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mercoledì 29 aprile 2015

Dolce e selvaggio - Christina Lauren



Le avventure di una notte andrebbero vissute con la persona giusta, non importa se deplorevole... l’importante è che non sia qualcuno come lui...

Questo pensa Mia Holland, ma dopo un week-end da capogiro a Las Vegas, regalo che si è concessa per la sua laurea, perde letteralmente la testa. Terrorizzata dal futuro, prende la decisione più pazza della sua vita: seguire Ansel Guillame in Francia per l’estate. Il programma è semplice: divertirsi e vivere una dolce, selvaggia avventura.

Ma presto il gioco di ruoli che i due hanno intrapreso inizia a cedere ai colpi del sentimento, e il copione che stavano recitando si trasforma nella vita reale, una vita così diversa da quella che Mia ha da poco lasciato...

Adesso non le resta che scegliere se tornare nel mondo in cui ha sempre vissuto, o rimanere in questo, che le sembra lontano anni luce da ciò che ha conosciuto finora.

Mia, Lola e Harlow non potrebbero essere più diverse fra loro, ma è proprio questo mix di differenze che fa sì che loro siano divenute nel corso degli anni amiche insuperabili, vicine in tutto, unite al punto da essere una sola cosa, poiché ogni persona non si sceglie la famiglia, ma i legami che si creano con le persone talvolta diventano più forti dei vincoli di sangue.


Pure questo viaggio a Las Vegas non sarà diverso, soprattutto quando, in seguito ad una notte dedita a festeggiare, si ritrovano catapultate a vivere una storia che avrà ripercussioni sul resto della loro vita, poiché il detto “Quello che succede a Las Vegas resta a Las Vegas”, non sempre è vero, soprattutto in questo caso.
Sarà durante la loro prima giornata là che incontreranno Ansel, Oliver e Finn.
Che dire, restare indifferenti è fuori questione, soprattutto nella città del peccato dove vige la regola del divertimento senza limiti (e del pentirsene in seguito, ci insegnano).
Prima di quel viaggio Mia sapeva cosa voleva, o almeno sapeva dove sarebbe voluta andare. Voleva il Master in economia a Boston, voleva una vita che in parte le desse cosa aveva perduto, pur sapendo che nulla le avrebbe restituito il suo sogno, il ballo.

"È strano, lo so, che io adori così tanto la tua cicatrice." Devo ricordarmi di respirare.
"Tu pensavi che fosse stata la prima cosa che avevo notato, ma non è così. Non ci ho fatto nemmeno caso fino a quel momento in piena notte in cui finalmente ti sei distesa sul letto e ti ho baciata dalla punta dei piedi fino al fianco. Magari tu la odi, ma io no. È come una cicatrice di guerra che ti sei guadagnata, e per questo ti ammiro."

Un sogno destinato a spegnersi, ad allontanarsi sempre più, lasciandola in mano con solo un mucchio di seconde scelte. Tutto ciò fino a quando non ha incontrato lui, Ansel.
Non solo le ha fatto rivalutare il significato di divertimento, cosa significhi mettersi in gioco, recidere i legami per poter finalmente seguire cosa dice il cuore, spingendola così a essere cosa vuole davvero, farle rivalutare ogni scelta, ogni decisione.


Avevo bisogno di crescere e Ansel, da folle qual è, mi ha spinto a lasciare il nido, in un certo senso. Ed è sempre lui poi che mi ha reso euforica all’idea di tornare qui e proseguire gli studi. Avrei solo preferito evitare di andare via arrabbiata.

Due persone che sicuramente non si sarebbero mai scelte a meno che il destino non ci avesse messo di mezzo lo zampino, come spesso accade.


È il genere di ragazzo disposto a esibirsi in una ridicola danza da robot per farti ridere, che ti lecca la punta del naso e fa il giullare in cambio di un sorriso.

Ansel non potrebbe non essere la migliore cura di cui Mia abbia bisogno, sarà forse che è l’unico con cui riesca a mostrarsi per davvero, a parlare per più di dieci minuti o forse l’unico con cui la sua balbuzia sembra andare in vacanza.
E’ semplice mostrarsi un altro a Las Vegas, essere l’Ansel allegro e spensierato, sexy e anche un po’ accattivante, ma cosa succederà a quel ragazzo quando tornerà a infilarsi il suo smoking per ripresentarsi in ufficio a Parigi?
Sarà ancora l’amante con cui ha lasciato Las Vegas per poter vivere con lui un’estate insieme oppure una volta che la realtà busserà alla loro porta inevitabile sarà la loro rottura?
Costruire una relazione partendo dalle basi è già dura, ma cosa succede quando si crea una relazione senza sapere apparentemente poco o nulla dell’altro, trovando come unica valvola di sfogo ai problemi una profonda intesa?

"Stasera, Cerise... grazie per aver deciso di salvarmi." Sottolinea l’ultima parola.

Il mio cervello è lento a elaborare questa sua scelta, ma una volta riuscitoci, l’adrenalina mi saetta dentro, le dita iniziano a pulsare e il battito diventa roboante.

‘Vieni in Francia per l’estate’

Sapeva di non avere tempo per questo nella sua vita, ma non se ne è preoccupato. Perché stava cercando lui di salvarmi




La serie Wild Season al momento è composta da quattro libri, di cui solo il primo pubblicato in Italia
1.      Dolce e selvaggio
2.      Dirty Rowdy Thing
3.      Dark Wild Night
4.      Wicked Sexy Liar



C   Christina Lauren è il nome di un duo, Christina Hobbs e Lauren Billings, una coppia di scrittrici. Migliori amiche da sempre, condividono tutto, dalla passione per le letture romantiche al colore di smalto preferito, e l’unica cosa che le separa è lo Stato del Nevada (ma questo non impedisce che si sentano ogni giorno). Autopubblicato originariamente come un ebook, Beautiful Bastard è stato scaricato più di due milioni di volte, diventando un vero fenomeno editoriale. Appena pubblicato in formato cartaceo è salito in cima alle classifiche del New York Times e sono già pronti i seguiti con Beautiful Stranger e Beautiful Player.


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