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giovedì 13 ottobre 2022

TO THE MOON AND BACK di Maria Antonietta




Gabriele Mida, in arte Re Mida, è un cantante di venticinque anni. Performer eclettico e determinato, ma con un fondo di fragilità, sembra riuscire a trasformare in oro tutto ciò che tocca. Leonardo Venier è un giornalista quarantatreenne, cinico, disilluso e con un matrimonio fallito alle spalle.
Quando Leonardo incontra Gabriele nel corso del programma Quindici giorni con una Star è deciso, con la sua penna biforcuta, a distruggere il musicista sotto l’occhio attento delle telecamere. Una lotta senza esclusione di colpi durante la quale però Leonardo conoscerà il vero Gabriele.
È davvero tutto oro quello che riluce? Toccherà a Leonardo scoprire il segreto di Re Mida.

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Mi sono approcciata a questo libro con un po’ di riserva non amando particolarmente le storie con molto age gap e con ex mogli scomode tra i piedi. Ammetto, però, che sono rimasta piacevolmente colpita da questa storia che, nonostante giri attorno al mondo glamour della musica, resta piuttosto semplice e molto dolce.
Ho trovato un po’ pesante lo stile dell’autrice, i dialoghi non sono particolarmente fluidi e vengono messi in bocca a dei ventenni termini desueti che non si sognerebbero mai di usare (vedi per esempio “scranno”). Nonostante ciò, la lettura resta comunque fluida e ci si lascia conquistare facilmente da Gabriele che, con le sue insicurezze e vulnerabilità, non è altro che un giovane artista che ha saputo veicolare la sua arte, ma che sotto sotto resta un ragazzo in cerca d’amore e stabilità.
Leonardo, invece, giornalista quarantatreenne apparentemente al capolinea della sua carriera e con una vita sentimentale a scatafascio, appare in completa antitesi. Maturo, disilluso, cinico e al pedice sia in campo lavorativo che familiare. Disposto a qualunque cosa, anche a calpestare la propria etica, per trovare i fondi per l’operazione che salverebbe la vita al figlio sedicenne.
Due uomini che si incontrano per i motivi sbagliati, ma che insieme scateneranno un qualcosa che nessuno dei due si sarebbe aspettato. Una storia fatta d’oro e ostentazione, ma anche di forti emozioni e fragilità. Il semplice sentimento che sboccia contro ogni pronostico e che porta a compiere azioni inaspettate.
Insomma, un romanzo diverso dal solito, non solo per lo stile, ma anche per l’approccio alla storia stessa. Una lettura che mi sento di raccomandare anche se inizialmente non rientrava nelle mie corde, ma non chiedetemi mai di ascoltare musica trap, ognuno ha dei limiti che non intende valicare!

Tatuaggi come cicatrici, gli occhi due pozze verdi di solitudine, un corpo nervoso e fragile avvolto in un leggero accappatoio bianco, Gabriele mi è sembrato un agnello sacrificato sull’altare di quell’oro che tutto acceca e ammorba, un Re Nudo che sa di esserlo. E non vorrei infliggergli più dolore di quanto già non abbia sopportato o sopporti.

«Tra noi non è cambiato niente perché io ho sempre saputo chi sei. Solo che prima di conoscerti mi sarei vantato del mio intuito infallibile. Oggi, invece, ti confesso che non è stato il mio cervellone a capire la verità. Credo sia stato il mio cuore a “vederti”, ed è difficile che lui si sbagli.»

Adesso sono io ad avere il controllo. Quest’uomo sfuggente, cinico e austero è letteralmente ai miei piedi, in una resa sensuale e disperata, la resa al sentimento che ci lega e che nessuno dei due potrà più negare d’ora in avanti.

Mi basterebbe l’amore di Leonardo per sentirmi completo, per trasformare in sicurezze le mie inquietudini e raggiungere quella luna così alta nel cielo...

«[…] se sono arrivato al cuore della gente, nessuno mi cancellerà perché amo un uomo e ho trovato la forza di confessarlo solo adesso. C’è un tempo per tutto e questo era il mio, il nostro.»

Maria Antonietta vive a Villa San Giovanni, un paesino baciato dal sole dodici mesi l’anno, affacciato sul suggestivo Stretto di Messina. Scrive da quando sa farlo, più precisamente dopo essersi innamorata del personaggio di Jo March del romanzo Piccole Donne. Cresce a pane e Liala, e nonostante gli studi in ragioneria informatica, una volta ottenuto il diploma si mette in testa di realizzare il suo sogno di diventare scrittrice. Lavora come insegnante privata, ogni tanto riesce a dare un esame all’università, e a vent’anni comincia a scrivere sul serio. Conserva i suoi quattro romanzi in una pennetta USB e qualche anno dopo, grazie all’amica Claudia, scopre il mondo dei romanzi M/M. Ne rimane folgorata; il lavoro di correttrice di bozze presso Dreamspinner Press Italia e Triskell Edizioni la catapulta in una realtà che sente sua. Scrive così il suo primo romanzo a tematica LGBT e poi a settembre del 2018 nasce Blue Swan. Ha mille storie in testa e un giorno spera di riuscire a raccontarle tutte.


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