THE ROLEPLAY di Rosemary Martins

«Non verrò mai perdonata per aver sbagliato in passato, vero?»
«No, Chanel. Tra noi è finita un anno fa.»

Sono Jensen Mallory, running back dei Los Angeles Chargers.
Ho un obiettivo: vincere il Superbowl.
Ma ho anche un problema: devo ospitare la mia ex.
Sopportare la sua presenza.
Fingere di amarla.
L’errore più grande che potrei fare? Fidarmi di lei.
Ma stavolta non sono disposto a commetterlo.

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Care Cosmo, oggi recensisco per voi The Roleplay di Rosemary Martins è uno di quegli sport romance che ti prendono piano… e poi non ti mollano più.

«Cosa vuoi sentire? Che va tutto a puttane? Che non so cosa sto facendo qui con te? Che questa storia era già inutile fin dall'inizio?»

Il prologo colpisce subito nel segno: Chanel Robinson e Jensen Mallory si lasciano, e non è una rottura qualsiasi. È dolorosa, soffocante, piena di non detti. Jensen, devastato da ciò che ha scoperto tra il suo migliore amico Bjorn e sua sorella Ali (eventi raccontati in The Game, che non ho letto), dice a Chanel che ha commesso un errore, che tra loro non era destino. E già qui si sente che la storia è tutt’altro che chiusa. Un anno dopo, entrambi sono cambiati. Jensen è diventato un giocatore dei Los Angeles Chargers, mentre Chanel lavora come assistente di Rebecca per la Core Athletics. Le loro strade si incrociano di nuovo a Las Vegas, durante la festa di compleanno di Bjorn, e da quel momento… le scintille sono immediate. Tese. Irresistibili. Perché certi sentimenti non si spengono davvero, restano solo in attesa.

«Sei venuta apposta per farmi infuriare o sentivi solo il bisogno impellente di dirmi quanto fossi un disastro?»

Chanel è una protagonista che ho apprezzato moltissimo. Ha sempre vissuto nell’ombra della sorella Kate: troppo perfetta, troppo brava, sempre un passo avanti. È per questo che non ha mai detto alla sua famiglia della rottura con Jensen. Ed è per questo che, quando Kate annuncia il suo arrivo a Los Angeles, Chanel si ritrova intrappolata in una bugia gigantesca: lei e Jensen non solo stanno ancora insieme… ma convivono.

«Ho bisogno che tu finga di essere ancora il mio ragazzo davanti a mia sorella Kate. E che viviamo insieme»

«Di che diamine stai parlando?»

Ed ecco che entra in gioco il roleplay: stare vicini è una tortura, un continuo bruciarsi sulla pelle dell’altro. Jensen scopre presto quanto Chanel sia fuoco puro, e quanto sia pericoloso starle accanto. Peccato che la vicinanza riaccenda emozioni che credevano sopite (ma lo erano davvero?). Peccato anche che ci siano persone infelici pronte a rovinare tutto.

La mia carriera è a rischio, il mio rapporto con Chanel è distrutto, e tutto quello che riesco a pensare è che non avrei mai dovuto lasciarla entrare di nuovo nella mia vita.

The Roleplay è una storia di seconde possibilità, di paure che soffocano, di bugie nate per proteggersi e di verità che prima o poi chiedono di essere dette. La scrittura è bella, fluida, con POV alternati che permettono di entrare a fondo sia in Chanel che in Jensen. Le scene di sesso sono intense ma mai volgari, sempre coerenti con il percorso emotivo dei personaggi. Devo ammettere che, non avendo letto The Game, all’inizio ho avuto la sensazione che mi mancasse un pezzo importante, soprattutto riguardo alla rottura. Ma andando avanti, in un capitolo chiave, ho finalmente ottenuto tutte le risposte di cui avevo bisogno, e questo ha reso la lettura ancora più soddisfacente.

In conclusione, The Roleplay è uno sport romance che scalda il cuore, fa male nei punti giusti e regala emozioni vere. Una storia che parla di amore, di crescita e del coraggio di scegliere la felicità, anche quando fa paura.

Un bel libro, assolutamente consigliato.

Buona lettura Cosmo!

Rosemary Martins è lo pseudonimo di due autrici romane, migliori amiche da sempre, e da sempre ossessionate con la scrittura, Jamie Campbell Bower e l'Aperol Spritz. Hanno messo in piedi quest'avventura nel 2020 e da allora hanno pubblicato sette romanzi, di cui due in self e ben quattro con Dri Editore. Amano i bei ragazzi dai capelli lunghi, i libri romantici e ironici, ma anche spicy. Hanno una certa passione soprattutto per i ragazzi con gli anelli alle dita.