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martedì 21 febbraio 2017

RIP - REST IN PEACE di Lidia Calvano

                                                                     
Blake ha molti clienti e nessuno di loro si è mai lamentato delle sue prestazioni.

La chiamano per truccare e rendere più belli i trapassati, perché chi rimane possa mantenerne un ultimo ricordo di serenità e pace.
Il continuo contatto con la morte però l’ha resa chiusa e diffidente verso la vita; quando conosce Jason, nel modo più impensato, fa di tutto per allontanarlo, ma lui non si lascia dissuadere.
In apparenza Jason è il ragazzo perfetto che tutte vorrebbero incontrare: affascinante, spigliato, solare, sicuro di sé. Ma è solo la passione a spingerlo, oppure c’è un segreto che custodisce nel profondo del cuore?
E quanto costerà a Blake concedergli la sua fiducia e i suoi sentimenti?
Buongiorno Cosmo Readers, oggi recensirò per voi un libro particolare e davvero interessante, RIP di Lidia Calvano. L'autrice ha confermato ciò che pensavo riguardo al suo stile, molto pulito e piacevole da leggere, oltreché, essendo questo il secondo libro che leggo scritto da lei, di avere la capacità di raccontarti una storia con rara delicatezza, anche quando affronta temi o parti che, se scritti in altro modo, potrebbero portare a risultati ben diversi. Una storia toccante che affronta tematiche difficili, come la morte, i sensi di colpa, l'espiazione e il senso di sporco che si genera quando ci si sente sbagliati. Questo e altro troverete in questa storia che, se deciderete di leggere, toccherà tasti anche dolorosi, ma nel mio caso vi dico con convinzione che ne è valsa la pena.
Ma partiamo dalla trama. Blake svolge un lavoro particolare, trucca i cadaveri per renderli più belli nel giorno del loro funerale. Ha un carattere molto chiuso e introverso, non ama interagire col prossimo se non nel lavoro o quando strettamente necessario. L'unico sfogo che si concede è quello di chattare con uomini in cerca di una soddisfazione effimera e sterile.
Costretta per lavoro a spostarsi dall'altra parte del paese insieme alla sua squadra, incontra e rimane profondamente toccata, cosa per lei abbastanza strana, da Jason, un giovane bello e sicuro  di sé, che fa di tutto per attirare la sua attenzione e attrarla a sé. Blake, con i suoi modi distaccati e diffidenti, fa di tutto per farlo allontanare, ma nonostante tutto sembra che Jason sia muto e sordo davanti a ogni suo tentativo. Se voleste scoprire come va a finire la storia tra questi due giovani, sapete cosa fare.

" Poteva sentire il suo cuore pulsare contro il proprio, mentre la avvolgeva con le braccia e con le gambe. Blake non era stata mai così vicina a qualcuno, nella carne e nella mente. Da qualche parte lontana del suo essere, la paura e il rimpianto premevano per entrare e straziarla con i loro morsi, ma non fece molta fatica a ricacciarli indietro; bastava indugiare in quello stato di semi incoscienza tiepido e morbido, cullata dalla stretta di Jason."
" Tutto nasce per morire, accettare questo era il massimo della perfezione e della bellezza che una persona potesse sperimentare. Fare l'amore con lui un'ultima volta. Accettare il dolore come unico mezzo per poter accogliere la pienezza della felicità. Imparare il qui e ora, senza passato né futuro. Perdersi in un'altra mente senza smarrire la via per tornare a casa. Aiutare, e farsi aiutare. Perdonare. Perdonarsi. "
Se devo essere del tutto sincera, è difficile per me elencarvi i tratti salienti e ciò che maggiormente mi ha colpito senza fare spoiler, ma ci proverò!
Voglio iniziare facendo  i miei più sentiti complimenti all'autrice, per come è riuscita a sviluppare questa storia che all'inizio, a parte alcuni dettagli, sembrava il classico incontro di una coppia di giovani che si piacciono ma fanno fatica a comprendersi. Man mano che si prosegue nella lettura però, con estrema sapienza, ci vengono dati dei piccoli indizi, delle sfumature, che ci portano sempre più lontano dalle ipotesi iniziali e ci tengono avvinti e sempre più curiosi di scoprire gli arcani che si nascondono dietro a certi eventi, per così dire, particolari. La storia prende sempre di più una piega paranormal ben gestita e davvero interessante. Il finale vi lascerà a bocca aperta, perché, per quanto gli indizi disseminati per tutto il libro fossero, col senno di poi, anche comprensibili, decisamente mi è risultato totalmente inaspettato. Un unico punto mi ha lasciato perplessa: in un certo momento della narrazione, scopriamo una caratteristica di Blake che è abbastanza particolare. Non voglio citarvi quale, perché il mio ruolo è anche quello di incuriosirvi. All'inizio questa scelta specifica dell'autrice non mi ha convinto , non perché mi abbia scandalizzato o che, considerato che leggo un po' di tutto e certe tematiche non mi sono nuove, ma per il fatto che mi sembrava slegato e forzato in questa storia. Ma ragionandoci su, alla fine credo di aver capito il motivo di questa scena, o meglio, il motivo per cui io l'avrei inserita è per rendere più forte l'espressione del disagio emotivo e dei traumi che lei si porta dietro, tanto che non risulta una scena di sesso, ma puramente un tratto che esprime in maniera forte, certe caratteristiche di Blake.
Ho trovato Blake irritante e Jason fantastico. Ma vi spiegherò meglio il perché di questa mia affermazione. Blake ha dei modi particolari, ha troppe ferite e traumi dentro di sé per poter essere diversa da come è. Per cui, nonostante in certi momenti mi abbia irritato e non poco, è un personaggio coerente e ben caratterizzato. Jason mi è piaciuto moltissimo, rappresenta bene l'idea di un ragazzo che ha tutto, sicuro di sé, bello e divertente. Il ragazzo perfetto insomma, anche se, vi avviso, non tutto è come appare, anzi, quasi niente lo è.
La mia valutazione è assolutamente positiva, nonostante la relativa brevità del racconto tutti gli elementi sono stati, a mio parere, ben sviluppati. Cosa non facile con una trama di questo tipo, e diventa quindi un ulteriore punto di valutazione positivo.
Consiglio questo libro a chi ama le storie particolari, il paranormal, e i finali adeguati al racconto. Lo consiglio anche a chi semplicemente adora leggere una storia ben scritta e delicata, non tanto negli eventi quanto nello stile.

                 

1 commento:

  1. Grazie infinite, una recensione meravigliosa che coglie fino in fondo la non facile psicologia dei personaggi! Grazie per il tempo che mi avete dedicato e per aver voluto dare una chance a questo racconto! <3

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