RICETTA D'AMORE di Sean Michael

La vita di Jack è già in una spirale discendente quando sua figlia adolescente Rache si presenta alla sua porta di casa, per di più incinta. Per questo vanno insieme ad affrontare Billy, il ragazzo che si è reso responsabile della gravidanza durante la sua ultima visita, ed è lì che Jack conosce lo zio del ragazzo, Daniel, il quale non è solo un bravo pasticcere. È un vero stallone.

A sorpresa, Billy si dice pronto ad assumersi le proprie responsabilità con Rache. Possibile che anche il resto della vita di Jack stia per avere una svolta positiva, ora che ha conosciuto Daniel? A parte la piccola questione che Daniel non sa che lui è gay…

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#copiaomaggio

Non avevo mai letto nulla di questo autore e questa novella mi ha permesso di prenderne un piccolo assaggio, giusto per rimanere in tema culinario. Nonostante la brevità, la trama è ben strutturata, il testo scorrevole ed il lieto fine dolcissimo.

Jack, appena tornato single, non si aspettava la figlia diciottenne a bussargli alla porta, men che meno incinta. Nel tentativo di aiutarla l’accompagna da Billy, il ragazzo responsabile del “fattaccio” e lì conosce Dan, lo zio del giovane.

Tra una discussione sui giovani, un drink per dimenticare e due chiacchiere decisamente più che amichevoli, Dan e Jack si ritrovano ben presto ad avvicinarsi e da lì finire a letto insieme è un battito di ciglia.

Una situazione apparentemente negativa con una ragazza di diciotto anni incinta ed in lacrime, si trasforma presto in un lieto fine per la giovane e in un’occasione per Jack di trovare finalmente un brav’uomo che lo meriti e che, come extra, cucina dolci da favola.

Una storia breve, ma piacevole, ricca di colpi di scena in brevissimo tempo e con un epilogo dolce come i pasticcini di Dan.

Le sue lunghe dita intrecciate alle proprie gli davano una bellissima sensazione, come se fosse giusto.

Sean Michael è un prolifico autore che trascorre le sue giornate facendo surf, scrivendo letteratura erotica, riorganizzando la sua immensa raccolta di zucche e fantasticando di ritirarsi un giorno in una piccola isola sperduta popolata esclusivamente da limuli. Colleziona anche montagne di romanzi gay d’annata e anelli dell’umore.

Da sempre ama scrivere complicati haiku, ma al momento sta cercando di imparare le arti sopraffine della giocoleria con i piatti e dell’intaglio di giocattoli erotici nel sapone.

A parte questo? Si dedica a scrivere le sue storie, grazie tante, e a far strusciare bei corpi per vedere se sprigionano scintille.