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giovedì 26 novembre 2015

GHIACCIO BOLLENTE di Charlotte Lays


Charlotte Lays 
Rizzoli editore
Collana Youfeel 
Mood Erotico 
Data di uscita 26/11/2015
Formato ebook

Sean Clark è il sogno di ogni donna: bello come un dio, geniale dirigente di una delle più importanti aziende di ingegneria biomedica americana, potente e spietato quanto basta. Quando Ivy si presenta nel suo ufficio per un colloquio, tra loro è subito chimica pura. E se da un lato Ivy vede in lui solo i difetti – Sean è rude, prepotente e scontroso –, dall’altro non riesce a reprimere l’attrazione che avverte. Anche Sean prova a resistere a quella ragazza, a dimenticarla, a sostituirla, ma Ivy, inconsapevole della propria bellezza, orgogliosa, ferita da dolori segreti, è seduzione per i suoi occhi, troppo diversa da tutto ciò che ha avuto fino a quel momento. E quando entrambi abbassano le difese e si lasciano andare, scoprono di essere molto più vicini di quanto immaginassero. Perché la sofferenza che avvolge i loro cuori non riesce a spegnere la passione che brucia i loro corpi.
Un romanzo intenso e sensuale, una storia d’amore ardente come il fuoco e indissolubile come il ghiaccio del Polo.
Una piccola premessa prima di cominciare.

Avete mai letto qualcosa scritto da questa donna? Perfetto, allora non resterete delusi.
Non lo avete fatto? PENTITEVI!

Scherzi a parte, questa è la conferma di quanto ho pensato la prima volta che ho preso in mano un suo manoscritto: lei è grande.

Ma entriamo nello specifico.
"Ghiaccio bollente", proprio come suggerisce il titolo, è un erotico con tutti gli elementi che lo rendono tale al punto giusto, ma è ben più di questo, la storia tormentata fra i due protagonisti  (Ivy e Sean) si rivela intrigante e coinvolgente fin da subito.
Il loro primo scambio di battute, durante il colloquio per il posto da assistente, in sostituzione della fidata Swanna, è esilarante.


Ivy Cooper, 25 anni, lavora come cameriera e si ammazza con turni sfiancanti pur essendo in grado di ricoprire ruoli ben più consoni alla sua laurea, guadagnata col sudore della fronte. Ivy ha infatti perso la sua famiglia in un tragico incidente stradale. I genitori e il fratello hanno lasciato un vuoto fisico, spirituale e materiale, e per non perdere la casa di proprietà Ivy è costretta da subito a lavorare sodo.
Ivy, spinta dagli amici più cari e dall'ex fidanzato fedifrago, che le deve un bel po' di favori per farsi perdonare le mille scappatelle, si presenta alla Clark Industries pensando di non aver nulla da perdere e rifiutandosi di mascherarsi da segretaria obbediente e remissiva. Forse è proprio questo ad attirare l'attenzione di Sean, proprietario della "baracca", e a far accendere i riflettori su di lei. 


Sean è tutt'altro che un uomo facile da sconvolgere. Usa donne come kleenex e ogni notte il suo letto vede alternarsi modelle e attrici di una bellezza mozzafiato, eppure...
Basta uno sguardo a quegli occhi fatti di "miele e palude" e quelle donne diventano ancora più trasparenti di quanto già non siano.

"Resisteremo mesi, Ivy?" mi domanda solleticandomi la faccia con il suo alito caldo. Gemo e mi schiaccio ancora di più contro di lui.
Quando vorrei, ma soprattutto dovrei, avere la forza di andare via, in realtà mi trovo a rispondergli: "Non costringermi a fare la baby sitter antipatica, Sean. Fa' il bravo bambino" lo esorto condiscendente, incapace di spostare l'attenzione dalle sue labbra, cercando di dissipare l'emozione e l'imbarazzo.
La sua eccitazione mi preme sulla pancia, il mio dito è ancora umido della sua saliva, i nostri bacini fremono e si cercano come dotati di vita propria.
"Io non sono più bravo, da molto, moltissimo tempo."

Sembrerebbe fatta, Ivy ha bisogno di affondare il dolore e Sean ha spalle abbastanza larghe da contenerlo tutto... se non fosse che anche Sean deve convivere giornalmente con i suoi demoni personali: durante l'attacco alle torri gemelle è diventato orfano e da quel momento la parola "amore" è stata ufficialmente bandita.

I momenti calienti fra i due, però, non mancheranno; il loro desiderarsi e poi respingersi non fa altro che alimentare un fuoco destinato a divampare, ma il gelo che attanaglia il cuore in pezzi dei due si scioglierà di fronte a quel calore o soffocherà la fiamma?

"O l'iceberg si scioglie o farò la fine del Titanic..."


Veniamo ai segni particolari di questo romanzo, quelli che lo rendono degno di nota.

I dialoghi sono brillanti e arrivano al punto senza troppe parole. Charlotte Lays è concisa e diretta, e non per contenere il numero di battute ma perché non servono troppi fronzoli quando il prodotto è invitante già di suo.
Altra scena degna di nota è quella in cui Ivy e Sean mettono a nudo i propri sentimenti servendosi dell'intelligenza artificiale dei droni progettati da Sean (brillante ingegnere biometico), e anche il semplice ripetere le definizioni di alcuni vocaboli da parte di un robot, riesce a diventare un momento di pura poesia.

La descrizione dei personaggi non è data da milioni di dettagli minuziosi, l'autrice mostra un quadro perfetto di entrambi attraverso le loro abitudini, i loro modi di dire e i gesti quotidiani. In pratica è impossibile annoiarsi e, in tutta onestà, chi se ne frega di come sono i capelli di Ivy se si riesce a scoprire di cos'è fatta la sua anima?

Last but not least, nel romanzo non c'è una cosa che molti romance (a mio parere, purtroppo) sbagliano. Il dolore non viene rappresentato con scene madri e lacrime su lacrime, parole agonizzanti e gente che smette di mangiare per mesi. Il dolore viene mostrato come una componente della storia ma è coerente con i personaggi e il loro carattere, non soffoca lo spirito indomito di entrambi e resta un compagno silenzioso più che un protagonista invadente della storia.

Charlotte Lays approda in una grande casa editrice come Rizzoli meritatamente.
Ho visto una rapida crescita dal suo ultimo romanzo, pubblicato recentemente e questo significa che la voglia c'è, e l'impegno anche.
Una piccola richiesta alla sua casa editrice...
... ma uno spin-off con i due migliori amici dei nostri Ivy e Sean?
Fareste qualcuno molto contento...   ;-)


Charlotte Lays, toscana, è lo pseudonimo dietro cui si cela una moglie e una madre di due bambini. Ha sempre letto una quantità di libri impressionante, di tutti i generi, ma si è dedicata alla letteratura erotica solo da due anni a questa parte. Una notte di ottobre nella casa immersa nel silenzio è nata la sua nuova, splendida avventura: Pink Lady e, come una droga, non riesce a smettere di buttare giù pagine e pagine di emozioni.


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