LEGATI DALL'AMORE di Cora Reilly

 

Nessuno si aspettava che s’innamorassero.

Quando Aria era stata data in sposa a Luca, tutti erano certi che lui l’avrebbe spezzata.

Aria temeva il peggio da quell’uomo, noto per essere senza pietà.

Eppure, in qualche modo, lei aveva conquistato il suo amore.

Amore… una debolezza che un Capo come Luca non avrebbe dovuto permettersi.

Quando Aria tradisce Luca, agendo alle sue spalle, si rende conto troppo tardi che potrebbe aver perso ciò per cui, sin dall’inizio, ha lottato così duramente: la fiducia di suo marito, un uomo che mai l’aveva concessa ad alcuno prima.

Riuscirà il loro amore a sopravvivere al tradimento, in un mondo dove la sola punizione è la morte?

#prodottofornitodaHopeEdizioni

#copiaomaggio

Non avendo fatto alcuna ricerca sulla Mafia Chronicles Series di Cora Reilly, edito HE, l'arrivo di Legati dall'amore è stato piacevolmente affascinante e inaspettato. Non pensavo a un loro ritorno, un ritorno che si intreccia con le altre storie che abbiamo letto e quelle che in un futuro (spero vicino) conosceremo. Mi sono goduta capitolo dopo capitolo, con le mie tempistiche e in tranquillità. Ammetto che di questa coppia ne vorrei ancora. Sin dal primo momento Luca e Aria li ho amati come protagonisti, e con il tempo che è passato nulla è cambiato, sono e resteranno i personaggi della MCS che preferisco di più. Loro mi hanno trasmesso sensazioni significative, forti, vibranti. Lei è luce e lui è buio, insieme si completano, funzionano alla perfezione, in sincrono. Uno e la fortezza dell'altra persona. Se separati non sono più nulla, cessano di esistere.

Sei una debolezza che non posso permettermi.

Eri pura e io ero tutto, tranne quello.

Aria e Luca, per chi ha letto la serie, sono i protagonisti di Legati dall'onore, il primo volume. Il loro matrimonio combinato, basato principalmente sull'onore e la lealtà, era un tema di cui tutti parlavano da Chicago a NY. Un Vitiello e una Scuderi, tra loro non si può dire che è stato amore a prima vista. Prima dell'amore c'è stata la paura. Aria temeva che ciò che si dicesse di Luca La Morsa Vitiello fosse tutto vero, e come veniva descritto era, ma lei in qualche modo con i giorni è riuscita a trasformarlo in un uomo migliore, non in un assassino, non in un mostro, non in un Capo che sin da piccolo sapeva che la Famiglia veniva prima di tutto. Suo padre non è stato un esempio di genitore da imitare, era violento, traditore, un criminale. Luca ovviamente non è da meno, ma l'amore ha fatto capolino nella sua vita. Nei confronti di sua moglie è possessivo, protettivo e malgrado non debba avere dubbi sull'amore che Aria prova per lui, ha problemi di fiducia, teme che lei lo tradisca.

Tu regni sul mio cuore.

Aria toccava corde in me di cui ignoravo l'esistenza. 

Aria è una donna di buon cuore, non farebbe mai nulla per ferire suo marito, ma ama anche le sue sorelle e suo fratello ed è disposta ad aiutare se questi si trovano in difficoltà, agendo persino alle spalle di Luca. Non lo fa con cattiveria, lo fa perché è legata dal sangue che li unisce. Ma Luca non la vede come tale...

Il loro rapporto, il loro matrimonio, è a rischio. 

Come finirà?

Dio, lui non aveva bisogno di altri problemi da gestire oltre ai bikers, la droga, la Camorra, Dante e la Bratva. E Aria gli sta rendendo davvero difficile concentrarsi sui suoi doveri di Capo...

Capitolo dopo capitolo, pov alterno dopo pov alterno sono rimasta incollata al dispositivo elettrico incapace di staccarmi da loro. Ho amato entrambi i protagonisti, Luca ovviamente di più. Questo personaggio lo si ama, punto. Pacchetto completo. Perché nonostante dinnanzi agli occhi della mafia sia un uomo crudele, freddo, spietato, in privato, tra le mura domestiche è tutto il contrario. Soprattutto con Aria e con... Non vi svelerò altro, leggete il romanzo per scoprire di chi parlo.

Ovviamente spero vivamente che Hope porti al più presto in Italia la serie della Camorra Chronicles. Fabiano, Remo, Serafina... questi sono solo alcuni personaggi che vorrei conoscere.