Pagine

martedì 24 aprile 2018

Prima di cadere di K.C. Wells & Parker Williams



Serie Secrets: Libro 1

Da sei anni Ellis fa parte delle teste di cuoio della polizia di Londra. Fin dal primo giorno il suo partner è Wayne, che diventa presto anche il suo migliore amico. Quando Wayne nota i suoi sbalzi d’umore e la sua crescente irritabilità, conseguenza dell’insonnia, capisce di dover intervenire prima che sia troppo tardi.
Decide così di portare Ellis all’inaugurazione di un nuovo club BDSM di cui è socio, il Secrets. Lo scopo?
Dargli un assaggio di quello stile di vita prima di fargli una proposta. Wayne è convinto di poter riavere il suo amico solo se Ellis gli permetterà di prenderlo per mano e assumere il controllo della sua vita.
Ci sono però dei problemi. Intanto Ellis è etero. Poi è testardo. E infine è attraente. Wayne sa che dovrà mettere da parte i sentimenti per essergli d’aiuto. Ma saranno i veri bisogni di Ellis a prenderlo in contropiede.

“Prima di cadere” è il primo libro della serie “Secrets” la quale, però, è legata alla “Collars&Cuffs” non ancora tradotta in italiano. Troviamo infatti Jordan ed Eli, protagonisti del settimo libro dell’altra serie, ambientata a Manchester, che si trasferiscono a Londra per aprire un loro club BDSM ovvero il Secrets.
Qualche capitolo è a loro dedicato e si fanno diversi riferimenti al club di Manchester e ai personaggi degli altri libri che sono difficili da cogliere per chi non li conosce. Tutto questo solo per dire che sarebbe stato bello leggere prima la serie precedente, ma che comunque la storia di Wayne ed Ellis è slegata dal resto essendo solo due clienti del Secrets che diventeranno poi amici dei proprietari.

Wayne è una testa di cuoio ed è anche un gay dichiarato ed orgoglioso, unico aspetto della sua vita che non condivide con amici e colleghi è il suo essere un Dom della scena BDSM di Londra. È un uomo forte e autoritario, ma che sa ispirare calma e gentilezza. Ed è segretamente innamorato di Ellis, suo migliore amico etero, dai sei anni. I problemi di Ellis che lo porteranno anche a commettere errori sul lavoro, spingeranno Wayne a rompere gli indugi e decidere di instradarlo al mondo BDSM per aiutarlo a recuperare il proprio baricentro. La sua proposta inizialmente non ha alcun carattere sessuale, vuole aiutare l’amico a rimettere insieme i cocci della sua vita, ma verranno poi messe sul piatto questioni che non aveva preso in considerazione che faranno cambiare di molto i suoi piani.

Ellis è un uomo che sta raggiungendo il punto di rottura. Troppe responsabilità, troppo poco sonno, niente riposo e nessuna possibilità di essere sé stesso. Wayne è il suo migliore amico, l’unico su cui sa di poter sempre fare affidamento, l’unico punto fermo nella sua vita caotica. Ama il suo lavoro, ma è troppo stressato per riuscire a mantenere sempre la lucidità. Pensa che Wayne con la sua proposta di controllare per lui la sua vita sia un pazzo, ma pian piano capisce come appoggiarsi a qualcuno non sia sinonimo di debolezza e come la sottomissione sia innata in lui.

Le scene hot non mancano, ma anche quelle più legate al BDSM non sono particolarmente estreme anche se molto calde. Gli autori mantengono sempre un piano per nulla volgare nonostante si parli di flagellazioni e punizioni. I sentimenti che pervadono la narrazione aiutano a portare la relazione tra i protagonisti su un piano che trascende i meri atti sessuali.

Una storia che non parla solo dell’iniziazione di un uomo ad un mondo sconosciuto, ma della vita di due amici che scoprono di provare l’uno per l’altro emozioni molto forti e che sono disposti a tutto per sostenersi a vicenda, affrontando insieme non solo i piaceri, ma soprattutto le avversità che verranno poste sul loro cammino. Non sarà tutto rose e fiori, ma sapranno tenere duro per poter conquistare il loro happy ending.

Una lettura consigliata non solo agli estimatori del genere, ma anche per chi apprezza una buona storia che non si ferma alla fase dell’innamoramento, ma che racconta anche di vita vera e dei problemi che ti travolgono quando credi che tutto stia andando per il verso giusto.


“Chiamami Signore,” insisté Wayne.
“No, non posso…”
Wayne lo guardò dritto negli occhi. “Ma lo vuoi. Lo leggo nei tuoi occhi. Desideri sottometterti a me, proprio come quando abbiamo iniziato a lavorare insieme. Hai sempre lasciato il comando a me, hai lasciato che ti mostrassi come fare. E ne eri così grato… hai bisogno di me, Ellis, e proprio come allora, sono ancora qui per te. Non devi fare altro che dire quella parola.”


“Non vergognarti mai dei tuoi sentimenti. Così come il tuo corpo, anche quelli appartengono a me. Se sei felice, triste, spaventato, o ti vergogni, sono emozioni anche mie. Festeggerò con te, ti consolerò, ti stringerò e ti incoraggerò.”
“Ma per te sarà come un lavoro,” disse Ellis, cercando di sorridere e fallendo miseramente.
Wayne gli baciò la fronte. “Non sei solo un lavoro, ragazzo. Sei la mia vita. Ora resta qui e lascia che ti stringa forte.”


“Dimmi che non ti è piaciuto quando ti ho frustato qui. Dimmi che non ti è piaciuto sapere che tutti quegli uomini ci stavano fissando, invidiandomi questo.” Indicò il corpo di Ellis, la maglietta blu attillata sul petto, i jeans che a malapena contenevano le cosce muscolose. “Tutto questo è roba mia. Tu sei il mio ragazzo.”
Wayne si avvicinò finché le sue labbra non gli sfiorarono l’orecchio. “Dimmi che non ti piace essere il mio ragazzo, e ce ne andremo subito di qui.” Si ritrasse per guardarlo negli occhi. 
Il pomo d’Adamo di Ellis fece su e giù. “Lo sai che non potrei mai dirlo.”

K.C. Wells ha iniziato a scrivere nel 2012, ma sognava di farlo da quando era bambina. Dopo aver letto il primo romanzo gay nel 2009, si è appassionata alle storie d’amore al maschile.
Ora scrive a tempo pieno, e la fila di uomini nella sua testa che strepitano per raccontare la loro storia si fa sempre più lunga. A giudicare dalle visite della sua musa, le sue storie non si esauriranno molto presto.

Parker Williams ha iniziato a scrivere da giovane, ma non ha mai mostrato a nessuno le sue opere.
Crescendo si è allontanato dalla scrittura, ma l’amore per la letteratura lo ha spinto a continuare a leggere.
L’incontro fortuito con un’autrice gli ha cambiato la vita, incoraggiandolo a non gettare al vento i suoi sogni.
Con l’aiuto dei suoi splendidi amici, ha riscoperto la gioia della scrittura, grazie anche al supporto della comunità letteraria che è diventata la sua famiglia.
Parker crede fermamente nell’amore, ma è anche convinto che ci vogliano sacrificio e impegno (oltre che un po’ di sofferenza e angst) per ottenere ciò che conta nella vita. Il corso del vero amore non è mai semplice, e il lieto fine ha sempre un prezzo.

Nessun commento:

Posta un commento