Kason
Sono quello che potreste definire un dio, una superstar, un vincitore.
Il mio scopo nella vita è essere uno snowboarder professionale.
So esattamente come ottenere ciò che voglio e sono bravo a fare ciò che faccio.
Sono alla Cranmore University solo per accontentare i miei genitori.
Se voglio riuscire a laurearmi però dovrò passare fisica.
Dato che la bocciatura non è un’opzione, ricattare una nerd che mi odia è la mia unica possibilità.
Shay
Sono quella che voi definireste una secchiona, una nerd, una perdente.
E non m’importa.
Io so chi sono.
So quali sono le mie origini.
E so qual è il mio obbiettivo.
Per questo sono alla Cranmore University.
Per laurearmi e iniziare la mia vita.
Ma il mio piano viene rapidamente messo a repentaglio grazie a un video sconveniente, a uno snowboarder ricattatore e alla sua ex che sembra voler rendere la mia vita un inferno.
Note/Disclaimer: “Trigger warning” - Il protagonista maschile, Kason, fa credere a Shay di avere dei video in cui fanno sesso mentre lei era ubriaca e la ricatta per farsi dare ripetizioni di fisica. Potrebbe essere “triggering” e problematico per chi ha realmente subito una cosa del genere (nonostante poi si scopra che Kason faceva solo finta, il che non lo rende meno grave).
Mi sono convinta a dare una possibilità a questa autrice che non conoscevo perché mi piacciono gli sport romance e ho trovato originale che il protagonista fosse uno snowboarder anziché il solito giocatore di football/hockey/wrestling. Nonostante si tratti di una storia piuttosto banale e scontata, l’ho trovata comunque una lettura piacevole soprattutto grazie al carattere forte della protagonista. Ho riscontrato la presenza di diversi refusi che comunque non hanno influito sulla gradevolezza della lettura.
Ci troviamo davanti al classico topos dove la secchiona si ritrova ad aiutare a studiare il famoso ed attraente atleta anche se, in questo caso, lo fa per via di un ricatto e ci mette del tempo per perdonarlo e vedere al di là della facciata che mostra a tutti. I diversi riferimenti alle lezioni di fisica e gli esempli applicati all’andare in snowboard appesantiscono un po’ alcune parti della narrazione, ma tutto sommato si tratta di una lettura leggera.
Fraintendimenti piazzati ad hoc portano i due protagonisti ad allontanarsi e, ovviamente, poi ricongiungersi per il lieto fine d’obbligo.
Shay è un personaggio forte e positivo, una ragazza intelligente che non molla davanti a nulla e che non permette alla vita di abbatterla nonostante gli innumerevoli ostacoli posti sul suo cammino.
Kason apparentemente è il solito atleta non molto studioso, egocentrico ed egoista, pronto a usare chiunque per il proprio tornaconto personale. L’incontro/scontro con Shay lo porterà a maturare e chiedersi che tipo di persona vuole essere davvero.
Insomma, una lettura abbastanza leggera e scorrevole con la giusta dose di angst che permette di trascorrere qualche ora nella fredda neve del Colorado a sognare di snowboarder scavezzacollo.
«Di solito le persone non fanno che dirmi quanto sono fantastico.»
Lei sospirò annoiata.
«Dico sul serio. È come se non fossero in grado di dividere me dallo sport che pratico. Certo, talvolta faccio dei trick pazzeschi, ma… Non sono solo quello. E dicendomi che sono fantastico intendono che è fantastico ciò che faccio, e non chi sono… Ha senso?»
«Stranamente, sì.»
«Cos’è successo in questi due giorni?»
«Non so nemmeno da dove cominciare.»
«Pensavo che lo odiassi.»
Sospirai. «Lo pensavo anch’io.»
«Che cosa vuoi da me?»
«Questa è una domanda un po’ strana,» disse lui, ridacchiando. «Ma se parli sul serio… Non ho mai voluto una ragazza perché sono sempre in giro per le gare. Per la prima volta, vorrei che ad aspettarmi a casa ci fosse qualcuno…»
«Qualcuno?»
«Tu, Shay. Vorrei che ad aspettarmi ci fossi tu.»
Io mi girai sul fianco e mi strinsi a lui.
«Mi era mancato tutto questo,» disse, guardando il soffitto. «La vita fa schifo senza di te.»
J. Nathan vive sulla East Coast degli Stati Uniti con il marito e il figlio. è un'avida lettrice di romance. Quando non si rannicchia sul divano con un buon libro, la trovate in giro con parenti e amici, alle partite di baseball a tifare per il figlio e a lavorare al suo prossimo romanzo.
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