Pagine

venerdì 3 novembre 2017

PERFECT BOY di Jillian Dodd


East Coast, Hollywood. Keatyn ha tutto ciò che una liceale potrebbe mai desiderare. È la ragazza più carina della scuola, è popolare, viene invitata alle feste migliori e a pranzo il suo tavolo è sempre quello più ambito. La sua vita procede a meraviglia, seguendo un copione perfetto. Eppure Keatyn non è più sicura di volere tutto questo. Perché, in realtà, quell’apparenza scintillante nasconde dei segreti. Il suo fidanzato si ubriaca puntualmente a ogni festa. La sua migliore amica minaccia di rivelare a tutti che la sua relazione è una truffa… Keatyn non ce la fa più a fingersi perfetta, ma è difficile rinunciare a quello che per anni è stato il tuo mondo. Finché il sorriso irresistibile di un surfista non arriva a portare definitivamente scompiglio nella sua vita. Uscire con lui equivarrebbe a un suicidio sociale. Per Keatyn è arrivato il momento di scrivere un nuovo copione. Uno di quelli in cui i pezzi della sua esistenza possano tornare a riunirsi in perfetta armonia. Di certo non si aspetta che ci sia qualcuno pronto a fare di tutto per impedirglielo.

Dopo la serie That Boy, ecco tornare Jillian Dodd con una nuova serie, che prende il nome dalla sua protagonista, Kaetyn.

Crescere a Hollywood con una madre famosa non è facile se si vuole costruire dei rapporti, coltivare amicizie, crescere e divertirsi, soprattutto se costretti a dover continuamente girare il mondo per seguire le luci della ribalta della madre, non che questo fosse mai dispiaciuto a Kaetyn.
Questo prima di High School Musical.
Avete capito bene, dopo aver capito quanto può essere bello rappresentare la parte "cool" di una scuola, la ragazzina decide di puntare i piedi e dire addio agli insegnanti privati, all'asocialità  che ne consegue e dir finalmente ciao allo splendore del liceo.

Desideravo due cose dalla mia esperienza al liceo: essere la ragazza più popolare della scuola e uscire con il ragazzo più popolare della scuola. 
 Ed è accaduto. 
 In un certo senso

Essere al centro dell'attenzione non è così difficile per lei, soprattutto se hai una madre come la sua, un fisico che urla guardami e delle "amiche" capaci di tutto, pur di essere notate... e in una scuola frequentata solo dalla parte ricca e famosa di Hollywood... non è una passeggiata.

L'unica pecca? Il carattere di Kaetyn.
Come ogni adolescente che si approccia a giochi più grandi di lei per la prima volta, celare le sue insicurezze e mostrare solo lo splendore della sua tiara (metaforicamente parlando) è un gioco da ragazzi, perché in fondo lei sa cosa vuole dalla vita: sogna l'amore con la A maiuscola, il famoso happy ever after e con niente di meno che il suo fidanzato che però, una volta lontana dalla scuola, non riesce a riempirle ogni pensiero e, soprattutto, non riesce a fare in modo che i suoi pensieri non diventino indecenti quando pensa al suo amico surfista.



Voglio rompere con lui, ma mi piace la nostra vita. Siamo la coppia perfetta che tutti vorrebbero essere e ho tutto ciò che ho sempre pensato di desiderare. 
 Solo che non sono sicura di volerlo ancora.

E se poi tutto ciò che lucicca non fosse oro ma una mera imitazione? Se quel  voler stare insieme non fosse che un riflesso di ciò che ci si aspetta da noi, un po' come la classica coppia barbie-ken al ballo di fine anno come regina e re?

Alla fine, la vita, non è altro che un susseguirsi di scelte e di tirare fuori il carattere.
Un pizzico di coerenza a condire il tutto ed ecco qui, il gioco è fatto.

A volte il cuore porta in una direzione, la testa in un'altra e gli ormoni, nel mentre, nell'ultima strada. Quale scegliere? Sicuramente non è facile se per ogni via ad aspettarti al varco c'è un ragazzo che sembra uscito da GQ.

Come se non fosse abbastanza, però, ci si aggiunge anche una vecchia minaccia dal passato ma non da quello della protagonista, bensì da una persona a lei molto cara che minaccia non solo la sua vita sociale, ma anche quella privata.

Che dire, in bocca al lupo per questi ultimi anni di liceo darling, ne avrai bisogno!

Gli stivali che mi ha regalato sono esattamente quello che io voglio essere. Una cosa costosa, ma comoda e casual. Mi rappresentano in tutto e per tutto. 
 A dire il vero, rappresentano noi. 
 Tutto quello che potremmo essere. 
 Insieme.

Sapete quando vi trovate di fronte ad un romanzo e mano a mano che continuate la lettura non fate che guardare l'ora e il tempo non passa mai?

Ebbene, questo è ciò che è successo.
Per essere un romanzo di Jillian Dodd, mi dispiace dirlo, avevo grandi aspettative. La sua serie precedente mi era piaciuta tanto quanto ho fatto difficoltà ad approcciarmi alla lettura di questo volume e cercherò di spiegarvi il perché.

Innanzitutto lo stile: ho trovato troppo lapidarie le frasi, quasi come in un telegramma. Ho pensato ai motivi che possano aver portato a questa decisione e forse, da una parte, potrebbe esserci il voler rispecchiare con lo stile il modo di pensare della protagonista, un modo di approcciarsi al mondo superficiale dettato dal fatto che, sino a questa età, non ha mai dovuto davvero scontrarsi con la realtà della vita e con i problemi che ne conseguono.

L'ultimo motivo? (Ps. se non volete spoiler leggete solo la prima parte)
La (non) crescita personale della protagonista che sembra quasi un ECG piatto.

Uno, erroneamente, forse pensa che fin da ragazzi si impari sbagliando ma se ogni volta cadi negli stessi errori, negli stessi schemi e drammi, non comprendo come fai a continuare a vivere la tua vita con, come unico problema, il ragazzo perfetto, le Jimmi Choo che più si abbinano all'abito dei sogni ed il trucco per farti sembrare ciò che non sei.

Per la prima parte dell'opera ti fai tanti viaggi mentali sul ragazzo con cui dividerai la vita, al punto che metti sempre al primo posto l'amore e quell'ipotetico ragazzo super popolare con cui dirai addio a tante prime volte e poi?
Addio coerenza, ormoni galoppanti al punto che è quasi difficile stare dietro a tutti i presunti ragazzi da happy ending di cui si innamora (e quant'altro) per poi, ad ogni svolta sentimentale aggiornare facebook, quasi la cosa più importante nella propria esistenza sia cambiare lo status da Single-Impegnato-Single.

Conclusione? Se amate i drammi alla Gossip Girl e 90210 in quanto a vendette, lo stile di Naomi Clark in quest'ultima serie più vi rappresenta... ebbene, avete trovato il romanzo per voi.

Jillian Dodd è autrice bestseller di «USA Today». È cresciuta in una fattoria nel Nebraska e attualmente vive in Florida. La Newton Compton ha pubblicato i primi tre capitoli della serie That Boy. Perfect boy è il primo capitolo della nuova Keatyn Series.


Nessun commento:

Posta un commento