Potere. Ecco che cosa mi viene in mente non appena lo vedo nel pronto soccorso. Potere e pericolo.
Alex Volkov, uno dei più ricchi oligarchi russi, è tanto spietato quanto magnetico. Ottiene sempre quello che vuole, e quello che vuole sono io, nel suo letto.
Sa dare quel genere di guai da cui ogni donna dovrebbe fuggire, e il proiettile che la sua guardia del corpo ha intercettato per lui ne è la prova.
Dovrei starne lontana, ma per una notte, cedo alla tentazione. In men che non si dica, mi attira sempre più in profondità nel suo mondo, pieno di eccessi e violenza, invadendo non solo la mia vita ma anche il mio cuore.
Quanta fiducia posso riporre in un uomo così pericoloso? Fino a che punto oso rischiare per il suo amore?
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Protagonista di questa opera firmata Anne Zaires e Charmaine Pauls è Katherine Morrell, una giovane infermiera dell'ospedale di Coney Island.
Giovane sì ma con un sacco di esperienza e una gran forza lavorativa alle spalle.
E' proprio durante un suo turno, intenta ad aiutare un paziente ferito da arma da fuoco, che la sua strada si incrocia con quella di uno sconosciuto intento a studiarla quasi volesse prenderne le misure.
Più che uno studio però sembra una dichiarazione d'intenti e l'uomo non sembra voler fare nulla per nascondere i suoi pensieri.
Ne Katherine sembra far nulla per non capirli.
E' bastato un incontro fra i due per far scoccare una scintilla e se c'è una cosa di cui Kate è ancora ignara, è che quello sconosciuto altro non è che Alex Volkov, uno dei magnati più ricchi al mondo che ha costruito la sua fortuna con il petrolio, e che quando si mette una cosa in testa è difficile distogliere la sua attenzione, capite?
Il suo passato le ha insegnato ad essere più diffidente verso gli uomini ma cosa fare quando quell'uomo in particolare sembra essere così sicuro di se stesso, oltre che così dannatamente certo di cosa vuole?
Gli uomini sicuri hanno il loro fascino ma cosa dire dell'alone di mistero e pericolo che alcuni di loro emanano? Perché se mettete insieme tutte queste descrizioni ottenete lui, il nostro protagonista.
"Dimmi che ci rivedremo."
Non posso. Non posso fare una promessa che non sono sicura di mantenere.
"Alex." La mia voce contiene un appello.
"Va bene, Katyusha. Vuoi tempo? Hai vinto."
La linea della sua mascella s'inasprisce, quando la sua bocca assume una piega di determinazione. "Ma stanne certa, ti chiamerò. Molto presto."
Alex Volkov potrebbe aver qualsiasi donna ai suoi piedi eppure, per qualche strana ragione, qualcosa continua ad attirarlo verso di lei e sa bene nella sua vita quanto sia pericoloso lasciare fianchi scoperti, soprattutto se si tratta della sua vita.
Ogni persona che graviti nella sua orbita deve passare non solo un'attenta analisi ma anche un'analisi, se capite cosa intendo.
Non capite?
Se una donna decidesse di entrare sul suo mirino le indagini sarebbero all'ordine del giorno e poi, chissà, si passerebbe all'attacco. Mi capite ora?
A lui basta normalmente un assaggio per averne abbastanza ma con lei, con Katyusha, nulla è abbastanza e per una persona non abituata a questa sensazione... Non è proprio piacevole. Soprattutto perché più lui sembra essere catturato dal suo fascino più lei sembra fuggire.
Diffidare è nella sua natura, visto il mondo di cui fa parte, un mondo dove ogni cosa deve essere pagata eccome e il prezzo per una debolezza spesso è la vita. L'amore? Non esiste, tutto si riduce ad una mera transizione di affari perché niente è gratuito nel mondo da cui proviene, un mondo dove la violenza, sotto sotto, è qualcosa a cui ti devi abituare fin da piccolo e i soldi muovono il mondo.
"Te l'ho detto, voglio di più."
"Perché qualunque cosa tu abbia scoperto, ieri sera, ha confermato che non rappresento una minaccia per te?"
Libera un lungo respiro, lasciando che mi sfiori la curva del collo. "Anche se tu fossi una minaccia, vorrei comunque di più.
Cosa accade quando due persone così agli antipodi si incontrano e si scontrano?
In quel gioco che è la vita dove la loro non sembra altro che una partita a scacchi, alla ricerca della mossa che designerà il vincitore, dovranno venire a patti non solo con le loro paure ma anche coi loro limiti, con le loro convinzioni.
Le notti bianche è il primo di due volumi firmato Anna Zaires e Charmaine Pauls, due scrittrici che hanno tutte le carte in regola per promettere faville, narrato in prima persona.
Sebbene la trama mi avesse proiettato davanti all'idea di trovarmi dinnanzi ad un'opera dark, questa aspettativa è rimasta un pochino delusa perché i temi portanti del dark sembrano passare in secondo piano rispetto alla storia d'amore che invece sembra essere come dipinta nei minimi dettagli, talvolta con passate più rapide e altre quasi alla ricerca del dettaglio perfetto.
I personaggi nel loro insieme risultano ben assortiti anche se ad un certo momento sembrano come voler ripetere più volte i passi di una danza che il lettore, ad un certo momento, sembra ben intuire.
Consigliato a coloro che si approcciano per la prima volta al dark, Le notti bianche risulta essere, se proprio vogliamo definirlo, un romanzo soft dark in cui la parte predominante risulta essere quella romance (a cui, son sincera, sembra impossibile dir di no).
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