Segnalazione: IL BUON DITTATORE di Gonçalo JN Dias

Il romanzo dal 13 al 17 gennaio sarà scaricabile gratuitamente da Amazon o dal blog dell'autore

Un oggetto non identificato è atterrato sulla luna e nessuno sembra conoscerne l’origine. Gustavo, un informatico di mezza età, con una vita comoda e grigia, decide di stilare una lista, insieme a due amici, per cercare di sopravvivere in caso di un ipotetico attacco. Si lascia ossessionare dalla lista, spende una fortuna, rapina una farmacia e viene considerato pazzo dalla famiglia, ma dopo l’attacco il pazzo sarà colui che meglio si è adattato alla nuova era della società.

Rute, da molto tempo non beveva alcuna bevanda alcolica. I due parlarono del passato e delle proprie relazioni precedenti. Rute confessò di sentire molta nostalgia delle figlie e di suo padre; non disse di avere un nipote, perché non voleva dare l’immagine di essere nonna, né fece riferimento ad una possibile nostalgia del marito, perché in realtà non la sentiva. Gustavo parlò della lista, della sua ossessione per l’attacco, dei suoi suoceri idioti, dell’acquisizione dell’elettricità e della complicata situazione politica in cui si trovava. Non sapeva se dovesse baciarla, prendere l’iniziativa, se stesse fraintendendo le cose; dal canto suo, Rute aveva voglia di baciarlo, ma aveva paura che lui la considerasse vecchia, che la differenza di nove anni fosse troppa per lui. Poco dopo avere terminato di cenare, si creò un silenzio imbarazzato. Gustavo non sapeva cosa dire, né quale argomento affrontare; pensò che il silenzio fosse il segnale che era ora di andarsene, inoltre la mattina successiva avrebbe dovuto svegliarsi presto per i lavori in campagna. Si alzò e quando stava per parlare, anche Rute si alzò e gli prese una mano con dolcezza; pensò di dire qualche frase perché lui non se ne andasse, ma restò semplicemente a guardare gli occhi azzurri di Gustavo. Lui prese coraggio e si avvicinò lentamente al viso di Rute e alle sue labbra.

Gonçalo JN Dias è nato a Lisbona nel 1977. È cresciuto nella periferia di Lisbona e si è laureato in Ingegneria dell’Ambiente e delle Risorse Naturali al Politecnico di Castelo Branco. Vive attualmente nei Paesi Baschi, in Spagna. “Il Buon Dittatore” è il suo primo romanzo.