Abbandonata dal suo ex fidanzato, sola e incinta, Megan McKenzie ha deciso che con gli uomini ha chiuso. Ha passato l’ultimo anno e mezzo concentrata soltanto su suo figlio, Mason, occupata a finire la scuola infermieristica a pieni voti. Anche se non è pronta a complicarsi la vita con una relazione stabile, una bella avventura di una notte senza complicazioni è proprio quello che le serve. E al battesimo del suo figlioccio Noah trova il perfetto candidato: il padrino, Pesh Nadeen. Dopotutto anche lui, vedovo, sembra aver bisogno di divertirsi. Ma dopo qualche bicchiere di troppo, la serata non finisce come Megan sperava. Mentre si allontana da casa di Pesh con gli abiti del giorno prima, Megan spera di non rivederlo mai più.
Per Pesh Nadeen la sola vista di Megan è un tornado di emozioni. Gli ricorda troppo ciò che ha perso, e vuole girarle alla larga… almeno all’inizio. Ma più la conosce e più non riesce a starle lontano. Quando Megan viene assunta come tirocinante nel pronto soccorso dove Pesh, per lui è un segno del destino. Ma Megan la pensa diversamente: niente legami.
Ha così inizio una sfida di volontà, chi cederà per primo? La ricompensa potrebbe essere molto più di quanto entrambi osano sperare.
#prodottofornitodaNewtonComptonEditori
Una premessa, i pov sono alterni e all'inizio potrebbero risultare un pochino difficoltosi, soprattutto per come ci viene servita la storia all'inizio ma poi...
Lasciatevi trasportare dalla magia del quarto volume della serie The Proposition!
A questo giro, abbandonati Emma e Aidan (non è assolutamente vero), è il turno di Megan e Pash.
Il loro primo incontro è stato un colpo di fulmine.
Il loro secondo? Da dimenticare.
Fin da quando era bambina Megan ha sempre sognato di essere un medico, poi la vita si è messa di mezzo e lei optato per il piano b: infermiera.
Purché si tratti di aiutare gli altri per lei non c'è nessun problema, lei vuole solo servire, aiutare a salvare vite laddove possibile.
E' giovane, certo, ma la volontà non le manca, nemmeno quando si tratta di incastrare la sua vita familiare, suo figlio, la scuola e i tirocini.
Quando le offrono il ruolo da madrina la nostra ragazza non si tira indietro, tutt'altro.
Non si immaginava però di trovare lui, Pesh, il padrino del suo stesso pargoletto.
Al battesimo da loro figlioccio l'attrazione era stata innegabile, il problema? Quello che loro due vogliono dalla vita.
Nonostante la sua giovane età, la protagonista è un po' disillusa, soprattutto per quanto concerne le relazioni: complice la sua storia, complice ciò che si porta dietro, essere lei non è così facile.
Ed è qui che entra in gioco lui, il nostro uomo.
«Che cosa vuoi dire?»
«Tu e io… vogliamo cose diverse. Tu vuoi uscire regolarmente con qualcuno e risposarti, giusto?»
«Sì, è una cosa che desidero molto».
Megan scosse il capo. «Invece io non voglio relazioni serie in questo momento, né con te né con nessun altro. Di certo non sono pronta al matrimonio. Vorrei solo divertirmi un po’ con qualcuno»
Pesh è tenace, a volte direi pure testardo, ma ha un cuore che ben pochi hanno e come medico in un Emergency, il fatto che sia così amato, la dice lunga.
Sente sulla propria pelle ogni sconfitta, ogni vittoria.
La sua storia ha tracciato sulla sua pelle delle cicatrici che ancora oggi sanguinano, eppure ogni giorno, in quei corridoi, mette tutto se stesso, incurante di come tornerà a casa.
E Megan? Fra tutti i posti scoprirà di dover far tirocinio proprio lì.
Anche lei.
All'emergency dello stesso ospedale.
All'inizio Pesh era più una sfida contro se stessa, la prima persona che dopo tempo le ha trasmesso qualcosa, poi mano a mano qualcosa è cambiato, senza che lei se ne rendesse conto.
Anche le sue ferite parlano, però. Nonostante tutto lei si butta a capofitto nel voler comprendere questo uomo, merito forse della sua impulsività, o del fatto che che mai si tira indietro per difendere coloro che ama.
E sapete che vi dico?
Che quando cerchi di capire troppo una persona, di volerla così accanto, è inevitabile scoprire le proprie ferite.
I punti deboli.
Starà a loro capirne cosa fare, perchè non si tornerà indietro.
Katie Ashley torna e torna proprio col botto perché devo essere sincera, all'inizio non avevo capito molto i punti di vista, non avevo nemmeno molto chiaro dove collocarlo, le saghe mi ammattiscono, ma poi?
Dopo che ogni tassello è andato al suo posto, è stato amore a prima vista, o quasi.
Se uno riesce a soprassedere sulle accelerate che caratterizzano i romanzi della Ashley, farsi catturare dal ciclone sarà letteralmente inevitabile.
E non lo dico tanto per dire.
La storia è affascinante, lo stile... Che ve lo dico a fare, dopo tanti romanzi spero lo abbiate capito, è incalzante, le battute pronte, così come spesso ci si ritrovi con degli stereotipi ribaltati.
Poi?
Poi non vi resta che farvi catturare dall'opera, ne varrà la pena.
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