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mercoledì 4 aprile 2018

QUASI QUASI MI PASSA LA VOGLIA di Elísabet Benavent


Cosa mettere in valigia quando si parte per una storia d'amore? Be', dipende da quanto durerà il viaggio. Se però vi servono consigli sull'occorrente, per capire cosa è indispensabile e cosa superfluo, questo è il libro che fa per voi. Dall'avventura di una notte alla relazione coniugale, dall'amicizia con bonus all'amore che sembrava eterno e non lo era, perché anche se siamo tutte diverse, la nostra meta è la stessa: essere felici.
È passato un anno da quando ho letto il primo libro della serie di Valeria, innamorandomi perdutamente di Víctor. E sono stata contenta di aver avuto modo di leggere anche questo, nonostante non si tratti propriamente di un romanzo, bensì di un diario. Avete letto proprio bene perché le nostre quattro amiche, Valeria, Lola, Carmen e Nerea ci fanno conoscere in maniera ancora più approfondita quello che più piace loro, soprattutto dandoci consigli di bellezza, di amore,  del drink perfetto o della serata che ogni ragazza sogna.

Siamo i baci furtivi che abbiamo dato a qualcuno che non li meritava, i brindisi con le nostre amiche… Già, quei brindisi in più, perché l’ultimo bicchiere era di troppo. Siamo i vestiti che abbiamo comprato nonostante non ne avessimo bisogno e le lacrime di frustrazione per non essere arrivate a fine mese con la serenità che avremmo voluto. Siamo le vacanze pazze, le urla, le discussioni, le corse sui tacchi fino a cadere su un marciapiede. Siamo i bagni in mare a notte fonda in biancheria intima insieme a uno sconosciuto o quell’orrenda canzone che per molto tempo è stata il nostro inno.

Da dove nasce questa idea? Beh, per chi ha già letto i libri, ricorderà che Lola teneva una piccola agenda rossa dalla quale non si separava mai, dove annotava di tutto: appuntamenti di lavoro, numeri di telefono utili e/o per le emergenze, date da non dimenticare. E allora perché non dare un ulteriore piccolo spazio a quelle inseparabili amiche?
È stato piacevole trascorrere del tempo in loro compagnia, ritrovare Valeria con le sue crisi da  Víctor si o  Víctor no… a distanza di tempo non ha ancora capito che LUI è la cosa MIGLIORE che le potesse capitare!
Il libro viene quindi impostato come una sorta di diario dove poter trascrivere i consigli che noi lettrici vorremmo dare alle quattro protagoniste. Ed è stato emozionante ritrovare alcuni passaggi dei quattro romanzi che lo hanno preceduto, leggendo le citazioni che hanno messo in risalto i vari personaggi. E non solo, perché è possibile trovare le loro playlist personali, i film che hanno visto e che rivedrebbero volentieri a seconda dell’umore del momento, cosa non DEVE ASSOLUTAMENTE MANCARE nella borsa di una donna.
Quanti ricordi sono racchiusi in questo romanzo/diario!
Ed ecco che vengo travolta nuovamente dall’uragano Víctor. Vogliamo spendere due parole per quell’adone che è riuscito con pazienza e tenacia a conquistare, giorno dopo giorno, il cuore ferito di Valeria? Vado ancora in un brodo di giuggiole se ripenso alla serie e alle montagne russe di emozioni e sensazioni che mi hanno fatto provare.
Se avete amato questa serie, vi consiglio di chiudere in bellezza, leggendo questo diario, dove potrete trovare alla fine una breve storia inedita di Valeria.
Sono curiosa e impaziente di poter leggere altri romanzi di questa autrice, e so già che anche le prossime pubblicazioni sapranno conquistarmi come hanno fatto queste quattro amiche matte!

Credo che tutti proviamo piacere ogni tanto a soffrire un po’ per il semplice piacere di sentire. Sentire ciò che volevamo e ci è scappato, sentire la tristezza del primo amore. Sentire che abbiamo creduto a qualcuno che ci ha mentito mentre ci guardava negli occhi. O SENTIRE, in maiuscolo, tutte quelle volte che le delusioni d’amore ci hanno fatto diventare le persone che siamo oggi.

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