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giovedì 24 ottobre 2019

PROMETTIMI CHE RESTERAI CON ME di Mia Sheridan




Grayson Hawthorn sta perdendo la speranza. Il destino è stato duro con lui e adesso, con poche risorse e il cuore spezzato, deve trovare il modo di rimettere in piedi l'impresa di famiglia. Il suo proposito sembra destinato al fallimento, fino al giorno in cui una giovane donna entra nel suo ufficio con una proposta stravagante e inaspettata, impossibile da rifiutare. Quello che inizia come un accordo commerciale temporaneo potrebbe diventare presto qualcosa di più. Perché Kira è una ragazza solare e sfacciata, che intende fare del suo meglio per dimostrare a Grayson che nella vita vale sempre la pena correre il rischio di aprire il proprio cuore.
Grayson ne ha avuti di problemi nella sua vita, ma ora l'aiuto più impellente che gli serve è di tipo finanziario, perché nulla di diverso potrebbe aiutarlo a risistemare le sorti della sua azienda vinicola, la stessa che, da quando è stata lasciata nelle sue mani in rovina e a un soffio dal tracollo, sembra essere diventata la sua ragione di vita.
Il suo riscatto.
Peccato che gli abitanti di Napa Valley, non tutti però, non la vedano così e guardano a Grayson solo ricordando i suoi errori, nulla di più, nulla di meno.
Anzi, forse vedono Grayson solo per i suoi errori, senza vedere come ci metta il cuore, nelle cose, come si spezzi la schiena pur di dar lavoro a coloro che glielo hanno chiesto, senza timore di rimboccarsi le maniche, fare orari assurdi e molto altro per garantire loro il salario.
Questo perché l'uomo ha un orgoglio, una dignità, una fierezza che in pochi hanno.










Sembrava un principe, ma se in quel momento avessi dovuto trovargli un ruolo in una favola, 
gli avrei assegnato quello del drago! 
Un drago cattivo e prevenuto che sputava fuoco.










E credo in pochi possano meritarsi il soprannome che gli ha affibbiato Kira: drago.

Il loro primo incontro non si svolge sotto la migliore stella di questo mondo, ma Grayson e Kira vedono l'uno nell'altro un'occasione di riscattarsi, di rialzarsi dopo tutto quello che la vita gli ha messo davanti.
C'è voluto coraggio per avanzare l'accordo che la testa bislacca della protagonista ha ideato, in fondo il suo cuore e la sua mente hanno sempre deciso a volte di andare di pari passo, altre di buttarsi a capofitto, senza però ben pensare alle conseguenze. E' stato il suo cuore a portarla a compiere molte scelte della sua vita che non possono farle che onore, quello stesso cuore che sua nonna, la persona più cara al mondo per lei, le ha insegnato a usare e a seguire, spiegandole molte cose che spettavano ai suoi genitori, come ad esempio che i soldi possono fare la felicità solo quando si ha una felicità da seguire, un sogno da realizzare. Che possono aiutare a creare una stabilità a chi non ce l'ha, un riparo a chi un tetto non sappia cosa sia.






Mi fece un piccolo sorriso, con le labbra incurvate al minimo e, per un attimo, rimasi senza parole. L’avevo definita solo carina? Dovevo essere l’uomo più idiota della terra.
Uno stupido cieco.
Un emerito imbecille.
Irrazionalmente, mi sentii beffato, quasi vittima di qualche incantesimo a opera di quella piccola strega. O forse non era così irrazionale… forse lo aveva fatto davvero. Piccola guastafeste ammaliatrice.

L'accordo fra i due personaggi ha scritto in calce una data di scadenza, entrambi sono d'accordo che, una volta finito, ognuno sarà libero di andarsene per la propria strada. E pensare che non sembravano nemmeno piacersi, non sembravano tante cose… 
Non hanno, però, messo in conto che ogni qualvolta il drago abbassa il muso per farsi guardare da vicino, la strega lo incanta con quel grande cuore che possiede, creando una favola senza sapere dove li porterà.

Guarda sempre quello che le persone fanno quando pensano di non essere viste. È così che saprai chi sono veramente, amore mio.

Appena finita la lettura mi sentivo colma di cose da dirvi, purtroppo la salute ci ha messo lo zampino e mi ha fatto posticipare la stesura di questa recensione, ma ehi, mi son segnata tutto, dunque bando alle ciance.
Partiamo dalle basi, i punti di vista di alternano lungo tutta la narrazione, a capitoli alterni potremo conoscere di più sui pensieri di Grayson e Kira, senza però che l'autrice ripeta le scene solo cambiando il pov.
Più le pagine si susseguivano, più sentivo sottopelle la voglia impellente di parlare con qualcuno di quest'opera, della sua bellezza, della storia narrata, dei suoi temi principali.
Perché una cosa è sicura: la speranza, anche la più flebile, brilla come una pietra miliare, così come la rivalsa dei personaggi nei confronti della vita e dei suoi ostacoli è qualcosa che smuove il cuore di ognuno di noi.



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