VENUS (Black Dynasty #2) di Marilena Barbagallo

Ho guardato a lungo quella fotografia, chiedendo a me stessa cosa potrei mai offrire a un uomo come Taurus Leclerc. La sua anima è troppo oscura. La mia luce non basta per combattere le tenebre da cui proviene. A quanto pare, mi sono illusa di poter essere speciale per lui. E adesso, con le lacrime agli occhi e il cuore straziato, ho il dispiacere di invitarvi al mio matrimonio. Se è questo che desidera, allora non mi avrà mai. Dimenticherò la mia favola e guarderò da lontano l’unico uomo che abbia mai amato. Perché l’irraggiungibile, a volte, lo tocchi ma non lo possiedi. Troppi segreti stanno per essere svelati. Il crollo del Toro è vicino. Il matrimonio più atteso dell’anno sta per essere celebrato. Taurus e Venus avranno una possibilità? Chi sono davvero i Leclerc? Bentornati nel Castello della Dinastia Nera.

(Immagini prese dal profilo dell'autrice)

Secondo capitolo della Black Dynasty Series e, se non avete letto Taurus, vi sconsiglio di proseguire oltre perché troverete spoiler legati al primo libro.

Dov’eravamo rimasti? Ah sì, Venus si è trasferita ufficialmente al Castello dei Leclerc, vivendo la quotidianità di questa strana e rumorosa famiglia. Ha avuto modo di conoscere più da vicino i fratelli maggiori di Taurus, il più amichevole si è dimostrato Aries, immancabili i battibecchi con Chantal, mentre Scorpio sembra essere riuscito a trovare in Venus una confidente con la quale condivide l’ennesimo destino. Una minaccia pende sulla testa di Taurus come una spada di Damocle, la sicurezza della sua famiglia è troppo importante e lo scandalo non colpirebbe solo lui ma tutti, e il senso protettivo diventa più forte che mai. Venus ha accettato il suo destino. Con quelle foto in mano sente di dover odiare Taurus, di doversi allontanare da lui e dalla sua oscurità, ma il sentimento che prova non sembra voler allentare la presa e così, mentre lei fa due passi indietro nei confronti di Taurus, lui ne fa altri cento nella sua direzione, impensabile lasciarla andare, scivolare via dalle proprie mani, un diamante troppo prezioso per il suo cuore.

Venus è al Castello per un solo motivo: il matrimonio con Scorpio diventa un mezzo necessario per far uscire allo scoperto i nemici. Sarà pronta ad andare fino in fondo, o l’amore che prova per Taurus manderà a monte tutti i piani?

«Amiamo ciò che ci fa più male. Amiamo ciò che non vorremmo mai ci schiacciasse, eppure, amiamo proprio le persone che ci tradiscono e ci calpestano. Ma non è amore se ti pesa. Non è amore se ti mente. Non è amore se ti fa piangere. Tu vuoi l'amore, Venus?».

Un secondo capitolo avvincente, pieno di colpi di scena con momenti di suspense e da cardiopalma, in grado di far trattenere per alcuni lunghi istanti il respiro. Ho avuto modo di conoscere e apprezzare le figure dei fratelli maggiori di Taurus, Aries, Chantal e Scorpio e capire che, dietro il loro carattere forte e indomito, nascondono le loro fragilità, e sarei curiosa di approfondire le loro storie (se mai ci saranno, così come mi intriga parecchio la figura di Libra, presenza invisibile ma la cui aura aleggia con una forza incredibile tra le mura del Castello).

Quella tra Taurus e Venus non è una semplice storia d’amore o una favola moderna, dietro i loro gesti, le loro decisioni, si nasconde molto di più. Quando Venus scopre parte del passato di Taurus il sentimento prevalente dovrebbe essere odio e ribrezzo, invece ho letto amore e comprensione. È riuscita a mettere da parte tutte le cose negative che appartenevano a Taurus e capire che se lui è diventato l’uomo che è oggi, è solo per quello che ha dovuto passare. Mi è difficile considerare Venus una ragazzina viziata, in lei ho sempre letto grande maturità, facendosi carico dei problemi della madre e della sorella quando erano nel loro momento peggiore, e adempiendo alle proprie responsabilità con una forte maturità rendendola agli occhi di pochi una vera e propria Donna.

Lo stringo, abbandonandomi tra le sue braccia sicure che, a loro volta, spiegano la propria ala.

E come due angeli, ci avvolgiamo. È così che ci immagino in questo momento: io con un'ala bianca, lui con una nera. Ma avvolti, in simbiosi. Uno che sorregge l'altro. Due creature che possono volare solo insieme.

Taurus dal canto suo non poteva trovare di meglio, perché Venus non solo sa come tenergli testa, ma gli insegna il significato profondo della parola Amore. Lei è disposta a dargli “tutto” senza mai metterlo davanti a una scelta, piuttosto concedendosi a lui anima e corpo. Tra queste pagine leggeremo di un Taurus diverso, pronto a mettere da parte il successo e il potere per seguire il suo cuore. Quindi dimenticatevi l’uomo tutto d’un pezzo, quello che potrebbe ottenere tutto con il semplice schiocco delle dita, perché l’unica persona che riesce a tenerlo in pugno è la sua Venere.

Pensavo che non sarei mai riuscita a finire di leggere questa storia prima dell’uscita del nuovo volume, ma mi sono dovuta ricredere perché ne sono stata completamente rapita, ogni scusa era buona per mettersi comodi e perdersi nei meandri del Castello e sbirciare la vita dei suoi protagonisti. Tra le pagine di questo romanzo verranno svelati intrighi e giochi di potere, ci farà capire come ogni percorso viene ampiamente definito e come ogni personaggio ha già una strada tracciata da seguire. Il senso di famiglia, di protezione diventa più forte del potere stesso, e va di pari passo con la parola comprensione, dove ogni singola pagina ne sarà impregnata.

«Éternité», ripeto sulla sua bocca. «Mi piace».

«Come me e te, Venere».

«Che siamo il Sempre, l’Oltre e l’indistruttibile. Nonostante il tempo e le difficoltà. Le guerre e le tempeste della vita».

È stato emozionante vedere un cambiamento profondo in questi due protagonisti e come il loro amore sia riuscito a sopravvivere alla distanza e al silenzio, come se le pagine della loro storia fossero già state scritte in precedenza da altri, e loro fossero protagonisti inconsapevoli pronti a rivivere quegli stessi sentimenti. E forse è proprio vero che ogni Toro ha la propria Venere.

I miei complimenti all’autrice per aver creato una storia “piena”, dove niente viene dato per scontato e per averci dato modo di diventare parte integrante di questo amore così unico. Non vedo l’ora di tornare al Castello per conoscere ancora più da vicino la vita degli altri inquilini.

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