A grande richiesta di una mia collaboratrice che voleva saperne di più sulla questione, ecco a voi lo scoop, dopo un'accurata ricerca, eccomi qui: entro quest'estate, grazie a Spergling and Kupfer arriverà nelle nostre librerie Everything, Everything di Nicola Yoon, un'opera che non potrete, come me, non trovare parecchio accattivante per via delle tematiche trattate. Quali? Guardate il video che segue, lo capirete...
Ora, mi direte: dunque? Cosa ha questo libro di diverso dagli altri?
Ultimamente vi sarà capitato di accendere il pc, volervi guardare due video su youtube e imbattervi in questo trailer, o alla tv, fra una pubblicità e l'altra.
Ebbene, questo film si intitola Noi siamo tutto, la cui casa cinematografica, la Warner Bros, farà uscire il film nelle sale americane il 19 maggio.
Ebbene, visto che qui si parla di libri, vi lascio la cover del libro originale, quella ideata dopo il film, la trama tradotta e, dulcis in fundo, un piccolo estratto.
Ps: spero di avervi accontentato, Cosmo!
La mia malattia è rara quanto famosa. Sostanzialmente sono allergica al mondo intero. Non posso lasciare la mia casa, non l'ho mai lasciata per diciassette anni. Le uniche persone che abbia mai visto sono mia madre e la mia infermiera, Carla.
Poi però, un giorno, un camion per traslochi arriva dai vicini. Ho guardato fuori dalla mia finestra e l'ho visto. E' alto, snello, e indossa un abbigliamento nero: maglietta nera, jeans neri, scarpe nere ed un cappello di lana nero che copre totalmente i suoi capelli.
Mi coglie mentre lo guardo e così mi fissa. E io lo faccio di rimando. Si chiama Olly.
Forse non possiamo predire il futuro, però possiamo predire alcune cose. Sono sicura che mi innamorerò di Olly. E questo certamente sarà un disastro.
LA STANZA BIANCA
Ho sicuramente letto più libri di te. Non importa quanti libri tu abbia letto, io ne ho letti di più. Credimi, ho tutto il tempo che voglio.
Nella mia stanza bianca, contro le pareti bianche, nella mia bianca e luccicante libreria, i dorsi dei libri forniscono l'unico colore. I libri sono tutti nuovi di zecca e rilegati, niente copertine flessibili piene di microbi e di seconda mano per me. Mi arrivano dal mondo esterno, decontaminati e sottovuoto, avvolti nella plastica. Mi piacerebbe vedere le macchine che fanno questo lavoro. Immagino ciascun libro viaggiare su un nastro trasportatore bianco in direzione di una stazione rettangolare bianca, dove bianche braccia robotiche spolverano, grattano, nebulizzano e oltremodo lo sterilizzano fino a che non lo ritengano abbastanza pulito da venire sin da me. Quando un nuovo libro arriva, la mia prima missione è quella di rimuovere l'imballaggio, un processo che richiede forbici e molto più di un'unghia rotta. La mia seconda missione è quella di scrivere il mio nome all'interno, in alto.
PROPRIETA' DI: Madeline Whittier
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