Intervista a Sarah Bianca - Giveaway!!!!!

Ringraziamo la scrittrice Sarah Bianca per la sua generosità nel donare ben 5 copie in formato digitale del suo fantastico libro Feline!!! Vi ricordo che abbiamo recensito questo libro, che potrete trovare cliccando qui. 

Ecco le regole, che vi consiglio di seguire attentamente se non volete venire squalificate:

1. diventare membro del blog
2. visitare la pagina FB del nostro blog, il mi piace non è obbligatorio ma gradito
3. visitare la pagina FB della scrittrice Sarah Bianca, il mi piace non è obbligatorio ma gradito
4. commentare spiegando perchè vorreste vincere una copia di questo libro lasciando il vostro indirizzo email per venire contattate in caso di vittoria
5. condividere il link della giveaway in qualsiasi social network di vostra preferenza
6. taggare sul vostro profilo FB n. 3 persone con il link di questa giveaway.

La giveaway ha inizio a partire dal 24 febbraio e terminerà il 28 dello stesso mese. I vincitori verranno comunicati il primo Marzo 2015.

Ricordatevi di scriverci in caso di dubbi o domande!!!


a Rafflecopter giveaway

Ciao Sarah. E’ davvero un onore per noi del Blog Romance and Fantasy for Cosmopolitan Girls poter ospitare una così generosa giveaway. Ed è per questo motivo che ci sembrava giusto dare a tutte le lettrici l’opportunità di conoscerti meglio con una bella intervista!

Bene, cominciamo!

Ti piacerebbe presentarti ufficialmente per quelle lettrici che ancora non ti conoscono?

Incomincio col ringraziare voi tutte per lo spazio offertomi e per la disponibilità e professionalità che avete dimostrato in ogni vostro articolo e recensione. 

Per tutte coloro che ancora non mi conoscono posso presentarmi in un unico modo: scrittrice romana con una passione smisurata per i gatti, i libri fantasy e le storie che ti fanno battere forte il cuore. 

Direi che questo è tutto.

Come è nata la tua passione per la scrittura? 

Scrivo da quando ho circa dieci anni, ho iniziato perché era un'estate molto lunga e io mi annoiavo e da allora non ho più smesso.

Ho letto che pubblichi periodicamente delle storie sulla tua pagina Facebook. Come funziona di preciso per chi volesse iniziare a seguirti?

Ho una Pagina su Facebook solitamente molto attiva, leggermente di meno adesso a causa di pressanti impegni lavorativi, in cui pubblico storie brevi o a puntate. Per chi volesse affacciarsi al mondo che abita nella mia mente, basta cliccare sulla sezione “Note” o scorrere la Home della Pagina. 

Il genere Fantasy sembra essere il tuo preferito. Pensi riuscirai mai a distaccartene in favore di uno totalmente diverso?

Scrivo diversi generi, ma sicuramente il fantasy ha un posto speciale nel mio cuore. Mi sento libera di creare senza essere vincolata dai limiti della ragione e credo che questo non abbia prezzo.

Come vivi questa tua scelta professionale? Il lavoro della scrittrice è difficile ed estremamente competitivo, ti sei mai sentita sotto pressione ?

In realtà sono una scrittrice per hobby, il mio lavoro quotidiano è ben diverso! Proprio per questa competitività smisurata e per le condizioni economiche svantaggiose in cui ci troviamo in questo momento, credo che pensare di fare “La Scrittrice” di professione sia utopistico. Ma ciò non toglie che essere stata notata e pubblicata da una Casa Editrice importante come la Fazi, sia una soddisfazione immensa.

La decisione di ambientare la prima parte del romanzo in Italia mi ha stupito positivamente. Molti autori fantasy sembrano prediligere l'estero come meta per le proprie storie. Com'è nata questa tua scelta?

Sono sempre stata dell'idea che “estero” non sia sinonimo di “migliore”. Bisogna dare importanza e dignità ai propri natali e alle proprie radici, è da lì che inizia tutto, è da lì che prende forza ogni idea. Ecco perché ho deciso di dare a Dara nazionalità italiana e comunque di ambientare la prima metà del libro in zone che conosco e frequento da sempre.

Un'altra cosa che mi ha piacevolmente sorpreso è stata la scelta delle categorie dei mutaforma presenti nella Tenuta. Pappagalli, ippopotami e volpi sono ben lontani dai cliché legati a questo genere. Raccontaci di come si è evoluta quest'idea.

Hai proprio centrato il punto! Io detesto i cliché e la monotonia del “lupo” come animale protagonista di ogni situazione in cui un personaggio ha una “doppia natura” mi ha annoiata, così ho fatto delle ricerche e ho scelto degli animali che si adattassero alle caratteristiche emotive e caratteriali dei personaggi che avevo in mente.

Ecco come sono nati i vari Branchi.

I due protagonisti, Uriel e Dara, in questo primo capitolo non oltrepassano mai i limiti, non diventano amanti. Sei contraria alle scene esplicite o stai semplicemente creando la suspance per il secondo romanzo? (in tal caso, sappilo: funziona!)

Hahaha... ecco...mmm... diciamo che io contro le scene esplicite non ho proprio nulla! Anzi! Ma non è detto che dietro la mia scelta ci sia la decisione di “rimandare” semplicemente la cosa. La situazione è intricata, ma davvero non posso dirti di più!

(ATTENZIONE, SPOILER!) In "Feline" Stella, la sorella di Uriel, vive una storia travagliata con una mutaforma del suo stesso sesso. Sei piena di sorprese, dato che vanno per la maggiore le storie M/M. Anche qui sono curiosa di sapere cosa ne pensi in generale di questa tendenza e nello specifico mi piacerebbe conoscere i retroscena del personaggio di Stella.

Stella è uno dei miei personaggi preferiti e lei è nata esattamente così come la “vedi”. Non c'è una scelta precisa dietro il suo orientamento sessuale. Lei è lesbica, Uriel etero, altri personaggi sono bisessuali. Il mondo è variegato nella Tenuta, così come lo è all'esterno. 

Il personaggio di Isolde è davvero complesso. Ancora non mi sono fatta un'idea precisa su di lei e credo che questo sia merito tuo! Ti sei ispirata a qualche personaggio in particolare per delineare le sue caratteristiche?

Grazie! Isolde è davvero complessa, mette spesso in difficoltà anche me. Posso dire sinceramente che per lei mi sono ispirata alle parti più oscure di me stessa, ampliandole e spingendole all'estremo. Sarà una sorpresa scoprirla piano piano, posso assicurartelo.