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mercoledì 3 gennaio 2018

NON HO TEMPO PER AMARTI di Anna Premoli





Julie Morgan scrive romanzi d’amore ambientati nell’Ottocento. Di quell’epoca ama qualsiasi cosa: i vestiti lunghi, gli uomini eleganti, le storie romantiche che nascono grazie a un gioco di sguardi o al semplice sfiorarsi delle mani… L’unica cosa che salva del mondo di oggi è lo shopping online, che le permette di non mettere il naso fuori dal suo amatissimo e solitamente silenzioso appartamento. Almeno finché – proprio al piano di sopra – non arriva un misterioso inquilino: un ragazzo strano, molto giovane e vestito in un modo che a Julie fa storcere il naso. È davvero un bene che lei sia da sempre alla ricerca di un uomo d’altri tempi, perché il suo vicino, decisamente troppo moderno, potrebbe rivelarsi ben più simpatico di quanto avrebbe mai potuto sospettare

Eccomi pronta a parlare in anteprima di un libro che mi ha tenuto compagnia durante le feste natalizie. Devo premettere di non aver mai letto nulla uscito dalla penna di Anna Premoli, ma adesso ho una sola certezza: recuperare tutto il tempo perso.
La storia di Julie e Terrence è ambientata a New York.
Julie Morgan ha trentasei anni, vive da sola in un grazioso appartamento ed è single. È una scrittrice di romanzi rosa storici, poiché è affascinata da tutto ciò che è ottocentesco e sogna un uomo d’altri tempi. La sua vita e il suo lavoro scorrono tranquilli fino al giorno in cui l’appartamento sopra la sua testa non viene occupato dal nuovo vicino di casa. Terrence Graham, famosa rock star idolo di milioni di ragazzine urlanti, rumoroso, affascinante e soprattutto estremamente giovane. Il giovanotto, infatti, ha solo 25 anni, dei capelli improponibili, indossa abiti a brandelli, ma tutto l’insieme lo rende bellissimo e non passa inosservato nemmeno agli occhi della nostra cara Julie.
“Sia chiaro, in linea di principio credo ancora al grande amore e al sentimento che vince su tutto. Ma diciamo che oggi, se anche incontrassi un uomo capace di solleticare il mio interesse, sarei molto meno propensa a lasciarmi andare.”
“Ma vorrei qualcuno per cui ne valesse la pena. Per cui io valessi la pena. E di questi tempi un uomo simile è persino più difficile da incontrare di una rock star…” (Julie una di noi!!!)
Ed è così che i due protagonisti si trovano ad entrare in contatto, a conoscere uno l’esistenza dell’altro, nonostante conducano due vite agli antipodi, abbiano abitudini decisamente diverse, e ben undici anni di differenza. Ma scopriremo insieme a loro che hanno molte più cose in comune di ciò che si possa credere, e che tra una risata e l’altra, forse si nasconde qualcosa di più di una semplice amicizia…

“ Ovvero, due strani fanno una persona normale?” 
“No, in genere due strani fanno sempre e solo due persone strane. Ma almeno non si è da soli.”


Sulla trama non svelo altro,  non vorrei davvero togliervi il gusto della lettura e della scoperta di questi due personaggi che entrano sotto pelle e non se ne vanno più.
Anna Premoli è stata per me una grandiosa scoperta. Il suo stile semplice e scorrevole cattura il lettore e lo tiene incollato alle pagine fino alla fine, nonostante la storia non abbia una trama originalissima. Ma il modo di raccontare dell’autrice è qualcosa di magico, per due giorni sono stata trasportata a New York e sono stata spettatrice di questa storia. Il punto di vista utilizzato è quello di Julie, nella quale è facilissimo immedesimarsi, soprattutto se avete più o meno la sua stessa età. Per quanto mi riguarda ho ritrovato molto di me in questo personaggio, nella sua ironia, nella sua paura di lasciarsi andare a qualcosa di nuovo, di accettare i sentimenti inaspettati che prova per un ragazzo molto più giovane. E poi c’è Terry, sarà impossibile non innamorarsi di lui, perché è disarmante, dolcissimo e attraente ai massimi livelli. È così che sogno l’uomo della mia vita, attento, premuroso e selvaggio quando la situazione lo richiede!
“Quando una cosa è giusta non serve tanto tempo per capirlo, no?”“No ­- le confermo – Quando una cosa è giusta si finisce per intuirlo quasi subito.”
Ho amato tutto di questo libro, tanto che avrei voluto non finisse mai, ma mi è piaciuta soprattutto la bella sensazione che mi ha infuso durante la lettura. Nonostante io pensi sempre di essere troppo vecchia ormai per trovare “Quello Giusto”, Julie e Terry mi hanno dimostrato che non è mai troppo tardi, e che la persona giusta potrebbe essere chiunque e arrivare in qualunque momento. Inoltre non ci sono regole in amore: età, professione, status. L’amore è l’unico sentimento capace di sbaragliare tutti questi ostacoli e travolgerti con la sua potenza e la sua forza.
Resto comunque dell’idea che questi libri mi manderanno al manicomio, perché i protagonisti maschili non esistono nella realtà e trovare qualcuno che anche solo si avvicini è un’ardua impresa. Ma sognare è gratis e la speranza non muore mai, e quindi guarderò a questo nuovo anno con tutto l’ottimismo di cui sono capace, a dispetto di chi un giorno mi ha detto “Leggi troppi libri” spezzandomi il cuore ;)
Se volete anche voi iniziare l’anno nuovo con grinta e la giusta dose di romanticismo, questo libro è per voi.
Promuovo a pieni voti la Premoli e prometto, da oggi, di esserle fedele sempre :)


È nata nel 1980 in Croazia e vive a Milano, dove si è laureata alla Bocconi. Ha lavorato alla J.P. Morgan nell’Asset Management e per un lungo periodo in ambito Private Banking per una banca privata, prima di accettare una nuova sfida nel campo degli investimenti finanziari per una holding di partecipazioni. La scrittura è arrivata per caso, come “metodo antistress” durante la prima gravidanza. Ti prego lasciati odiare è stato il libro fenomeno del 2013: è stato per mesi ai primi posti nella classifica, i diritti cinematografici sono stati opzionati dalla Colorado Film e ha vinto il Premio Bancarella. I suoi romanzi sono tradotti in diversi Paesi. Con la Newton Compton ha pubblicato anche Come inciampare nel principe azzurro; Finché amore non ci separi; Tutti i difetti che amo di te; Un giorno perfetto per innamorarsi; L’amore non è mai una cosa semplice; È solo una storia d’amore; L’importanza di chiamarti amore; Un imprevisto chiamato amore e Non ho tempo per amarti.



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