La Love4Every1 è un’agenzia per cuori diversamente solitari, che sfrutta l’intelligenza artificiale allo scopo di creare match senza margine d’errore. La scontrosa Amelia Mordini e il convalescente Tommaso vengono ricattati, rispettivamente dalla migliore amica di lei e dalla famiglia di lui, per entrare nel programma naziamoroso dell’agenzia. Lei è una sex toys designer, intollerante a tre quarti della popolazione vivente. Lui, a causa di un incidente motociclistico, è parzialmente grattugiato e impotente. Obiettivo finale? Farli innamorare in soli otto giorni.
Care Cosmo, oggi recensisco per voi Io baro, tu bari, egli bara di Giulia Barucco edito Words Edizioni.
Una Michelangelo del cazzo, per dirla alla brutta.
Questa è Amelia Mordini, la nostra protagonista: 29 anni, occhi azzurri e capelli scuri, è una Toys Designer. No, non si tratta dei tipici giocattoli per bambini a cui state pensando. Amelia progetta giocattoli per adulti. Ed è una S.T.R.O.N.Z.A!
<<Una S.T.R.O.N.Z.A. Una Single Tendente al Rifiuto Orientato a Numero Zero Accoppiamenti>>
Insomma, per Amelia esiste solo il lavoro. Non ha né tempo, né voglia di avere una relazione e, per dirla con sincerità, è molto più appagata dai propri fidanzati a batteria che da una persona fisica. Così, quando l'amica di una vita, Matilde, la costringe ad andare ad un appuntamento in un'agenzia per cuori diversamente solitari (che utilizza la tecnologia Love4every1, in sostanza l'intelligenza artificiale) per trovare un ragazzo da portare al suo matrimonio, pena la rottura della loro amicizia, non se la sente di deluderla.
Mancano 8 giorni al matrimonio, e saranno gli 8 giorni più assurdi della sua vita...
Ecco, gliene avevano dato uno rotto. Cos'aveva in faccia, quel pover'uomo? Che fosse umano e vivo, non c'erano dubbi, ma tutto intero era ancora da verificare. Porca miseria, lo avevano promesso da un libro di Stephen King! Se avesse detto che leggeva Tolkien, l'avrebbero matchata con uno hobbit?
E questo invece è Tommaso. O meglio, questo è ciò che Amelia pensa di Tommaso dopo averlo visto per la prima volta. Occhi scuri, carnagione ambrata, capelli e barba chiazzati di argento, non sta proprio vivendo il suo periodo migliore. E quando sua madre e suo fratello lo obbligano ad andare in un'agenzia per trovare l'amore e riprendersi dagli eventi recenti, non riesce a rifiutare. L'incidente di cui è stato vittima ha lasciato segni indelebili sul suo corpo, ma sono quelli dell'anima ad avere più bisogno di aiuto.
Sarà proprio la regina dei falli di gomma a risolvere quel "problemino"?
Chissà...
All'inizio del libro troviamo un'introduzione didattica ai sex Toys (e sí, la barzelletta dell'estintore la conosco!) ma mi aspettavo un po' di pepe in più. Molto di più in verità. Amelia e Tommaso sono sicuramente due persone molto diverse, eppure è nella tranquillità dell'evoluzione del loro rapporto che si capisce che a volte si può fare di tutto per impedire che qualcosa avvenga, ma se è destino allora succederà...
Ho adorato gli scambi irriverenti con Jennifer. Mi è capitato di pensare a come sarebbe la mia vita con... Vabbè, non posso dirvelo. Lo scoprirete e magari ve lo chiederete anche voi.
Ps: Amelia è la cugina di Andrea Mordini, protagonista del libro Una zebra a Pois.
Che dire Cosmo, un libro carino, perfetto per le giornate sotto l'ombrellone.
Buona lettura Cosmo!
Scegliendo di intraprendere gli studi umanistici, Giulia Barucco ha deluso il nonno che la voleva ostetrica. Le ostetriche invece ringraziano.
Dopo la laurea in Scienze e Tecnologie di Arte e Spettacolo (Cattolica di Brescia) e la specialistica in Cinema, Tv e Produzione multimediale (I.U.L.M. di Milano), lavora per alcune produzioni Mediaset e Rai fino a quando, diventando moglie e mamma, inizia a lavorare come copy per alcune agenzie di comunicazione.
Non essendo sufficientemente molesta nei confronti di amici e parenti, a maggio 2019 inaugura il blog GrrrPower con alcune sue amiche e colleghe e obbliga tutti a leggere i suoi articoli.
Dal 2019 ha molti meno amici, ma tanta voglia di scrivere, leggere libri, incatenarsi al divano per guardare serie tv e molestare intellettualmente il prossimo.
Ha esordito in Words Edizioni col romanzo Una Zebra A Pois.
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