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venerdì 11 febbraio 2022

PRINCIPE CRUDELE di Sophie Lark



Non è il principe azzurro…

Callum Griffin è l’erede della mafia irlandese. È spietato, arrogante, e vorrebbe vedermi morta. 

Abbiamo iniziato col piede sbagliato quando ho appiccato un (piccolissimo) incendio in casa sua. 

Le nostre famiglie pensano che un matrimonio combinato sia l’unica cosa che possa evitare una guerra senza esclusione di colpi. 

Quanto a me, penso che magari potrei ucciderlo mentre dorme. 

Sarebbe molto più semplice se Callum non fosse tremendamente attraente. 

Tuttavia, il mio cuore è chiuso in cassaforte. Perché, anche se mi costringono a sposarlo… non potrò mai amare un principe crudele.

#prodottofornitodaGreyEaglePublications

#copiaomaggio

Ero curiosa di leggere questo romanzo ETL, crime romance, nell'istante in cui l'ho visto. GEP porta in Italia Sophie Lark, autrice di cui spesso vedo edit o cover postate sui social, quindi dovevo assolutamente conoscerla. Non sono rimasta delusa, ma nemmeno pienamente soddisfatta. Qualcosa in Principe crudele mi ha fatto storcere un pochino il naso, almeno nella prima parte della storia... Non è stato il romanzo, ma i protagonisti. Personaggi che dovrebbero avere rispettivamente lei circa ventidue anni e lui trenta, sembravano due adolescenti capricciosi, dispettosi e viziati. Per fortuna dopo si sono riscattati e la lettura è stata piacevolissima e calda.

Aida Gallo e Callum Griffin, provengono da due famiglie rivali mafiose di gangster. Nelle loro vene scorre il crimine. Aida è uno spirito libero, una ribelle, viene coinvolta negli "affari" di famiglia e non ha paura di niente. Cresciuta con un padre e tre fratelli maschi, in lei di femminile c'è ben poco. Sa come impugnare un coltello o una pistola e usarli se necessario, ma non sa indossare vestitini eleganti, è impacciata nei movimenti e traballa sui tacchi. Il suo atteggiamento la farà finire nei guai... Infatti dopo averla combinata davvero grossa i due capofamiglia di entrambe le famiglie stipuleranno un accordo, Aida sposerà Callum e su questo non di discute.

Callum vive ancora con i suoi genitori nell'enorme villa di famiglia, è prossimo alle elezioni per la carica di alemanno e odia Aida. Quella ragazza è tossica, il male in Terra e finirà per distruggere tutto, la sua carriera compresa. Ma sembra che l'unica soluzione per riparare al danno commesso, alla fine compiuto da entrambi, sia quello di vederli uniti.

All'inizio la loro convivenza non è proprio tutta fiori e cuori, ma lampi e tuoni. L'attrazione però è palpabile. Con il passare dei giorni i due si ritroveranno a collaborare, non sarà più una finzione tra loro, prenderanno le difese dell'altro, saranno complici e scopriranno di essere innamorati...

Contro ogni aspettativa alla conclusione del romanzo, la storia mi è davvero piaciuta. Mi è piaciuta la crescita emotiva dei protagonisti e ciò che sono disposti a fare per proteggere la persona che amano o quelle che li circondano.

Consiglio!

Ucciderò chiunque provi a toccarti.




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