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mercoledì 6 aprile 2016

PROVA A FARMI VOLARE di R.K. Lilley


È bastato lanciare uno sguardo a James Cavendish, uomo ricco e affascinante, e Bianca, assistente di volo, ha dovuto dire addio al suo autocontrollo. Una ragazza come lei, che a
10.000 metri di altezza riesce facilmente a destreggiarsi sui tacchi alti con delle flûte di champagne in mano, al loro primo incontro si sente stranamente intimidita. Lei, di solito
così imperturbabile, non riesce a distogliere lo sguardo da quegli occhi turchesi e penetranti che la sfidano. Bianca, sul lavoro, è abituata a trattare con modelli e star del cinema, ma James Cavendish è qualcosa di più… Se fosse solo l’aspetto a renderlo così irresistibile, Bianca potrebbe anche ignorare le sue attenzioni. Ma ciò che la tenta, come mai prima, è la sensazione di essere dominata da lui, dal primo momento in cui l’ha visto. E la promessa di piacere che legge in quei suoi occhi…


La bella e avvenente Bianca è un hostess di volo; James Cavendish è un giovane e ricco imprenditore americano. I due si conoscono in aereo, uno sguardo, una frase, un sorriso e tra loro scocca inevitabilmente l’attrazione. Quando i due iniziano a frequentarsi, lo fanno in un modo inconsueto o forse no, visto il trend in voga in questo genere di romanzi: James ama dominare in camera da letto e Bianca si sottomette ben volentieri ed accetta, manco a dirlo, le pratiche di BDSM più che altro per soddisfare la sua curiosità. 
Lo so, vi sento già borbottare, state pensando che il romanzo sia simile a mille altri (anche io ho avuto lo stesso sentore), vi sbagliate, però. Infatti, anche se a prima vista la storia di Bianca e James può trarre in inganno, continuando a leggere ci si accorge che la loro è una relazione del tutto diversa e, in qualche modo, particolare. Diciamo che non tutte le caratteristiche dei personaggi corrispondono a quelle già conosciute in precedenza. Fermo restando alcune cose distintive, il resto è diverso. 

Mi spiego: iniziamo da lei, Bianca è sì una vergine, ma anche una ragazza dal carattere forte, ama il suo lavoro e adora sentirsi libera e indipendente. Con i passeggeri è sempre affabile e sorridente, con i colleghi, sempre rispettosa. Il suo amico del cuore, Stephan, un ragazzo gay che non disdegna la lotta quando è necessaria, l’adora e la sostiene da sempre. Cresciuti insieme, si sono aiutati fin da piccoli superando ognuno le difficoltà delle proprie famiglie. Entrambi hanno subito violenze inaudite all’interno delle mura domestiche. Eppure, una volta cresciuti, i due amici hanno sviluppato un codice d’onore da rispettare e, allo stesso tempo, si sono creati attorno una corazza dura e impenetrabile per poter sopravvivere e andare avanti. Non è facile per due ragazzi venir fuori dall’inferno e affrontare la vita a testa alta e senza alcun timore, almeno visibile. Bianca e Stephan ci sono riusciti insieme, contando sempre l’uno sull’aiuto dell’altro in ogni circostanza. E quando il signor Cavendish si fa avanti non nascondendo il suo desiderio per Bianca né le sue inclinazioni sessuali, la nostra hostess si consiglia con l’amico il quale, grazie alla sua sensibilità spiccata, la sprona a provarci garantendole, come sempre, la propria protezione. 

Lo faceva apposta a farmi sentire a disagio con quello sguardo? Forse. Quello sguardo deciso mi affascinava in modo strano, o magari era soltanto il fatto che lui era davvero l’uomo più attraente che avessi mai visto, e dire che ne avevo visti tanti.
Bianca accetta di passare la serata con James, intrigata più che altro, dalle promesse alquanto sfacciate di una notte di sesso bollente e del tutto particolare. Arrivati a questo punto, sono sicura che anche voi come me vi porrete una domanda: ma come fa una che ha subito la violenza gratuita del padre per buona parte della sua infanzia e adolescenza, tanto da dover lasciare madre e casa per rifugiarsi chissà dove e ricominciare vivendo di stenti all’inizio, ad accettare un rapporto, seppur breve, incentrato sul BDSM? La risposta ce la fornisce proprio la protagonista.

Grazie alle innumerevoli sedute col mio strizzacervelli avevo imparato che le cose che spaventano da bambini possono diventare eccitanti una volta diventati adulti e questo pensiero mi fece riflettere.

Così Bianca non ha alcuna difficoltà a cimentarsi in svariate e fantasiose performances. È  curiosa ed acconsente a farsi legare e gode nel sentire il tagliente e secco abbraccio della frusta. E non importa se James si prenderà la sua verginità in un modo poco ortodosso, lei ha già deciso tutto. Inoltre, il signor Cavendish è bello oltre ogni dire ed è simpatico, quindi cosa si può chiedere di più?

Che uomo strano,dominatore e divertente, pensai.

Non solo, James Cavendish si dimostra anche molto dolce. Infatti, dopo aver trascorso con lei una notte focosa sotto tutti i punti di vista (fate galoppare la fantasia più che potete), si prende cura della sua sottomessa, da bravo dominatore, accudendola non solo il mattino dopo ma anche nei giorni a seguire. Ed ecco un’altra particolarità del romanzo: il protagonista maschile oltre a incarnare le solite qualità di un dominatore senza scrupoli, possessivo oltre ogni dire e grande amatore, ha anche una sensibilità non indifferente. James non è malato di sesso, o meglio lo è, essendo giovane e bello e ricco è circondato da donne tutte pronte a diventare l’oggetto dei giochi proibiti nella sua camera da letto. Ma in questo caso, sa anche aspettare, infatti quello che gli preme ora è la salute di Bianca. Dopo una sessione di sesso non proprio tenera, James si prodiga in mille attenzioni nei giorni a seguire, per far sì che la sua donna riacquisti al più presto le forze e sia pronta per un nuovo raid. Nel frattempo, però, la nostra Hostess continua a lavorare sui voli di linea e a interagire con gli amici dell’equipaggio e con i passeggeri più o meno educati. Ma non è mai sola, oltre al suo fidato amico e collega, Stephan, Bianca è tenuta d’occhio anche da James che non la lascia mai. E anche quando non può seguirla, demanda il compito di sorveglianza ai suoi fidati collaboratori. Come vedete, il lato dominante e possessivo del nostro eroe è ben marcato. James la vorrebbe tutta per sé ma, ahimè, Bianca non è dello stesso avviso. La ragazza, infatti, non perde occasione di affermare la propria indipendenza (ben fatto, sorella!), 

«No, no, no», risposi chiaramente scuotendo la testa. «Non so cosa pensi che stia succedendo, ma non prenderai il controllo della mia vita. Puoi escluderlo fin da subito».
E non si fa scrupolo di aggiungere la volontà a rompere la loro relazione in qualunque momento, se non fosse rispettato il suo desiderio. Bianca è un bel personaggio, ben caratterizzato e, a prima vista, forte abbastanza da tener testa al giovane dominatore. Cavendish, dalla sua, pur rivestendo tutte le caratteristiche del genere, si rivela un uomo con molte fragilità. Tra i due, chi ha bisogno maggiormente dell’altro è proprio lui. Ammira la determinazione di Bianca, le piace la ragazza e la rispetta. James alla fine fa tenerezza perché si innamora per primo e allo stesso tempo si ribella al sentimento che pian piano si sta facendo strada nel suo cuore. Un latin lover del suo rango, abituato a cambiare le amanti come le camicie, rimane interdetto una volta braccato da ciò che prova per Bianca. E sarà proprio lei, tra i due, a ricordargli sempre quanto sia momentaneo il loro rapporto. 

«Non voglio pensarci. Non importa quanto durerà, a me basta che tu sia onesto con me quando sarà finita, e non che comincia frequentare altre persone senza dirmelo».

A Bianca non piacciono le sorprese, lei adora la routine del lavoro o degli incontri con i suoi amici perché è così che si sente al sicuro. Pensare di non poter volare accanto a Stephan e non averlo più come vicino di casa e suo cavaliere dalla candida armatura, l’angoscia al punto che, se fosse costretta, sceglierebbe di restare così, piuttosto che gettarsi in una relazione senza troppe certezze. E proprio quando si trova a fare i conti con il passato, e tutto quello da cui è sfuggita con tanta forza si ripropone per assillarla di nuovo, Bianca prende una decisione, ma per farlo ha bisogno di tempo.
Che succederà? Lo scopriremo solo leggendo. Nel frattempo speriamo solo che il secondo romanzo continui sulla strada delle novità lasciando da parte il sentiero già battuto troppe volte e direi anche del tutto esaurito, dei romanzi costole delle 50 sfumature, per intenderci.




È l’autrice bestseller delle serie In Flight, Tristan & Danika e Wild Side. Vive in Texas. Ha fatto tanti lavori tra cui l’assistente di volo in business class. Da quando ha memoria, non ha mai potuto fare a meno di leggere e scrivere. Ama viaggiare, leggere, fare escursioni, dipingere. Prova a farmi volare, pubblicato in ebook in inglese e anche in italiano, ha occupato le vette delle classifiche degli store online per molte settimane.



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