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domenica 2 agosto 2015

Un mostro nell'armadio di R.L Naquin


Serie: "Monster Paradise" - Vol. 1

Zoey, wedding planner, è una ragazza con i piedi per terra, che non ha mai creduto a sciocchezze come i superpoteri o la magia. Fino al giorno in cui, svegliandosi, scopre una terrificante creatura in cucina e si ritrova costretta a rivedere le proprie convinzioni. Primo, i mostri esistono, anche se non sono tutti cattivi come si potrebbe pensare. Secondo, la sua straordinaria capacità di capire le persone è in realtà un superpotere mentale che si chiama empatia (ed è un'inesauribile fonte di guai). Terzo, il demone che la perseguita è un Incubo che si nutre dell'energia sessuale delle vittime, e visto che non riesce ad avere lei uccide le sue clienti. L'unica nota positiva in quel caos è Riley, un paramedico simpatico e molto sexy che le fa la corte. Per giunta sembra un tipo normale, cosa che data la situazione ha un discreto fascino di per sé. A volte, però, le apparenze ingannano...


Quante di voi, da piccole, credevano di avere un mostro dell'armadio, e hanno chiamato urlanti e piangenti i proprio genitori?
Zoey, la nostra protagonista, ce l'aveva per davvero, anche se a 5 anni ha creduto fosse solo un incubo. Molti anni sono passati da quell'episodio, tanto che l'aveva persino rimosso. Una mattina però si alza e si ritrova gli stessi occhi giallo inteso, le stesse mani ossute e raccapriccianti nella sua cucina, tutto intento a fare colazione e leggere il giornale, sbuffando contro le notizie di cronaca. Una scena piuttosto horror-comica non trovate ??
Da questo momento in avanti la sua vita cambierà radicalmente e sarà arricchita dalla presenza di personaggi decisamente particolari come una famiglia di folletti, così piccoli da vivere nel suo armadietto della biancheria, un cucciolo di drago con il raffreddore e Maurice, il mostro dell'armadio, che le fa da domestico. Per non parlare del pericolo rappresentato dall'incubo/demone, affamato di energia sessuale, che la perseguita e non riuscendo ad avere lei, divora fino alla morte le sue clienti dell'agenzia di wedding planner, che gestisce insieme a Sara, la sua migliore amica dai tempi del college. 
In questo vortice di mostri e emozioni, ha modo di fare anche la conoscenza di Riley, un aitante paramedico che sembra essere il tipo giusto, dopo tante delusioni, ma ho detto sembra.....!!!


Zoey, come accennato poco fa, è una wedding planner, eccentrica nel modo di vestire e ha un debole per le persone tristi e cupe. Riesce a percepire il loro disagio e lo sconforto, non può evitare di restarne coinvolta e provare a fare di tutto per far cambiare loro l'umore. In questo modo però ne rimane prosciugata, ogni giorno è così da che ha ricordo. 

Rabbia. Tristezza. Dolore. Solitudine. Quelle emozioni sembravano essersi messe in fila come soldatini di latta e mi colpivano con miniscariche di munizioni giocattolo

L'incontro poco convenzionale con Maurice, apre alla protagonista le porte di un nuovo mondo. Inizia a credere nell'esistenza di un luogo popolato da fate, folletti e draghi. Il mostro/domestico le fa un immenso regalo, le svela finalmente alcuni misteri legati alla madre, scomparsa tanti anni fa. Zoey ha ereditato da lei il suo dono: l'empatia. 


"Tu sei un'empatica. E' parte di te. E' il tuo dono raro, non una cosa normale. Il resto di noi sente solo le proprie emozioni."

Il percepire l'emozioni altrui non è una cosa che tutti possono fare, come erroneamente pensava, si tratta di una percezione eccezionale. Questo la classifica, nel mondo dei Nascosti, i mostri per intenderci, come salvatrice, l'umana da cui andare se si ha bisogno di un rifugio.
Come se questo non bastasse a turbarla, un demone, che ha percepito la potenza emotiva di Zoey, la insegue, ma Maurice ha creato una barriera fatta di fate e funghi magici che gli impedisce di avvicinarsi a lei. Il demone, ripiega su altre donne, clienti della protagonista, prosciugando le loro energie fino ad ucciderle.
Zoey deve trovare un modo per fermare questa carneficina, troverà numerosi alleati disposti ad aiutarla per questa impresa....tutti alquanto particolari!!


"Fate, mostri dell'armadio, Incubi. Ho smesso troppo presto di andare dallo strizzacervelli."

Tra un inseguimento e l'altro, tra un mostro da salvare e l'altro, Zoey incontra Riley, un fascinoso paramedico che sembra essere sempre lì ogni volta che lei ha bisogno di aiuto o quando ci sono delle vittime che la riguardano. Che anche lui nasconda qualcosa? Ma è possibile che non sia rimasto nulla di normale a questo mondo?

Ho gradito infinitamente questa lettura, lo stile è piacevolmente colloquiale e divertente. La trama è particolare e diversa, trattata molto bene e spiegata nei dettagli evitando al lettore di perdersi tra mille informazioni. Il personaggio di Maurice è assurdo e divertente, premuroso e gentile, è difficile immaginarselo come un mostro dell'armadio....che in teoria dovrebbe fare paura e nient'altro!
Ogni comparsa "mostruosa" , è più che altro un aggiunta alla grande famiglia che si sta formando nella vita di Zoey, la scrittrice ci insegna che le apparenze ci rendono pregiudizievoli nei confronti di ciò che non conosciamo, quando in realtà tutto ha una spiegazione e non è sempre brutta.

Dopo tanti romance e scene erotiche, è rinfrescante godersi un sano paranormal senza alcuna traccia di coinvolgimenti sessuali. Lo consiglio fortemente, per una lettura post giornata stressante, per fare due risate magari con qualcuno disposto a massaggiarvi i piedi!! 
A presto con il volume due di questa serie.  







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