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venerdì 27 settembre 2024

FALSE SECURITY di Evan Grace


Doveva essere un innocuo appuntamento al buio, ma si è trasformato nell’avventura di una sola notte quando Shayla se n’è andata senza nemmeno un saluto.
Pensavo che non l’avrei più rivista… finché non sono andato al lavoro e ho incontrato la nostra nuova impiegata, nientemeno che la formosa brunetta che aveva sconvolto il mio mondo.
Più lei combatte l’attrazione che c’è tra noi, più io sono determinato a farla mia. Nemmeno i fantasmi del suo passato hanno il potere di impedirmi di desiderarla.
C’è una minaccia che si nasconde nell’ombra, un pericolo il cui unico obiettivo è distruggere Shayla. Ma sono determinato ad attraversare le fiamme dell’inferno per tenerla al sicuro, per proteggerla.
Lei è mia… e nemmeno il diavolo in persona ci separerà.

#prodottofornitodaTriskellEdizioni
#copiaomaggio
Care Cosmo, oggi recensisco per voi il secondo volume della serie Rouge Security and Investigations di Evan Grace, uscito a inizio settembre ed edito Triskell Edizioni, che ringrazio per la copia Arc.
Non è una storia semplice e se siete molto sensibili all'argomento violenza domestica, sebbene non sia approfondito il discorso all'interno del libro, vi consiglio di non leggerlo. La protagonista femminile, infatti, ha un passato molto burrascoso, ma ha altresì avuto la forza di denunciare gli abusi del  marito, non prima che però il loro bambino di soli tre anni assistesse alla violenza brutale del padre. Di questa particolare tematica il lettore è immediatamente avvertito all'inizio del libro specificando appunto che sebbene non sia trattato nello specifico, il suddetto contiene flashback e ricordi di quei momenti che possono dunque urtare la sensibilità altrui.
È la storia di Shayla Martin e di Erik Walker, dei quali si fa minimo accenno già nel primo volume, che in ogni caso non è fondamentale per la lettura di questo volume anche se sono ricorrenti appunto i personaggi che fanno parte  dell'agenzia investigativa.
Shayla, una donna bruna dagli occhi scuri, è impiegata presso un'agenzia interinale, per cui lavora dove c'è necessità. Conosce Carry, che  sappiamo essere la segretaria dell'agenzia investigativa (volume I) e sappiamo essere in dolce attesa. Costei le propone di sostituirla all'agenzia quando nascerà la bambina, ma approfitta dell'occasione per proporle un appuntamento al buio con Erik.
Erik, un omone di un metro e ottanta dagli occhi azzurri e la pelle olivastra, da 5 anni ormai non è più nel corpo dei Marines ed è capo della sorveglianza della Rouge Security and investigations. È un personaggino molto particolare: duro fuori e morbido dentro oserei dire!
L'incontro tra i due non va come previsto, nel senso che Erik è abituato ad ottenere sempre ciò che vuole e non si aspetta di avere davanti non solo una donna che a primo impatto non gli piace - perché lontana dal suo ideale - ma,  soprattutto, non si aspetta le reazioni di lei alle avance della cameriera o alle sue stesse avance,  e la cosa lo intriga. Erik, infatti, spesso e volentieri è beccato a guardare il davanzale di Shayla, e quest'ultima non si imbarazza affatto a rimetterlo al suo posto.

«Signorina, mi dispiace interromperla mentre scopa con gli occhi il mio appuntamento, ma… vorrei ordinare. Le va bene?»


Shayla, è una donna forte: sa che quello che vuole e ciò che vuole è solo ed esclusivamente una serata di sesso sfrenato con Erik.
E quest'ultimo è ben contento di dargliela.

Sono il signor Spensieratezza, mi scopo chi voglio, quando voglio.

Facciamo un salto di due settimane: i due non si sono più visti però, quando Shayla accetta la proposta di lavoro di Carry, i due non possono non incontrarsi e mentre lei finge di non aver mai conosciuto Erik, lui non ha nessun problema ad ammettere che in realtà si conoscono.
Il comportamento di Erik mi piace moltissimo, perché probabilmente comprende che c'è qualcosa di "strano" in lei - che è solo precauzione per il passato che ha avuto - e decide di darle il suo spazio aspettando appunto che sia lei ad aprirsi. Finché lei non gli chiede se ha dei problemi con lei, se ha fatto qualcosa che ha potuto infastidirlo (questa cosa mi è piaciuta meno!) e quando lui le risponde che non ha fatto nulla, ma che stava semplicemente dandole il suo spazio per capire quali fossero i suoi sentimenti o comunque le sue impressioni rispetto alla notte trascorsa insieme, lei è quasi scioccata da questa delicatezza, proprio perché non sembra appartenere all'immagine che Erik dà di sé.
Il motivo della reticenza di Shayla rispetto ad avere una relazione con lui è presto chiaro. Erik assiste ad una telefonata e, insomma, Il segreto tra virgolette di Shayla viene immediatamente a galla. Ma non è tutto, perché Shayla ha dentro di sé un mondo che non ha ancora fatto vedere, nonché una paura radicata nel profondo che ciò che ha vissuto in qualche modo lo meritasse.

Erik mi bacia la fronte e per un attimo mi concedo di fingere che uno come lui possa davvero desiderare una come me. È fuori dalla mia portata, ma almeno per una notte posso provare un piacere che non ho mai provato.

Inoltre, il fatto di avere un bambino piccolo che,  come ho detto all'inizio, ha assistito a uno dei momenti peggiori della vita della madre, la blocca dall'avere qualsiasi tipo di idea romantica di un eventuale futuro con Erik.
Però, noi amanti del genere, sappiamo bene che quando una cosa è destinata ad accadere allora accade! Ed in effetti accade. Il "problema" è ciò che arriva dopo e quello non ve lo posso proprio raccontare. Anzi, penso di aver detto anche troppo!
Per quanto riguarda le mie impressioni personali, vi dirò che la scrittura mi piace molto e credo di averlo detto anche in occasione della recensione del primo volume. Le scene erotiche sono veramente veramente molto calde, non a caso si becca un bel 4,5! Ma, soprattutto, mi è piaciuto il fatto che l'arco temporale, almeno per la prima parte del libro, sia quella del primo volume. Per cui i due protagonisti vivono un po' le vicende del primo volume, per poi svilupparsi in un secondo arco temporale futuro rispetto agli eventi del primo libro.
Bello anche l'epilogo, ma per saperne il motivo dovete leggerlo!
Buona lettura Cosmo!


Originaria del Midwest e autoproclamatasi nerd, Evan è stata un’avida lettrice per la maggior parte della sua vita ma, cinque anni fa, è rimasta affascinata dalla scrittura, che è diventata rapidamente la sua dipendenza, passione e terapia. Quando le voci nella testa le danno tregua, la si può trovare sempre con il suo e-reader in mano. Tra i suoi autori preferiti ci sono Shayla Black, Jaci Burton, Madeline Sheehan e Jamie Mcguire. Evan trova molta della sua ispirazione nella musica, quindi se la vedete indossare le cuffie sapete che fa sul serio ed è in piena attività. Di giorno lavora per una grande agenzia di assistenza domiciliare e di notte è una superdonna. È moglie di Jim, mamma di Ethan ed Evan, cuoca, tutor, amica e scrittrice. Come fa? Non lo dirà mai.

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