Ally Nightingale ha dei segreti. Segreti che non rivela neanche sue più care amiche. Ma ci sono due uomini che sanno cosa sta combinando. Darius, l’amico di una vita, e Ren, l’uomo che ama. Uno le guarda le spalle, l’altro possiede il suo cuore, ma ancora non lo sa.
Passando in rassegna l’ultimo anno della sua vita, Ally ha capito due cose: che non è destinata ad avere un lieto fine e che è una Nightingale dalla testa ai piedi, in ogni fibra del suo essere. Nessuna delle due cose è particolarmente rassicurante.
Quando i suoi segreti cominceranno a sgretolarsi, facendole mancare la terra sotto i piedi, come reagiranno i due uomini della sua vita?
Per le Rock Chicks, gli Hot Bunch e tutta la gang di Fortnum le cose stanno per farsi molto movimentate.
E Ally si troverà a dover controllare la rivoluzione in vista, per dimostrare a tutti che è disposta a lottare per ottenere ciò che vuole.
Perché è una Nightingale. E non si tirerà indietro.
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Mi ero fatta delle aspettative su Dimmi che sarai mio? Sì e ho sbagliato... non avrei dovuto. Mi aspettavo una storia simile alle precedenti, mi aspettavo una protagonista che fosse meno una martellata sulle dita e invece sono rimasta molto delusa da questa Ally. Non sembra lo stesso personaggio che ho conosciuto nei precedenti romanzi. Le è stato dedicato un libro solo per allungare il brodo della serie Rock Chick o perché era giusto ne avesse uno? Personalmente una gran parte della sua storia mi è sembrata tutta sbagliata. Se non ci fosse stato Ren, che con il suo fascino italiano ha salvato la situazione il più delle volte, credo che non ce l'avrei fatta a completare la lettura senza accanto a me una bottiglia di tequila... e il fatto che io sia astemia, la dice lunga.
A te questa sembra una cosa occasionale?
Ally ha trentadue anni, è una Rock Chick, sorella di un poliziotto e di un investigatore, è una Nightingale e... nasconde dei segreti, non ha intenzione di far trapelare nulla, ma non può evitare che accadano cose che svelino ciò che lei tenta di tenere privato e alla larga dalla sua cerchia di amicizie. Nelle sue vene scorre lo stesso sangue e la stessa propensione per risolvere i guai che c'è nei fratelli e nel padre, ma essendo una donna nessuno la prenderebbe sul serio, prima di tutto, e secondo la sua famiglia non vorrebbe che si cacciasse nei casini e tantomeno doverla sotterrare. Ma ad Ally non importa un accidenti di cosa loro pensano, ha tutte le intenzioni di essere un'investigatrice, se questo significa litigare con Lee o con suo padre o con Hank, non importa, li affronterà e di certo non saranno loro a farle cambiare idea.
Lorenzo - Ren - Zano, lo abbiamo conosciuto nei precedenti romanzi, inutile dire di che famiglia fa parte, come inutile dire che non è visto di buon occhio dagli altri Hot Bunch. Ma dal momento che ha una relazione seria con Ally, se le vogliono bene, lo accetteranno. Lei lo ama, lui la ama. Fine.
Allora, abbiamo un accordo?
Sì, piccola. Abbiamo un patto.
La storia di partenza aveva tutti gli elementi per essere avvincente, anche se il fatto che loro avessero già un rapporto da scopamici, mi è mancato però il timbro che avevano le altre, questo amore lungo e corteggiato, il tira e molla. Ma soprattutto durante la lettura mi hanno infastidito due cose in special modo, una è che l'attenzione è tutta sulla protagonista femminile e poco si dice di lei e Ren e l'altra è la scrittrice dentro al romanzo... che qualche accenno di questa cosa l'abbiamo già avuta in precedenza, ma qui si tratta dell'inverosimile a mio parere.
Dimmi che sarai mio meritava più Ren Zano e meno Ally Nightingale. Meritava più presenza da maschio alfa. Più dialoghi da sciogli budella suoi. Questo protagonista è la perfezione, solo lui meriterebbe 5 stelle, e per fortuna abbiamo avuto un epilogo come si deve...
Non boccio tutto di quest'Opera, ma sicuramente boccio lei, a malincuore.
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