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martedì 15 settembre 2020

Review Tour: ALLA FINE di Federica Alessi





Dieci anni fa, dopo la tragica scomparsa della sua famiglia e la rottura inspiegabile con l’unico ragazzo che abbia mai amato, Raven ha deciso di lasciarsi alle spalle Quincy, la cittadina in cui è cresciuta, e di trasferirsi a Chicago, dove si è costruita una nuova vita.
Dieci anni fa, Declan è stato costretto a lasciare la ragazza che amava, Raven, nel suo più grande momento di bisogno. Per tutto questo tempo si è trascinato dietro il peso del suo segreto inconfessabile, e la mancanza di Raven non ha mai smesso di tormentarlo, anche se la sua vita da affascinante e inarrivabile imprenditore di successo a Chicago sembra raccontare il contrario.
Adesso, complice il destino, il cammino di Declan e quello di Raven si sono nuovamente intrecciati. La vita sembra supplicarli di dare una seconda possibilità alla loro storia, ma non sempre l’amore più profondo e la passione più travolgente sono sufficienti a salvare due cuori spezzati. Quando i segreti più nascosti verranno a galla, Declan e Raven dovranno rimettere tutto in discussione e scendere a patti con la più terribile delle verità.

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Declan e Raven, due mondi a confronto e che mondi.

Da quando Raven se ne è andata da Quincy, tutto si aspettava tranne che tornare con la mente dove tutto ha avuto inizio, dove il dolore l'ha portata lontana, facendole riprendere in mano la sua vita.
Raven è cresciuta, maturata.
È diventata sicura di sé e soprattutto sicura di cosa vuole nella vita.
La città dove è nata e cresciuta era diventata troppo per lei.
Con Wren, la sua migliore amica al suo fianco, è riuscita a ricrearsi una casa non fatta di mura e mattoni ma di affetto e sentimento.

E se poi ci aggiungiamo un lavoro che ama, circondata da scaffali e scaffali di libri, Raven si trova nel suo, decisamente.
Ma se il destino, o come lo chiamate, la riportasse punto e a capo?


«Com’è stato rivederla?», volle sapere. Bellissimo. Non ero in vena di confessioni, ma non mi dispiaceva aprirmi un po’ con mio fratello. «Come la prima volta», risposi, sincero. Indimenticabile.

È bastata una disattenzione, una collisione, per far entrare nella sua vita Declan e, come la prima volta, la storia si ripete eccome.
Due sguardi si incrociano e per un attimo è tutto come se tornasse lì, a dove è iniziato, ad una collisione che ha dato inizio a tutto.

Declan è tenace, freddo, un po' criptico anche, da quando la vita lo ha messo a dura prova facendogli rinunciare alla cosa cui più teneva.
Lo ha messo davanti a una scelta e quella scelta gli è costata cara, anche se la parola scelta implica una preferenza, un qualcosa che lui non ha avuto.
E' misterioso pure per suo fratello, pensate un po', perché a volte quando tieni tanto a qualcosa, vuoi custodirla gelosamente anche se questo significa non parlarne neppure al sangue del tuo sangue.
È cresciuto, indubbiamente.
Eppure si ritrova a fremere quando incrocia nuovamente quegli occhi capaci di metterlo in ginocchio.
Di una cosa però è certo, qualcuno gli sta offrendo una seconda possibilità e non sarà così stupido da sprecarla, anche se questa volta c'è in ballo più di qualsiasi altra cosa, un segreto capace di riportargliela via, e forse per sempre.

«Eri la mia metà », disse, con la voce lievemente incrinata dal groppo in gola che cercava di ingoiare. E lei era la mia. Era il clan di cui avrei voluto far sempre parte. L’altra metà della mela.

Erano giovani quando si son incontrati, troppo giovani per un amore così, ma la gioventù nulla ha potuto col dolore che ne è conseguito.
Ora dieci anni son trascorsi da quell'addio, ma nulla è valso contro ciò che provavano, contro quel sentimento così forte, nemmeno combattere tenacemente come fa Raven è servito a lenire il dolore che prova quando i ricordi la sommergono, quando il sapore del ripianto e del dolore si fa più vivo che mai nel suo cuore.
Ma i segreti? Che posto hanno ora che Declan vuole riaverla accanto e Raven invece vuole solo fuggire?

Vi lascio con una chicca che una persona ha detto ai nostri protagonisti tempo fa:

«Verrà il giorno in cui vi mancherà una sola cosa, e non sarà l’oggetto del vostro desiderio, ma il desiderio»

Federica Alessi torna con una nuova serie dai toni accattivanti e dalle copertine strabilianti (ti prego, lasciamele così belle sempre).

Tolto ciò, perché i gusti son gusti e anche personali, torniamo a noi.
La narrazione è in prima persona, il pov si sposta fra i due personaggi, tra passato e presente, ma senza mai svelare troppo in fretta o creare confusioni, ed è una cosa che ho particolarmente apprezzato visto che fin dal primo momento qualcosa in me urlava: guarda questo qua, si merita tanti di quei pali che metà gli bastano.
E invece, poco a poco...
...Cosa credete, per farmi ricredere in TUTTO ce ne vorrà, ma di sicuro questo modo di offrire al lettore il perché dietro ai gesti, quel di più... L'ho apprezzato.

È come se due storie via via maturassero, una antica e una nuova, creando così una terza storia dove ogni cosa ha il suo posto perché, diciamocelo pure, Faccia da schiaffi (ops, volevo dire Declan) è criptico come una cozza ancora chiusa, se non vuol dire niente state certe che non dirà niente e voi non capiterete nulla.

Come dalle ceneri una fenice sta per rinascere, ma sarebbe riduttivo pensare solo al sentimento che rinasce.
La fenice è Raven.
La fenice è Declan.
La fenice sono loro, ma in versione 2.0


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