Arianne Capizola è tale e quale a suo padre. Umile. Onesta. Diligente.
Preferirebbe passare le sue giornate a fare volontariato, invece di stare spalla a spalla con i suoi compagni di classe superficiali e snob.
Niccolò Marchetti è tale e quale a suo padre. Oscuro. Pericoloso. Subdolo.
Preferirebbe passare le sue giornate sul ring a sporcarsi le mani di sangue, invece di frequentare le lezioni e mantenere le apparenze.
Quando le loro strade si incontrano, alla Montague University, nessuno dei due è disposto ad abbassare le barriere che ha costruito nel corso del tempo. Ma lui non può resistere alla ragazza che sembra avere le stelle negli occhi, e lei non può dimenticare il ragazzo che quella notte l'ha salvata.
C'è solo un problema.
Per Arianne, Nicco non è un cavaliere dall'armatura splendente. Lui è il figlio del più grande nemico di suo padre. Lui stesso è il nemico. E le loro famiglie sono in guerra.
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#copiaomaggio
Non c'è nulla in un romanzo scritto dalla Cotton che io non ami in particolare modo e ringrazio la CE per l'opportunità che mi ha dato di leggerlo in super anteprima, apprezzo anche la sua capacità di cambiare i contesti, la Cotton non è legata a un solo "ambiente". Le sue serie si differenziano tra loro e sono sempre una piacevole novità.
Inoltre sapete cosa mi affascina?
Quando in un romanzo scritto da un'autrice oltre oceano leggo nomi italiani, noi italiani siamo ammaliati dagli stranieri e credo che per loro valga lo stesso. Quando molte settimane passate ho letto che QE avrebbe portato in Italia Principe di cuori, il mio stomaco ha fatto una capriola e il mio cuore ha perso un battito, e ho iniziato ad attenderlo trepidante e quando finalmente è giunto sul mio Kindle mi è stato praticamente impossibile staccarmi.
Dovevo assolutamente sapere...
Era tutto quello che non ero io.
Ero Niccolò Marchetti, figlio del diavolo, principe dell'inferno.
Principe di Cuori è un'opera scritta in chiave moderna e adattata ai giorni nostri di Romeo e Giulietta, ho apprezzato molto questo mentre leggevo. Abbiamo due protagonisti di diciotto e diciannove anni con sulle spalle doveri e responsabilità che non hanno chiesto di assumersi, figli di due famiglie potenti e rivali. Marchetti e Capizola. Anni e anni di odio non portano mai a nulla di buono, nonostante i due giovani siano intenzionati ad amarsi fino alla fine.
Riusciranno a scegliere il sentiero da seguire?
Sarà la famiglia o il cuore ad avere la meglio?
Ogni singolo pezzo di lei apparteneva a me.
Volevo tutto. Il suo cuore. Il suo corpo. La sua anima.
Il libro è scritto a pov alterni, cosa che apprezzo sempre molto in un romanzo, questa volta la protagonista femminile però non mi ha convinta del tutto, in alcuni tratti della storia avrei voluto farla rinsavire per il suo essere poco ribelle, ma in parte capisco il fatto che non si è mai opposta, al contrario di Nicco.
Nicco ha diciannove anni ed è consapevole di come funziona il "mondo" in cui vive, non ha paura a impugnare una pistola se è necessario, riconoscere di essere figlio di un mafioso. Avrebbe voluto un'altra vita per lui?
Ovvio che sì!
Qual è il ragazzo che non sogna in grande?
E nonostante tutti lo temano, sia all'interno dell'Anello che fuori, il suo animo è quello di un principe. Delicato, protettivo e romantico.
Arianne è al suo primo anno di college, dopo anni passati tra le mura di casa sua a studiare, è riuscita ad arrivare a patti con suo padre, ma le cose nonostante tutto non vanno come lei sperava, come sognava. Desiderava tante prime volte, ma le verranno private. Privare una sognatrice è come tarpare le ali a chi è nato con esse.
Ma poi i destini dei protagonisti si incroceranno e non riusciranno a non pensarsi, cercarsi, volersi. Solo che Roberto Marchetti ha altri programmi per il suo piccolo tesoro... programmi che non vedono come protagonista Nicco.
Il loro amore giovane e potente, fatto di anime che si appartengono, di scoperta e purezza, avrà la possibilità di vivere il lieto fine?
Per scoprirlo dobbiamo attendere il secondo volume... fortuna che non dobbiamo aspettare a lungo.
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