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mercoledì 26 ottobre 2016

THE SIREN di Kiera Cass


Kahlen è una Sirena, una meravigliosa e pericolosa creatura al servizio dell'Oceano. Ma non è sempre stato così. C'è stato un tempo in cui Kahlen era soltanto una ragazza come tutte le altre. Poi, un giorno, mentre stava annegando, l'Oceano l'ha salvata regalandole una seconda possibilità, anche se a un prezzo terribile: per i prossimi cento anni dovrà rinunciare ai suoi sogni (primo fra tutti quello di amare ed essere amata) e attirare in acque mortali, con il suo canto letale e ammaliatore, gli essere umani. Proprio come Akinli: gentile e bellissimo, è il ragazzo che Kahlen ha sempre sognato. Ma innamorarsi di un essere umano infrange tutte le regole dell’Oceano. Quanto sarà disposta a rischiare per seguire il suo cuore?

Kahlen sta per morire annegata, vittima di un violento naufragio, ma la sua voglia di vivere non può spegnersi così e la sua impellente richiesta di essere salvata viene accolta. Oceano l’ha salvata condannandola, però, a 100 anni da trascorrere al suo servizio rendendola l’artefice della fine di molti esseri umani che, attratti dal suo canto, verranno fagocitati da Oceano che ha bisogno di nutrirsene, non potrà assolutamente parlare con gli umani, ma prezzo ancor più alto… Non potrà mai amare né essere amata. Oramai è legata per 100 lunghi anni ad Oceano e trasgredire uno solo di questi comportamenti porta alla morte.


Ottant’anni dopo la sua trasformazione Kahlen non riesce ad accettare questo destino, è tormentata da incubi terribili e non si dà pace per esser stata trasformata contro la sua volontà in un’assassina, sebbene condivida questa sorte con altre “sorelle” a cui vuole un bene infinito … Fino a quando non incontra Akinli ed ancora una volta metterà in discussione le sue convinzioni, provando per questo ragazzo un sentimento a dir poco istantaneo, ma scendiamo nel dettaglio.
"[...] Mi guardava non come una bellezza misteriosa, ma come una ragazza che voleva conoscere."
Per comodità possiamo suddividere “The Siren” in due macrosezioni; la prima ci mostra Kahlen che mette a nudo i suoi sentimenti e si chiede se ne sia valsa davvero la pena di essere stata salvata e trasformata in sirena, raccontandoci alcuni dettagli su questa sua “nuova vita”, mentre nella seconda seguiamo passo dopo passo gli sviluppi della storia tra Kahlen e Akinli che si scoprono fin da subito anime gemelle, ma che dovranno affrontare non poche difficoltà.
Sulla protagonista possiamo dire subito che è d’indole gentile e caratterizzata da una grande sensibilità e nobiltà d’animo, Akinli è il compagno perfetto per la nostra sirena, spicca per il suo non essersi fermato alle apparenze e non può che non essere apprezzato per la sua dolcezza e spontaneità. Anche i personaggi dai ruoli minori riescono a risaltare vivacizzando alcuni momenti con la loro frizzantina gioiosità.
Le Sirene descritte da Kiera Cass si distaccano un po’ dalla tipica concezione che abbiamo di loro, anzitutto sono votate a Madre Oceano e già al loro semplice sfiorare una superficie bagnata possono entrarvi in contatto e comunicare con lei. Quando si tuffano in mare è lei a trasformare il loro abbigliamento da “umane” in splendidi vestiti di sale che vanno a sostituire la classica coda squamata da pesce, grazie alla sua forza prorompente Oceano può farle arrivare in un baleno ovunque loro desiderino: Giappone, India, Italia, America... Insomma non ci sono confini.
Il rapporto con Oceano è bivalente da un lato Kahlen la considera “casa”, una forza benevola e comprensiva che la accoglie, conosce tutti i suoi timori e la protegge... Dall’altro lato si rende conto di quanto, in realtà, sia possessiva ed egoista e che le regole a cui deve sottostare sono spesso davvero onerose segnate, inoltre, dallo spauracchio di punizioni crudeli.

"Lei era casa, il posto dove potevamo nasconderci quando infuriava una guerra [...] Era la vita, la nostra sostenitrice. [...] Era anche l'origine del mio senso di colpa, dei miei sogni irrealizzati."
Ecco, un altro aspetto degno di nota di questo romanzo è proprio la magistrale caratterizzazione di Oceano che non è umana e non è semplicemente “acqua di mare”, ma bensì un’entità dotata d’intelletto che parla e prova dei sentimenti, a volte non condivisibili, eppure molto intensi. 
The Siren nasce come un libro autoconclusivo e questo, effettivamente, ci sta… Sebbene alcune informazioni di una certa rilevanza vengano celate al lettore (per esempio: l’origine di Madre Oceano o perché devono restare con lei categoricamente per 100 anni); Kiera Cass è in grado di giocarsi bene i momenti spensierati o di riflessione alternandoli con quelli “strappalacrime”, la sua scrittura è colma di speranza e trascina il lettore con sé, facendogli quasi respirare a pieni polmoni quell’acre odore di salsedine.
Una storia d’amore semplice, narrata senza fronzoli ed allo stesso tempo accattivante e piacevole.
Questo libro, un young adult per l’esattezza, è stato per me una vera e propria ventata d’aria fresca, per merito suo sono riuscita a rivalutare la Cass come scrittrice, perché, parliamoci chiaro, la serie "The Selection" sembrava una copia più smielata del programma “Uomini e Donne” di Maria De Filippi.



Kiera Cass si è laureata alla Radford University e vive a Blacksburg, Virginia, con la famiglia. In tutta la sua vita ha baciato più o meno quattordici ragazzi: sfortunatamente, nessuno di loro era un principe. www.kieracass.com


2 commenti:

  1. Bellissima recensione complimenti! Questa sarà una delle mie prossime letture

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  2. Ti ringrazio e non posso che augurarti buona lettura. :)

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