Review Tour: GUERRA di Laura Thalassa

Sono arrivati sulla Terra ‒ Pestilenza, Guerra, Carestia e Morte ‒ quattro Cavalieri in sella ai loro temibili destrieri, diretti ognuno verso un angolo del mondo. Quattro Cavalieri con il potere di distruggere l’umanità, giunti sin qui per sterminarci tutti.

Il giorno della caduta di Gerusalemme, Miriam Elmahdy capisce che la sua vita è ormai finita. Le case sono in fiamme, le strade si sono trasformate in fiumi di sangue e un esercito di traditori massacra ogni singolo abitante della città. Non c’è possibilità di salvezza, soprattutto non dopo che Miriam attira l’attenzione dell’artefice di tutta quella distruzione: Guerra, il secondo Cavaliere. Tuttavia, quando il gigantesco e terrificante condottiero riesce a catturarla, invece di ucciderla inizia a chiamarla “moglie” e la porta con sé al suo accampamento.

Miriam si trova così ad affrontare un futuro che mai avrebbe immaginato: il mondo brucia davanti ai suoi occhi, città dopo città, e il responsabile di tutto ciò è il suo apparentemente indistruttibile “marito”, il quale, nei suoi confronti, si dimostra tuttavia tenero e gentile, nonché deciso a fare di tutto per conquistarla.

Miriam non è sicura di riuscire a resistergli, ma se c’è una cosa che ha imparato è che amore e guerra non possono coesistere e lei deve scegliere se arrendersi e assistere alla fine dell’umanità, oppure se sacrificare tutto, sentimenti compresi, pur di fermare il Cavaliere.

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L'arrivo di GUERRA non è mai stato più atteso di così, dopo PESTILENZA. 

Aver avuto l'opportunità e il piacere di leggere questo romanzo in anteprima mi è servito dallo sbloccarmi dal tanto temuto "Blocco del lettore", che sembra essere un amico fedele durante le due stagioni calde per la sottoscritta. 

Ho conosciuto la scrittura della Thalassa grazie a una cara amica. È grazie a lei se ho letto Pestilenza ed è sempre grazie a lei che agognavo l'arrivo di Guerra e spero che al più presto possiamo conoscere Carestia e Morte. 

Quest'ultimo lo aspetto come aspetto il Natale, in trepidante attesa, farfalle nello stomaco, timore ed euforia...

Il romanzo protagonista di oggi è interamente narrato dalla protagonista, Miriam. Ma avremmo un assaggio del pov di Guerra a un certo punto. 

Il bello della scrittura della Thalassa è che quando scrive non ti fa sentire la mancanza del pov alterno perché è in grado di descrivere tutto accuratamente, dalla personalità ai dettagli, che sembra quasi cambi il protagonista da un capitolo all'altro. 

Per chi ha già letto il primo volume della serie, sa di cosa si tratta. 

I quattro Cavalieri dell'Apocalisse sono giunti sulla Terra, in sella ai loro cavalli. Sono divini e potenti e in mano hanno il futuro del genere umano, del pianeta... Chi con un obiettivo e chi con un altro. 

Pestilenza però ha conosciuto l'amore ed è stato reso umano, privato di ogni potere, ricordate? 

A Guerra quale destino sarà stato riservato?

Il romanzo è davvero coinvolgente in tutte le sue sfaccettature, ho forse solo trovato ripetitive alcune parti. Non voglio confrontare il primo volume con il secondo, ma ammetto che Pestilenza mi è entrato sotto pelle.

Stare insieme a te mi fa sentire come se avessi dentro il sole.

Sei mia finalmente... in ogni modo possibile, e niente potrà più separarci.

I protagonisti di quest'opera sono Miriam e Guerra. Miriam sta scappando dalla guerra, cerca di sopravvivere. Si costruisce armi e si infonde coraggio. Ha perso tutto, è sola in questo inferno sulla Terra. Il Cavaliere sta radendo al suolo ogni cosa, i cuori smettono di battere. Guerra non risparmia nessuno, non guarda in faccia a nessuno. O ti allei a lui e hai una minima speranza di vita o a Morte... e che Dio ce ne scampi se si opta per la seconda scelta.

Nell'istante in cui Guerra vede Miriam, nella sua lingua incomprensibile, la chiama "moglie", ovviamente lei non è molto contenta di questo, e lui sembra stupito dal fatto che lei lo capisca... Per un po' il loro scambio di battute sarà così, lui che parla nella sua lingua angelica e lei che gli risponde con la sua lingua madre.

Miriam non è contenta del fatto che Guerra la chiami moglie, che la desideri. Non vuole aver niente a che fare con lui, quell'uomo mastodontico non ha sentimenti, non si pente di nulla. 

Ma le cose possono cambiare, giusto?

Ciò che Miriam prova per il Cavaliere, a un certo punto, prenderà una piega diversa. Lei che non voleva arrendersi, lei che voleva far di tutto per riuscire a salvare più persone possibile e far fuori l'esercito di Guerra, lei che prova a eliminarlo ma non è così semplice visto che lui ha creato la violenza. Nessuno può batterlo al suo stesso gioco.

E se Guerra non fosse come lo hanno sempre dipinto? 

Lui si prende cura di lei, la guarisce, la venera.

E se si fermasse ad ascoltarlo, ad ascoltare davvero?

Non è lui che vuole questo massacro, sono gli uomini. I loro cuori crudeli.

Vorrei dirvi di più su di lui, su di loro, sulla storia... ma non lo farò. Vi assicuro che questo urban fantasy, paranormal romance, se amate il genere non vi deluderà. 

Vi scrivo solo un'ultima cosa: LEGGETELO.

Per leggere la recensione del primo volume autoconclusivo, cliccate sull'immagine!!