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lunedì 18 dicembre 2017

CERCAMI DI NUOVO di Lori Foster


Vanity Baker ama giocare pulito, ma ci sono certe partite per cui è lecito un po' di gioco sporco. Lei desidera l'esperto di arti marziali Stack "The Wolf" Hannigan dal primo momento in cui lo ha adocchiato. Ma lui preferisce combattere con altri tipi di avversari e rifugge qualunque parvenza di impegno che si leghi a una donna. Per questo Vanity progetta un piano: un incontro casuale, breve e mozzafiato, per poi darsi alla macchia. La sua idea funziona deliziosamente bene tanto che Stack non può fare a meno di cercarla di nuovo. Quando finalmente la loro relazione inizia a spiccare il volo, però, il passato dell'uomo si riaffaccia drammaticamente.

Fin da giovanissimo lui ha imparato che legarsi a qualcuno porta solo dolore, ma con Vanity ha deciso di fare uno strappo alla regola. La vuole, ma la sua famiglia torna a farsi viva minacciando tutto quello che ora conta per lui, Vanity inclusa. Lui non vuole perderla, deve proteggerla a tutti i costi anche se questo significa andare al tappeto per lei.
Terzo volume della serie Ultimate di Lori Foster, la serie che vede al centro delle sue vicende un gruppo di amici e fighter (e che fighter).

Protagonisti di Cercami di Nuovo la nostra bellissima Vanity, la migliore amica di Yvonne (per chi se lo stesse chiedendo) ed il peso medio-leggero Stack, anche conosciuto come il Lupo.





Nel mondo dei combattimenti, 
lui era conosciuto come il Lupo. 
Dato che le interessava
 tutto quello che aveva a che fare con Stack, 
Vanity aveva naturalmente indagato sulla ragione del nomignolo. 
Gli uomini sostenevano che era dovuto al suo modo di cacciare gli avversari come fossero prede.
Le donne dicevano che se l'era guadagnato a letto...





Da quando però Vanity ha puntato i suoi occhioni da cerbiatto su Stack, l'unica cosa che la sua mente riesce a fare è pensare al modo in cui potrà realizzare il suo sogno, quello di riuscire ad avere una parte di Stack per se'.
Non temporaneamente.
Non per qualche ora di divertimento e tanti saluti.
Per quello che tutte sognano.
Solo... Non è il caso di rendere partecipe subito l'uomo in questione di questo suo piano, giusto?

Per mettere in moto tutto ciò, però, quale occasione migliore del matrimonio di un loro amico in comune?
In cambio della presenza di Stack come suo accompagnatore, lei gli regalerà una notte insieme.
Nessuna recriminazione.
Una notte e tanti saluti l'indomani, proprio nello stile del combattente.
Questo era quello che avevano accordato, quello per cui ognuno dei due non vedeva l'ora che arrivasse la sera senza immaginarsi che il destino ci avrebbe messo lo zampino e i due avrebbero dovuto attendere per avere quella notte.

«Ma abbiamo un accordo.»
«Avevamo» la corresse Stack.
 «Oggi è il D-day.»
«È vero, e mi sta bene. Le ragioni per aspettare erano valide, ma ora non lo sono più. 
E io ho bisogno di saziarmi di te.»
Saziarsi? Credeva davvero che fosse possibile?

Con il passato ingombrante che si ritrova alle spalle Hannigan può essere chiamato in tanti nomi ma forse sciupafemmine rientra fra questi. Non che non sia ben inteso eh, però non gli piace legarsi, non più. Preferisce i rapporti di una notte, zero legami e altrettanti rimpianti l'indomani.  Studia la sua preda, si avvicina e ottiene cosa vuole, la vittoria, che sia sul ring o nella vita.
Qualcosa in Vanity lo aveva sempre attratto, che sia stato il suo modo di fare, la sua bellezza tipicamente californiana (gambe chilometriche, bionda, curve al punto giusto e occhi celesti, una Barbie umana) non lo sa nemmeno lui, però quando Vanity gli offre il pretesto che cercava per stare con lei, per assecondare le scintille che volavano fra loro, non se lo fa ripetere due volte.

La famosa serata fra loro va sempre peggio, al punto che nel momento in cui stava per iniziare la magia, i suoi problemi familiari tornano a farsi sentire ma al posto di essere solo, a farne fronte, non sa che nella compagna al suo fianco ha trovato un'alleata preziosa.

Proprio per via del suo passato l'amica di Yvonne sa quanto sia importante la famiglia, non solo di sangue ma anche gli amici, ed ecco perché non si tira indietro quando i problemi rischiano di sommergerlo, sperando che possa finalmente vedere oltre la facciata, vedendo la vera Vanity.


«Io non mento, Vanity».
Il modo in cui lo disse la colpì. 
Era consapevole di inoltrarsi in un territorio sconosciuto quando chiese: 
«La verità è molto importante per te?».
«Molto importante. Non tollero la menzogna.»

La verità, si sa, può avere diverse sfaccettature, ma si può mentire per proteggere coloro che si ama?
E soprattutto, quanto a lungo si può tenere un segreto celato prima che questo, una volta svelato, possa far soffrire chi amiamo?

Lori Foster, anche questa volta per me hai fatto il botto, e che botto perché la storia di Stack fa sognare chiunque la legga.
E sotto sotto fa venire gli occhi a cuore alle sognatrici che sognano certe storie, poiché si sa, chi vorrebbe una storia lineare e senza problemi, quando le più struggenti a volte sono quelle che durano di più?



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