Gaia, nonostante le difficoltà cui la vita l’ha messa di
fronte, non cessa mai di affrontarla con ottimismo e quel sorriso che la rende
unica. Dopo l’abbandono del padre e la morte della madre, l’unico legame che le
rimane è Giorgio, il suo adorato fratellino Down che ama più di ogni cosa e di
cui si sente responsabile.
Gabriel, soprannominato da tutti “principe”, è bello, forte,
arrogante e… un trafficante efferato che vive sopra le righe. Due
persone agli antipodi, due mondi paralleli che sembrano fatti di opposti, fin
quando il destino non decide di incrociare le loro strade.
L’uomo subisce un terribile incidente che gli devasta una
parte del volto e l’anima. Costretto all’esilio, dalla legge e dalle ossessioni
che lo perseguitano, si rifugia nella sua grande e confortevole dimora,
iniziando una “non vita” fatta di solitudine. Tormentato dal fato
crudele e dagli errori del passato, non si augura altro che trovare il modo per
porre fine a un’esistenza inaccettabile.
Quando tutto ormai pare perduto, però, Gaia entra timidamente
nella sua quotidianità, sconvolgendola.
Bisognosa di soldi per mantenere se stessa e Giorgio, non può
rifiutare un’allettante proposta di lavoro, anche se si tratta di fare i
bagagli e trasferirsi a casa del tanto temuto “principe” per un impiego da
cameriera. Gabriel non potrà non provare curiosità per quella strana
creatura che, nonostante i problemi, sorride a ogni nuovo giorno con un
incomprensibile ottimismo. Gaia pur temendo la brutta reputazione
dell’uomo, scopre allo stesso tempo di esserne attratta: il suo intuito le dice
che non sia terribile come tutti lo descrivono.
Una favola moderna, liberamente ispirata a La bella e la
bestia, dove due mondi diversi, personalità opposte, per uno strano scherzo del
destino, si incontrano. La vita insegna che tutto può succedere e che la
sostanza va oltre le apparenze, sempre.