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mercoledì 16 settembre 2020

Approfondimento: I luoghi de LE INDAGINI DI AUDREY ROSE di Kerri Maniscalco


Leggendo "Sulle tracce di Jack lo Squartatore" "Alla ricerca del principe Dracula" e "In fuga da Houdini" mi è  venuta voglia di partire alla ricerca dei luoghi che fanno da cornice perfetta alle storie legate ai personaggi citati nei titoli di questi libri.

Jack lo squartatore è uno sconosciuto assassino seriale (il primo della storia) che agì tra l'estate e l'autunno del 1888 nel degradato quartiere londinese di Whitechapel e nei distretti vicini.

A lui sono state attribuite ufficialmente cinque vittime (Mary Ann Nichols,  Annie Chapman, Elizabeth Stride, Catherine Eddowes, Mary Jane Kelly ), ma pare fossero di più.

Il suo modus operandi prevedeva esclusivamente vittime femminili, scelte tra le prostitute della zona di Whitechapel. Le vittime venivano assassinate tramite sgozzamento, successivamente l'assassino infieriva sui loro corpi mutilandoli e asportandone organi interni.
Curiosando su internet mi sono imbattuta in un tour che porta alla scoperta della storia immortale di Jack lo Squartatore e di una Londra con un fascino senza tempo.
Questo itinerario ripercorre i terribili omicidi che avvennero a Whitechapel; le strade e i vicoli dove avvennero i delitti erano tra i più malfamati: Flower & Dean St. e Dorset St.

Brick Lane, che ospita ristoranti indiani e le opere dei graffitari più famosi del mondo, è diventata una delle vie più trendy per i giovani. Il tour vi porta anche ad attraversare lo Spitafield Market, un mercato coperto di oggettistica e ristoranti, dove anticamente vi era un cimitero romano e in epoca medievale uno degli ospedali più grandi di Londra.

Dunque se, leggendo il libro, vi venisse voglia di immergervi nei luoghi di cui avete letto, questo potrebbe essere un buono spunto per il prossimo viaggio.





Il principe rumeno Vlad III, noto per la sua ferocia e la sua crudeltà, praticava l’impalamento come metodo di tortura e di esecuzione, motivo per il quale ha acquisito il soprannome di Țepeș, che letteralmente significa impalatore, diventando una figura emblematica. Suo padre Vlad II, soprannominato Vlad Dracul, faceva parte dell’ordine cavalleresco del Dragon e il simbolo della casata veniva identificato con un diavolo
Da questo personaggio ha tratto la sua ispirazione Bram Stoker per la creazione di Dracula il conte vampiro. La leggenda di Dracula rende la Romania, e in particolare la Transilvania, uno scenario ideale per le storie da brivido.
Tra storia e letteratura è nato un vero e proprio itinerario per seguire le tracce di Vlad e Dracula. 

Brașov: Vistare la città richiede una semplice passeggiata che tra la Chiesa Nera, la Strada Sforii e la chiesa di San Nicola, vi regalerà brividi d’inquietudine e di meraviglia. 

Castello di Bran: dista circa 40 minuti da Brașov  ed è il luogo più visitato dagli appassionati della storia di Dracula. Qui mito e realtà si fondono poichè il castello ha ispirato lo scrittore, ma è stato anche un temporaneo luogo di prigionia del vero Vlad III. E la Maniscalco l'ha reso la sede di una prestigiosa accademia di medicina forense che, in realtà, non esiste.

Fortezza Poienari: Qui la storia prende il sopravvento sulla finzione, in questa fortezza, infatti, si è tolta la vita la moglie di Vlad l’impalatore. Ed è considerata la vera dimora del principe.

Foresta Hoia: secondo la tradizione, era abitata da Strigoi, vampiri immortali.
Queste sono solo alcune delle tappe che fanno parte dell'itinerario, ma ce ne sono altre e tutte molto suggestive.



Il terzo libro finora uscito è "In fuga da Houdini" e di questo personaggio ne sapevo davvero poco. Harry Houdini, nato Erik Weisz, è stato un illusionista e attore austro-ungarico naturalizzato statunitense. Inizialmente si applicò ai giochi di carte e alle altre arti di prestigio tradizionali, ma cominciò presto a sperimentare le sue evasioni: il suo numero più famoso è la cella della tortura cinese dell'acqua, in cui rimaneva sospeso a testa in giù in una cassa di vetro e acciaio piena d'acqua e chiusa a chiave.
Alla sua morte (31 Ottobre 1926) è stato sepolto al Machpelah Cemetery, nel quartiere del Queens (NY), con il simbolo della Society of American Magicians scolpito nella pietra, società che continua a tenere ogni anno una cerimonia in sua memoria il giorno dell'anniversario della sua morte, che comprende anche una seduta spiritica per cercare di evocare il suo spirito.
Dunque la sua tomba potrebbe essere un luogo da visitare se vi trovate a New York, mentre l'altro è sicuramente la casa di Houdini a Budapest, dove è nato. In realtà è  un museo la cui visita si articola in tre parti: la prova per aprire il passaggio segreto, la visita guidata e l’immancabile spettacolo di magia. Inoltre è  possibile ammirare una collezione di manufatti originali del grande illusionista.
Questi itinerari potrebbero essere un ottimo spunto per passare Halloween in modo diverso e originale.


Per leggere le recensioni dei primi tre volumi, cliccare sull'immagine!!

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