste ancora la solidarietà.
Una storia di una dolcezza senza limiti, in grado di spezzare e ricucire i cuori dei suoi lettori diverse volte nel corso della lettura, ma che ci farà capire che il tempo scorre inesorabile e che bisogna anteporre la propria felicità al giudizio altrui.
Se amate le storie a fuoco lento, ma piene di sincerità e passione, e se vi piacciono le ambientazioni texane con ranch, cavalli e cowboy, questo è uno di quei romanzi che non può assolutamente mancare nella vostra libreria.

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