IL VERDE MI DONA di Paola Grimaldi

Mood: Ironico

Editore: Rizzoli

Collana: Youfeel 

Uscita: 23 Marzo 2015

“Sarà una splendida avventura, vedrai!” è la frase con cui Liliana, detta Lilly, si sente proporre dal direttore della rivista di viaggi per cui lavora di volare in Africa – lei che non è mai stata inviata nemmeno nella regione accanto! – per realizzare un reportage sulle tracce di un popolo antico che soffre per un’inspiegabile carestia. Lilly è una ragazza di città, abituata agli happy hour con La Ro, a vacanze di relax nei villaggi turistici e a scrivere al massimo la cronaca di tranquille gite fuori porta. Ma non può rifiutare quella che sembra a tutti gli effetti l’occasione della vita! Così accetta la sfida, e senza quasi accorgersene si trova catapultata in una delle zone più verdi e selvagge del mondo, dove le sue amate décolleté devono lasciare il posto agli scarponcini da trekking, e dove la sua curiosità di giornalista finirà col cacciarla in grossi guai… Ma tra colori e magia, antiche leggende, peripezie rocambolesche e soprattutto dopo l’inaspettato incontro con Lorenzo, naturalista del WWF, Lilly scoprirà che anche una foresta piena di insidie e pericoli può rivelarsi una giungla d’amore.

Vi ho già detto che amo i libri della YouFeel??? Se non si fosse capito, lo ribadisco. Sono piccoli, ironici, romantici e avventurieri, in poche parole quello che serve per evadere dalla realtà, ancora meglio se ci si trova sotto l'ombrellone e si ha bisogno di rilassarsi, perdendosi tra le pagine di un libro.

Ci troviamo a Ladi, in un villaggio della Bida, regione collinare del piccolo Stato del Nupe del Nord.

In pochissime parole ci troviamo in Africa, con Lilliana Pozzi, per gli amici Lilly. E lei non è un'avventuriera, al contrario, odia dover dormire in tenda, odia sentire i capelli appiccicati addosso a causa dell'umidità, ma più di tutto non sopporta dover mangiare strani intrugli per far contenta la sciamana del popolo degli Aconguaua. Strani sogni popolano il suo sonno, ed è allora che le ritornano in mente le parole della vecchia strega: lei è la prescelta!

Credete alle vecchie leggende? La nostra protagonista si, e dopo aver conosciuto la principessa Babeete dalla quale ha appreso la storia di Sorgente e Albero, è ancora più convinta di dover aiutare quel popolo che la sta ospitando. Si sa che il mondo è piccolo, e il caso vuole che sul suo cammino si ritrovi un vecchio compagno di liceo, Lorenzo Barareschi, soprannominato il Barba, che da timido liceale è diventato un uomo alto, colto e muscoloso. Quando si dice che il mondo è piccolo, è proprio vero!

Apprende così che Lorenzo è un naturalista, in missione per il WWF per raccogliere e classificare nuove specie e far rientrare quella zona all'interno delle aree da proteggere. In poche pagine succede di tutto: Lilly decide di andare alla ricerca di Origine per salvare il popolo degli Aconguaua, il fotografo che la accompagna cerca in tutti i modi di farla desistere diventando aggressivo e costringendola a fuggire, e successivamente si scopre che fa parte di una banda di malfattori che stanno distruggendo quella regione magica; Lorenzo ascolta la strana storia e decide di accompagnarla. Si ritrovano così a vivere un'avventura senza eguali.

Il verde di questa foresta è vivo, pulsante, quasi acceca. Tutto cresce su tutto. Ogni albero è abbracciato da un rampicante, ogni rampicante fa l'amore con un fiore, ogni foglia si avviluppa attorno a un ramo. Arbusti, cespugli, liane, cercano cibo e luce per sopravvivere e moltiplicarsi. Sembra ci sia spazio solo per la vita, in questa giungla. E tutto si protende verso di essa.

Leggendo questo racconto e conoscendo a fondo Lilly penserete come abbia fatto una come lei a resistere tanto a lungo nella giungla. Lei è una donna di città, le sue giornate sono scandite dal lavoro in redazione agli aperitivi con La Ro, la sua migliore amica, il tutto necessariamente accompagnato da un paio di scarpe con il tacco. Mentre Lorenzo è l'esatto opposto: ama il suo lavoro, si entusiasma facilmente davanti a una nuova specie di animali e conosce a memoria tutte le piante che si trovano in Africa, è dolce e romantico, in pochissime parole il classico uomo che vorresti incontrare sul tuo cammino.

Un libro che vi consiglio se come me amate la natura e l'avventura. Niente di troppo impegnativo, però. Una lettura per passare qualche ora in piacevole compagnia e che vi saprà strappare un sorriso!

Paola Grimaldi, dopo la laurea in Scienze naturali e un master in Comunicazione naturalistica, ha trovato nella divulgazione scientifica il modo migliore per coniugare i suoi due amori: la natura e la scrittura. Da anni scrive di animali e scienza, ma anche storia e antropologia, su varie riviste. Per la collana Youfeel ha pubblicato Un tramonto ancora e Il verde mi dona.