Segnalazione: C'ERA STAVOLTA di Federica Guerrini

Un testo ambientato ovunque e da nessuna parte, come l'isola che non c'è e che potrebbe essere dappertutto, ma che è, specialmente, nella nostra vita di tutti i giorni, nei nostri amori, nelle nostre piccole e grandi battaglie, nelle nostre vittorie e nelle nostre sconfitte. I protagonisti sembrano quelli delle fiabe: Alice, Pinocchio, Cenerentola, Biancaneve, Aurora, Mulan, ma siamo in realtà noi. I famosi C'era una volta... di Andersen, Perrault, Grimm, La Fontaine e così via riletti e rivissuti stavolta, al giorno d'oggi, perché da quella volta è passato tanto tempo e l'universo è arrivato alla giornata odierna. Le avventure raccontate in quelle fiabe proiettate in chiave moderna. Le esperienze dei personaggi che tutti conoscono sono minuziosamente rivisitate e stavolta è la volta nella quale vedremo tutto da più punti di vista, dimostrando che solo uno, spesso, non basta. Chi è diventata Cenerentola? L realmente esistita Pocahontas? Mega-ra è ancora follemente innamorata di Ercole? E quali sono i tormenti di Cappuccetto Rosso? Vissero tutti felici e contenti... forse.

“C’è un minuto da Natale a Santo Stefano, un minuto da Capodanno al primo giorno di un nuovo anno, un centimetro dal naso alla bocca, un centimetro alla luce quando sta finendo il tunnel, un centimetro o un attimo in cui tutto può cambiare, se lo si vuole".

Aveva sempre scelto di fare contenta la famiglia, la zia che la voleva giornalista, il padre che la voleva sistemata, eccetera, eccetera. A volte si fanno scelte per amore degli altri, ma poi qual è l’amore al quale dare la precedenza? Quello per la famiglia, per gli amici o per la propria persona? Esistono tante forme di amore, ma non sta scritto da nessuna parte che una debba per forza escluderne un’altra.

"Perché son cazzate quelle che lasci andare qualcuno quando gli vuoi bene. 

Eh, no. Quando vuoi bene a qualcuno lo incontri la prima volta e ti colpisce anche se ti apre in pigiama coi capelli scompigliati. Poi ci parli, lo ascolti, continui, anche tu ti scompigli, forse gli salvi la vita o forse gliela complichi, ma poi lo baci e fai l’amore. Più bello ancora se nel mentre che succede, fuori nevica bene".