ASCENSIONE di Tal Bauer

Serie: Executive Power #1

Sasha Andreyev è cresciuto dalla parte sbagliata del nulla, sognando la luce delle stelle e mantenendo un agognante segreto. Dopo essere fuggito, arruolandosi nell’esercito russo, si fa strada nei ranghi militari. Anni dopo, sopravvissuto a un pestaggio e dato per morto, si costruisce una nuova vita a Mosca, lavorando a fianco del presidente Sergey Puchkov.

E poi, se ne innamora.

Nel disperato tentativo di ignorare i propri sentimenti, paralizzato dalla vergogna che gli infetta l’anima e devastato dai demoni che infestano i suoi ricordi, Sasha scappa di nuovo.

Ma non può sfuggire a Sergey, né alla forza impetuosa del loro amore.

Dietro ogni suo passo si nascondono incubi, e nelle camere vuote della sua anima abitano vecchi fantasmi. Sasha ha passato una vita a sviscerare con violenza le parti che disprezza di sé, e di lui non è rimasto che un guscio vuoto e frantumato, che lotta per essere un uomo degno dell’amore di Sergey.

Ma i pezzi dell’anima di cui si è liberato sono proprio quelli che gli servono per diventare quell’uomo. Dovrà affrontare se stesso e il proprio passato, durante un viaggio nel cuore ghiacciato della Russia, e nelle profondità delle terre morte sotto i raggi della luna.

Solo allora potrà ascendere dall'oscurità ed essere l'uomo di cui Sergey ha bisogno.

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Sasha Andreyev è cresciuto nella parte sbagliata della Siberia, quella più povera, dove i ragazzi finiscono per spacciare droga e contrabbandare in armi illegali, eppure lui è riuscito a distinguersi come uno dei migliori piloti di MiG dell’intera città, ma soprattutto è l’eroe nazionale al fianco del nuovo Presidente russo, Sergey Puchkov, salito al potere dopo un colpo di Stato che ha messo la Russia in crisi. I suoi compagni dell’Aeronautica l’hanno pestato a sangue, credendolo morto, solo per essere diverso. Arriverà a Mosca e capirà che il suo posto è accanto al suo presidente, per il quale nutre un affetto che va al di là di ogni singola comprensione. Ma quando gli incubi infestano il tuo presente, l’unica cosa da fare è quella di andare loro incontro e liberarsene per sempre. Una volta che riuscirà ad ascendere dall’oscurità, sarà in grado di donare tutto il suo amore a Sergey.

Ma l’amore non si nutre di solo desiderio. Vive nel qui e ora, nel momento. Nell’immediatezza. L’amore è un verbo. Azione, movimento e dinamismo. Restare o andarsene.

La mia recensione arriva leggermente in ritardo rispetto alla pubblicazione di questo romanzo, e ammetto di essere stata combattuta fino alla fine se osare o meno. Attratta in primis dalla cover e in secondo luogo dalla trama, ho deciso di osare e ho scoperto solo dopo che si trattava di una sorta di serie spin-off che segue gli accadimenti avvenuti in Russia prima dell’ascesa del presidente  Sergey Puchkov, ma vi garantisco che non aver letto i romanzi precedenti non comprometterà la lettura di questa storia.

Ultimamente mi sono data a questo nuovo genere di romanzi, e ho scoperto essere nelle mie corde letture così intense di sentimenti e con personaggi pieni di contraddizioni, perché la verità è che ancor prima di essere accettati dagli altri, sono loro a non accettarsi. Il cammino di Sasha non è dei più semplici, sta ancora cercando la sua strada, nonostante sappia che essa andrà di pari passo con quello di Sergey, e ho ammirato la forza e la tenacia del presidente nello spingere Sasha ad inseguire i propri sogni, anche se questo significa doversi separare per un periodo di tempo più o meno lungo. Tra le pagine di questa storia si avverte con mano una grande crescita caratteriale di Sasha, il fatto di non permettere più a nessuno di voler abusare di lui e di far in modo che nessuno sporchi il suo amore per Sergey. Ma parliamo di una città che fa fatica ad accettare il diverso, motivo per cui la relazione tra i due protagonisti deve restare il più possibile nell’ombra, e chissà che le cose non cambino con l’arrivo di un nuovo presidente.

«Le menti umane sono piccole. La vita scorre. I ricordi diventano monotoni.»

La storia è piena di azione, riflessioni interiori, paure che continuano a emergere nel corso della propria vita fino a quando non si decidono di affrontare di petto e trovare finalmente la strada verso la propria felicità. Siccome il finale mi ha lasciata un attimo spiazzata (positivamente) non è che si potrebbe avere subito il secondo, vero?