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lunedì 4 febbraio 2019

NIENTE PAURA di Deborah P.



La paura spesso blocca, intimorisce e ci rende deboli. Il protagonista di questo Thriller Romance lo sa molto bene. La paura è la sua ombra e fa parte della sua quotidianità.

Il padre è un alcolizzato ma porta la maschera di un uomo ricco, di successo e vuole che il figlio abbia lo stesso destino. Lo spinge ogni giorno a scavalcare gli altri per ottenere successi. Il modo del padre di comunicare col figlio è tossico, malato e pericoloso.

Ma c’è molto più di questo. Il protagonista, Dorian, è un diciottenne con un dono, vede i morti. Li vede da sempre e il padre lo sa ma fa finta di non saperlo.

Il protagonista si è abituato alla sofferenza, è così bravo a nasconderla che tutti lo vedono come un punto di arrivo.Tutti vorrebbero essere lui e lui è l’unico a non volerlo essere.

Nella vita, per uscire dal buio, ci vuole una luce che ti mostri la via. Quella luce che ti tenga attaccato alla speranza di potercela fare.La luce di Dorian è Raylai, una ragazza con il naso nel libro, una mosca bianca che odia la superficialità e l’ignoranza.Esternamente sembrano diversi ma la verità interna è ben diversa.Grazie a questo Dorian inizierà a combattere le sue paure, una ad una, sporcandosi le mani di sangue. È un personaggio vero e reale. Senza finzioni, senza eroismo, senza falsità o esagerazione. Questo thriller mozzafiato ti farà comprendere che, per affrontare la vita, non bisogna avere paura e soprattutto che bisogna tirare fuori la forza. Quella forza che ognuno di noi possiede all’interno.

Basta trovare la luce giusta.

Dorian é un ragazzo bello e maledetto, all'apparenza é uno qualunque. È il capitano della squadra di basket e sta facendo di tutto per ottenere la borsa di studio per andare al college. Penserete che Dorian é altezzoso e guarda tutti dall'alto al basso, invece no vi state sbagliando. Dorian é beato tra le donne ma non dà importanza alle ragazze. In segreto é attratto da Raylai, da circa 8 anni, é il suo chiodo fisso però lei non lo degna di uno sguardo. Dorian non é così come ve l'ho mostrato fino ad ora, é solo la maschera che indossa per tenere a bada i suoi fantasmi, il suo dolore e la sua sofferenza fisica e mentale.

Raylai é la freschezza e la purezza, é bella ma non si mostra mai. Non va alle feste e ogni giorno si nasconde dietro un libro, passerebbe le giornate a leggere (come biasimarla). La grande passione di Raylai é Dorian e si permette solo di osservarlo da lontano: le sue labbra, il suo sorriso, il suo sguardo, pare un'opera d'arte. 8 anni di sguardi rubati e mai condivisi. Finché i gemelli, amici da sempre di Dorian, lo convincono ad andare da lei. I due ragazzi iniziano a frequentarsi e sono increduli pensano che sia un brutto scherzo del destino, non si rendono conto che iniziano a costruire un legame. Dorian dovrà pazientare, Raylai é decisa a non cedere troppo in fretta per non passare per la sciacquetta di turno.


"Questo è quello che lei riesce a fare. Riesce a farmi credere di poter vivere una vita normale. Speranza. Lei è speranza. È il paradiso sceso in terra. È un angelo ma è anche una strega. Mi ha stregato, fottuto il cervello. Mi ha salvato da una morte lenta, una morte che stava iniziando a prendermi la mente. Ero già morto senza saperlo. Ora credo di poter essere vivo.
Credo di voler vivere. Voglio vivere con lei accanto"

Il loro é un incontro di anime, le loro menti si fondono, i loro cuori battono allo stesso ritmo. Dorian si accorge che é tardi. Per cosa? Dorian vive due vite, non per sua volontà. La sofferenza gli é causata da suo padre che lo punisce fisicamente. Quando mi sono ripresa dallo shock iniziale, ho iniziato a fare il tifo per Dorian, ho sperato fino all'ultimo che quel verme del padre venisse punito per tutto il male che aveva fatto al figlio e per il dolore che avrebbe voluto infliggere a Ryan, il figlio più piccolo. Così conosciamo la versione di Dorian fredda e afflitta da qualcosa che non riesce a eliminare dalla sua vita, tutto ciò é aggravato dai fantasmi che lui vede da sempre, che purtroppo lo porteranno a sacrificare sè stesso per proteggere i suoi cari. Per sapere altro bisogna aspettare il secondo capitolo.


"Ci si può abituare a qualsiasi cosa, al dolore, alla sofferenza, alla paura… l’abitudine è letale. Cerco ogni giorno di nascondere le mie emozioni, le accantono una a una senza ripensamenti. Ma quando vedo lei, le mie sicurezze vanno a farsi fottere, le mie certezze diventano confuse, come se fossero sbagliate".

La seconda volta che mi hanno proposto di leggere questo libro, ho accettato perché volevo scoprire la storia di quel ragazzo in copertina ricoperto di lividi e tristezza. Si fondono diversi generi: thriller, soprannaturale ed erotico che completano la storia, non manca niente. I personaggi e le vicende girano intorno a Dorian e poi a Dorian e Raylai. Non è stato facile leggere certe scene, non perché avessi paura ma perché é assurdo pensare che nella realtà ciò accade veramente. Dorian ha desiderato morire tantissime volte, lui che aveva assecondato il padre celando l'amore dal suo cuore, si accorge che il suo destino é diverso.


“Ho dimenticato com’è, essere spensierato. Ho lasciato la mia ingenuità nel passato. Ho imparato a trattenere le emozioni, perché mi rendono debole.”

L'amore per Raylai e Ryan gli permetterà di resistere e lottare per una vita migliore e ora non é più da solo, dopo le ennesime botte è costretto a farsi aiutare dai suoi amici di sempre. Le scene sono davvero crude e brutali, molto reali e si alternano a momenti romantici di puro piacere e spensieratezza. La storia é tutt'altro che finita, questo é solo l'inizio. 
Alla fine del libro capirete da che parte stare, io sto con Dorian, nonostante abbia molti difetti, ha molto da dare. Cara Deborah mi hai davvero rapita, ho visto che non è stato facile per te incastrare tutto al suo posto ma il risultato finale é una bomba. I personaggi non sono lì per caso e tutto si lega alla perfezione. Spero solo ci sia un epilogo diverso per Dorian. 


"In ognuno di noi c’è sia il buono sia il cattivo, sta a noi decidere.”



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