Non innamorarti del nemico… soprattutto se è il tuo nuovo coinquilino.
Dean Evans è pessimo.
Non solo è un diavolo in incognito che ruba regolarmente la crostata, ma vive anche nell’appartamento a fianco. Porta. A. Porta.
Lo incontro di continuo. Alle cassette della posta. In ascensore.
Ogni santa mattina.
È sfiancante, perché è sfiancante lui.
Ora, dopo aver dato fuoco al suo appartamento, è diventato il mio coinquilino ed è pessimo anche in quello.
Non so cosa mi abbia preso per acconsentire a farlo stare da me. Pietà, forse?
So solo che non cederò al suo fascino.
Né a quel sorrisetto che ti bagna gli slip all’istante.
Né alla sua arguzia.
O a quel corpo su cui lavora tanto sodo.
No. Non mi innamorerò di nulla di tutto ciò, tantomeno di lui.
Il confine tra amore e odio sarà anche sottile, ma io so benissimo da quale parte stare.
#prodottofornitodaTriskellEdizioni
River ha due grandi passioni nella vita: il negozio al quale ha dato vita e la crostata di ciliegie. E sa che al Gravy Train la domenica mattina trova un super rifornimento della sua crostata preferita se non fosse che la sua migliore amica arriva puntualmente in ritardo e, puntualmente, il suo sexy (anche se non lo ammetterà mai, nemmeno sotto tortura) ma odioso vicino di casa, Dean, riesce a prendersi l’ultima fetta, lasciandola a bocca asciutta.
Tra Dean e River la guerra va avanti da un anno, da quando lui decide di ascoltare la musica a tutto volume e lei non riesce mai a gustarsi un bagno in santa pace. Motivo per cui si ritroverà a suonare alla porta coperta da un microscopico telo e Dean riuscirà a dar fuoco alla casa… o per meglio dire quasi, ma il suo appartamento risulterà comunque inagibile. Un problema in meno a cui pensare, fino a quando la stessa River non si proporrà spontaneamente di ospitare il suo nemico giurato fino alla fine dei lavori e il suo appartamento non sarà nuovamente pronto. E si sa che il confine tra odio e amore è sempre molto sottile e chissà cosa succederà durante questa forzata convivenza.
Non bacerò mai, mai, River White.
Ve lo posso giurare.
Sono dell’idea che ci sono romanzi che arrivano al momento giusto, e questo è proprio uno di quelli. Avevo bisogno di una storia che fosse leggera, ironica, dolce, romantica e hot al punto giusto, e Dean e River mi hanno regalato qualche ora di totale spensieratezza. Una storia che sicuramente rispecchia i soliti cliché, ma che a modo suo l’autrice è riuscita a personalizzare, grazie soprattutto a due caratteri forti e determinati come quelli dei protagonisti. Ultimamente apprezzo molto le protagoniste femminili con un carattere forte e deciso, che sanno quello che vogliono, inseguono i loro sogni facendo di tutto purché non restino solo sogni e che non hanno bisogno di un uomo per essere difese o amate. River lo sa bene, certo il vibratore chiuso nel suo comodino non sostituirà mai un uomo in carne e ossa, ma sicuramente svolge al meglio il suo lavoro, soprattutto quando la tensione è alle stelle e lei ha bisogno di rilassarsi: il vibratore arriva dove non arriva lo yoga. E si sa che con un vicino come Dean di yoga ne dovrà fare il pieno, in particolar modo quando gli spazi saranno stretti e per lo più condivisi. Ma si può essere nemici/amici con benefici senza far sì che i sentimenti abbiano la meglio? Si dice che Odio e Amore siano due facce della stessa medaglia, ma River non sembra essere della stessa opinione. Lei non può provare amore per un uomo che odia a morte, e chissà che questa loro convivenza non le faccia cambiare idea.
«Io ho una forte personalità, una personalità luminosa, se è per questo. Sono un cazzo di raggio di sole.»
Di un libro leggo tutto ultimamente, dall’inizio alla fine compresi i ringraziamenti, e credo anche fermamente nel destino. Ho scoperto che l’autrice si è ispirata per due nomi ai fratelli Winchester della serie tv Supernatural e guarda caso è la prossima che guarderò non appena concluderò il rewatch di Streghe.
Il romanzo è in prima persona a pov alterni ed è stato bello riuscire a entrare in empatia con entrambi i protagonisti, soprattutto a capire la determinazione di River e il coraggio di Dean di lasciarsi tutto alle spalle per iniziare una nuova vita, ma ancora di più scoprire che essere sensibili non significa essere deboli, in particolar modo per un uomo, tanto che lui fornisce sostegno emotivo a una tartaruga di terra che si porta ovunque, e che sembra capirlo meglio di come abbiano fatto i suoi stessi genitori.
Quindi, se cercate una lettura fresca, frizzante e leggera da portare in vacanza con voi, con una buona dose di ironia, Odiami Ancora è quello che fa al caso vostro… imparerete ad amare anche i battibecchi continui tra Dean e River, anzi non potrete più farne a meno.
«Perché l’hai fato, Dean?»
«Non ho potuto farne a meno.»
«Non ha senso. Io ti odio.»
«Infatti. Anch’io ti odio.»
Subito dopo, ci stiamo baciando di nuovo.
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