Per Spencer è stato semplice abituarsi all’idea di essere in una vera e propria relazione. Fin troppo semplice. Andrew si è adattato perfettamente alla sua vita e, mettendo da parte insicurezze e preoccupazioni, Spencer è riuscito a godersi il corso degli eventi insieme a lui.
Per la prima volta dopo tanti anni, incredibilmente, la vita di Spencer è davvero perfetta. Andrew però tende a farsi prendere dalla paranoia, e quando il suo ragazzo riceve una telefonata dall’Australia è sicuro che Spencer si allontanerà da lui.
Al contrario, forse il loro rapporto potrebbe consolidarsi ancora di più, perché Andrew non si è accorto che Spencer dipende da lui più di quanto creda. Forse la storia di Spencer Cohen è pronta per il finale e forse, ma solo forse, si tratterà del lieto fine che Spencer non avrebbe mai pensato essere possibile.
Eccoci giunti al terzo, ed ultimo, capitolo di questa romanticissima serie targata N.R. Walker. Devo dire che questa autrice non delude mai con le sue storie dolci, ma anche ricche di crescita per i personaggi che devono superare ostacoli, soprattutto emotivi, per la realizzazione del loro lieto fine.
Ritroviamo qui uno Spencer molto diverso dal primo libro, più sicuro di sé, della sua storia con Andrew e della sua vita a Los Angeles. Andrew ha riempito spazi della sua vita che non credeva nessuno avrebbe mai potuto colmare. Gli ha dato quell’amore che gli mancava dopo la perdita della sua famiglia.
Andrew è sempre il timido nerd dai maglioni a rombi, ma che nasconde un fisico da adone ed una fragile insicurezza che fanno stringere il cuore. Il suo rapporto con Spencer sembra quasi idilliaco, ma ha sempre il timore di fare qualche casino e far così scappare il ragazzo di cui si è innamorato. Riesce però a diventare la roccia a cui Spencer può aggrapparsi quando le sue certezze crolleranno e avrà bisogno di ritrovare il proprio baricentro.
Due uomini che, in apparenza, sembravano molto diversi, ma che in breve tempo hanno trovato l’uno nell’altro la propria anima gemella.
Un libro dolce e scorrevole che porta al giusto epilogo di una serie davvero bella nella sua semplicità.
«Non devi mai censurarti,» sussurrai. «Non cambiare niente.» Lo fissavo e, tra il vapore e i nostri respiri affannati, i suoi occhi non lasciarono mai il mio sguardo. «Sei perfetto.»
Lui scosse il capo. «No, non è vero.»
«Per me. Sei perfetto per me.»
Il mio stupido cervello si era già accorto che quel traditore del mio cuore aveva fatto l’esatto contrario di quello che mi ero ripromesso di non fare mai. E quella cosa era innamorarmi.
Mi aveva mostrato che valeva la pena amarmi e che, se avessi lasciato cadere le mie difese, non solo mi sarei permesso di conoscere l’amore, ma avrei anche fatto uscire parte del mio dolore.
N. R. Walker è una mamma australiana con due bambini.
Dei bei ragazzi le vivono in testa e non la fanno dormire la notte, a meno che non dia loro vita con le parole. Le piace quando fanno cose molto sconce… ma ancora di più quando si innamorano.
Si era abituata a pensare che avere delle persone in testa che le parlavano fosse strano… fino a quando le accadde di incontrare altri scrittori che invece le dissero che era normale.
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