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mercoledì 26 gennaio 2022

Blog Tour Dark Zone: NON TE L'HO MAI DETTO di Marialuisa Gingilli


Rendere orgoglioso suo padre è sempre stato il più grande desiderio di Joshua Doherty e per quello ha dovuto sacrificare molto, in primis i suoi sentimenti per Margherita.
Almeno questo è quello che si è sempre raccontato.
A distanza di un anno dall'addio alla bella italiana, però, la morte di nonna Patricia lo spingerà, assieme a sua cugina Susanna e i loro amici, in un nuovo viaggio tra l'Irlanda e l'Italia, sulla strada che collega Sligo, Derry e Roma.
Ricordi riaffiorati dal passato, segreti, bugie e un bambino da ritrovare riavvicineranno fisicamente Joshua e Margherita. 
Eppure, un cuore spezzato è difficile da risanare e dare di nuovo fiducia a chi ti ha fatto del male lo è ancora di più.
Abituato da sempre a celare le proprie emozioni, Joshua sarà in grado di trovare le parole giuste per riconquistare la donna che ama?

Una vocina ai miei piedi mi fece sobbalzare. Apparteneva alla bambina con le trecce che avevo visto al nostro arrivo.
«Ciao, tesoro.» Mi abbassai a terra, per essere alla sua stessa altezza.
«Come ti chiami?»
«Margherita» le sorrisi, dandole un buffetto sulle guance rosee.
«Maggheita?» mi chiese pensierosa.
«Mar-ghe-ri-ta» sillabai. «È difficile da pronunciare, lo so.»
«È una parola da grandi, forse, perché non riesco a dirla.»
«Imparerai, tranquilla. Tu come ti chiami, invece?»
«Rebecca» mi disse tutta fiera.
«È un nome bellissimo, lo sai?»
«Grazie. È un nome da femminuccia. Io sono una femminuccia e le femminucce sono più belle dei maschietti.»
«Sono d’accordo con te.» Le feci l’occhiolino e scoppiai a ridere.
«Allora, scegli me?»
«C-cosa?» 
«Sei qui per un bambino, no? Scegli me, non un maschietto.»
Mi sentii il cuore sprofondare nello stomaco. «Tesoro, non sono qui per questo. Mi spiace, Rebecca.»
«Oh.» Non disse altro, abbassò il viso, con gli occhi carichi di lacrime e il mento che le tremava.
«T-ti prego non piangere.» Però ero sul punto di farlo io. 
«Sono sicuro che arriveranno presto un papà e una mamma per te e saranno felicissimi di portarti con sé.» Joshua si era accovacciato sulle ginocchia, per poter essere anche lui più vicino a Rebecca.
Alzai lo sguardo e incrociai gli occhi carichi di commozione di suor Maisie. «Rebecca, vai a giocare, tra poco passo a portarvi il gelato, va bene?»
La bambina annuì lenta. «Ciao Maggheita.» Poi, senza un motivo apparente, si lanciò tra le braccia di Joshua, che, preso alla sprovvista, rischiò di cadere all’indietro. Avvolse le braccia intorno alla piccola e le posò un bacio tra i capelli.
Rebecca, poi, altrettanto repentinamente, si staccò da lui, mi diede un bacio sulla guancia e corse dai suoi amichetti.
Marialuisa Gingilli nasce a Roma nel 1983 ed è dal 2008 che vive nella splendida cornice dei Castelli Romani.
Dopo aver trascorso cinque terrificanti anni presso il Liceo Scientifico Statale “Plinio Seniore”, capisce che nella sua vita potrà percorre qualsiasi strada, basta che non abbia a che vedere con le materie scientifiche. Nel 2002, quindi, inizia a frequentare la facoltà di “Lettere e Filosofia”, presso l’Università “La Sapienza”, con il sogno di diventare, un giorno, un’affermata giornalista di cronaca.
Il destino, però, sa essere beffardo ed è così che nel 2006 comincia a lavorare per un’azienda di servizi alle imprese, dove, ancora oggi, i suoi migliori amici sono proprio i numeri.
Impiegata - e mamma dal 2015 - a tempo pieno e da sempre grande appassionata di libri, nel 2017 decide per gioco di lanciarsi nella stesura del suo primo romanzo, scoprendo così che l’amore per la scrittura non l’ha mai davvero abbandonata.
Esordisce nel 2018 in self-publishing e nel 2020 approda alla DZ Edizioni con cui pubblica “Solo per me” (2020) e “Non te l’ho mai detto” (2021)
Altre pubblicazioni sono “Se fosse Amore?” (2019) e “L’immagine di noi” (2022).

Maggiori info al sito https://www.dark-zone.it/


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