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lunedì 4 novembre 2019

TASTE OF LIGHT (Sensory Game Vol. 1,5) di F.N. Fiorescato


Cosa succede dopo il “vissero per sempre felici e contenti”? Blake e Logan hanno ottenuto il sospirato lieto fine, ma il Bene e il Male hanno in serbo per loro una missione particolare.
La Morte deve vegliare su un’anima, sopravvissuta alle terribili acque dell’Adhara. Logan, divenuto il dio dei sogni, deve riportare in cielo un angelo caduto.
I compiti assegnati si rivelano più difficili del previsto. Tutti i miti e le leggende che Logan conosceva sono sbagliati e riportare un angelo sulla retta via sembra essere un’impresa troppo ardua per lui.
Blake, del tutto contrario a far avvicinare Logan all’angelo, dovrà fare i conti con qualcuno che potrebbe rivelare la sua forza e usarla nella maniera sbagliata.
Per quale motivo El e Lou hanno chiesto ai due amanti di occuparsi di questa missione? Quali sono i veri intenti del Bene e del Male?
Blake e Logan, ovvero la morte e il dio dei sogni, hanno finalmente raggiunto il loro scopo, stanno insieme e stavolta niente e nessuno potrà separarli. Chi ha letto SCENT OF DARKNESS sa di cosa sto parlando, per quelli che invece non l’hanno ancora fatto, è utile un brevissimo riassunto e una raccomandazione importante: non perdetelo! Se non altro perché le storie sono raccontate con uno stile accurato e gentile dalle perfette sfumature che hanno la capacità di rasserenare l’animo di chi legge.
Nel primo romanzo Blake vaga sulla terra alla ricerca della sua anima gemella e dopo averla inseguita e persa nel corso dei secoli, la ritrova per l’ultima volta, quella definitiva. Stavolta si tratta di un ragazzo diciottenne di nome Logan. Alla sua morte, Blake chiede un po' di pietà e viene accontentato. Logan infatti per restare al fianco della persona amata, viene trasformato nel dio Oneiros, custode dei sogni.
 Morte e sogno insieme per l’eternità!


La vita ultraterrena si preannuncia fantastica, Blake e Logan, ormai liberi dalle costrizioni e dai limiti terreni, possono dedicarsi a loro stessi senza ulteriori stress. Tutto sembra scorrere senza intoppi e Logan è addirittura entusiasta del suo nuovo lavoro che sembra proprio adatto per uno come lui così solare e dolce. Conoscere i pensieri e i desideri delle persone e proiettarli nei loro sogni lo fa sentire bene. Dare gioia agli altri, anche solo per poche ore, è un compito che lo soddisfa, e l’entusiasmo nel poterlo raccontare al suo compagno rappresenta un’altra perla del suo modo di essere e anche una delle ragioni che lo rende così speciale agli occhi di Blake.
Il suo amore per Logan è immenso,   

Non esiste un termine per definirci, Logan, se non anime gemelle. Spiriti affini destinati a incontrarsi ancora per portare avanti il loro amore.
[…]
Tu, mio piccolo Oneiros, sei la personificazione di tutti i sogni che non sapevo nemmeno di avere. Sei il colore e il profumo che accompagna le mie giornate. Sei la mia casa, il luogo al quale appartengo. Sei il mio tutto.


Un amore così puro e forte deve essere custodito a ogni costo, Blake lo sa perfettamente e la certezza arriva quando i massimi poteri che regolano l’universo, il Bene e il Male, affidano proprio a Logan una missione difficile dal cui esito dipendono le sorti dell’intera umanità. 

Logan deglutì e sentì gli occhi preoccupati di Blake addosso. Gli strinse la mano e prese un lungo respiro. “Che cosa devo fare?”
A quel punto Lou si alzò. “Be’,” disse infilandosi un paio di infradito e avvicinandosi al gruppo. “Devi solo convincere il primo assassino nella storia dell’umanità che è arrivato il momento di redimersi e di ricominciare la sua riabilitazione.” 

Così, mentre Blake deve scongiurare che si realizzi la profezia della Fenice, vegliando su un ragazzino affinché non ceda crescendo al male, Logan se la vedrà con Kain, l’angelo caduto tanto bello quanto spietato. Il compito non è semplice per il dio dei sogni, ma al contrario esso risulta pieno di insidie e per poter avere la meglio su un angelo caduto affascinante e instabile, dovrà far ricorso sulla sua forza di carattere.


I nuovi personaggi, siano essi di natura mitologica che biblica, sembrano confondersi e accasarsi bene nel mondo fantastico creato dalle autrici. Ciò che li rende attraenti è sicuramente la loro umanizzazione e di conseguenza la loro vulnerabilità. È come se pur muovendosi in una realtà soprannaturale, essi rimangano connessi, per quanto riguarda le emozioni, alla vita terrena. Così assistiamo ai siparietti, i battibecchi e le ripicche tra Lou e El, il male e il bene; sorridiamo di fronte alla gelosia di Blake domandandoci come possa la morte sentirsi insicura. Poi però ci esaltiamo orgogliosi di fronte alla crescita di Logan, il personaggio più fragile di tutti ma che invece si rivela alla fine il più forte. Di lui amiamo tutto, il suo essere umano, il suo essere dio. La sua dolcezza e l’innocenza, la paura ma anche la fermezza di carattere.

Vorrei sposarti”, mormorò mordendosi l’interno della guancia mentre l’altro sbatteva lee palpebre sorpreso. “So che non è valido, voglio dire, non come nel mondo umano. E noi siamo legati dall’eternità, non ci serve un pezzo di carta o un anello al dito per sapere che ci apparteniamo. Siamo legati nell’anima, da sempre e per sempre.”

Di fronte all’insicurezza del compagno, Logan risponde manifestando maturità ed esprimendo tutta la forza del sentimento che lo lega a Blake, quell’amore eterno, unico e indistruttibile.

E ti prometto che manterrò le mie promesse perché sei l’unica persona che voglio rendere felice, Blake.
Ti amo e ti amerò oltre il tempo, oltre la realtà e per altre mille volte.



Per leggere la recensione del primo capitolo, cliccare sull'immagine!!




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